Sub lussazione spalla sx

Buongiorno,
il 2.10.2011, durante una partita di basket, ho subito un trauma alla spalla sx, E' uscita la spalla, ma il medico me l'ha rimessa subito dopo alcuni secondi.
Dall'esito della Tac e ecografia non risultava niente di grave, ho cmq eseguito una RNM della quale riporto l'esito:
Interessamento traumatico distrattivo delle formazioni capsulo-legamentose gleno-omerali anteriore ed irregolarità del cercine glenoideo anteriore. Concomita alterazione dell’intensità di segnale della testa omerale sul versante postero-supero laterale a tipo frattura di Hill-Sachs. E’ presente falda di versamento articolare gleno-omerale e nei recessi periarticolare maggiormente nel recesso ascellare. Borsite sottocoraco sottoscapolare. Non alterazioni delle formazioni tendinee della cuffia dei rotatori. Lieve tenosinovite del capo lungo del bicipite.
ho fatto 10 sedute di Tecar, sono stato dall'osteopata per "sbloccare la spalla" e esguo esercizi con il fisioterpista. La situazione ad oggi è abbastanza positiva, avverto però dolori "interni" alla spalla, scome se fosse infiammata (tendinine). Ho cominciato a fare allenamenti di basket, senza forzare troppo, però logicamente la spalla un pò ne risente sia muscoralmente che a livello di fastidio e non perfetto movimento della stessa. Domanda, il post trauma è stato correttamente gestito? posso fare qualcos altro? inoltre, quando potrò tornare a giocare (ovviamente con un rientro graduale). Vi ringrazio. Buona giornata.
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Dr. Marco Fogli Medico dello sport 41 2
Bene la Tecar e l'Osteopata, se non migliorato potrebbe utile eseguire un controllo ecografico muscolo scheletrico, statico e dinamico di spalla con uso di power doppler, per visualizzare se esistono i segni di lesioni di cuffia e/o di vascolarizzazione delle strutture tendinee o periarticolari da infiammazione ancora in atto.
Ricordi che una frattura tipo Hills Sachs ha tempi di recupero un po più lunghi ed è bene eseguire controlli a distanza.
Se tutto bene farei un Test isocinetico per quantificare un programma di lavoro specifico

cordiali saluti

Dr. Marco Fogli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,
innanzitutto la ringrazio per la puntuale ed esaustiva risposta.
Era la prima volta che mi accadeva un trauma del genere e fortunatamente non è stato, evidentemente, troppo forte e poi il dottore l'ha fatta rientrare subito. Ad oggi, tra ex mirati di fisioterapia (extra e intra rotatori con l'elastico etc), più allenamenti da basket con ripresa graduale dell'attività, la mobilità della spalla è quasi tornata alla situazione ante trauma. Come accennavo c'è qualche dolorino interno, ma con entità giorno dopo giorno sempre in diminuzione. La mia idea era quella di potenziare ulteriormente i muscoli a supporto della spalla e fare un'ultima visita (ortopedica? o fare un'altra RNM?) per fine mese, così da poter iniziare l'attività agonistica per l'inizio del mese di dicembre (quindi a distanza di 62 giorni dal 2 ottobre, giorno del trauma).
Naturalmente ora dovrò gestire anche il timore psicologico e anche fisico, di eventuali movimenti durante le partite, ma tutto ciò sarà più facile da gestire se rafforzerò i muscoli della spalla.
Consigli? Suggerimenti? Ho descritto chiaramente lo stato attuale della mia situazione?
La ringrazio tantissimo e le auguro una buona giornata e buon lavoro.
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Dr. Marco Fogli Medico dello sport 41 2
Visto il miglioramento e la situazione funzionale nell'eseguire i suoi allenamenti, Le consiglio di eseguire il Test Isocinetico con un programma di rinforzo specifico in modo da stabilizzare correttamente l'articolazione e ridurre la possibilità di recidive.

Buon Lavoro