Integratori (BCAA e Tribulus)

Buonasera Dottori,
vi scrivo poichè ad inizio di Aprile ho subito un intervento di emorroidectomia (sec. Milligan Morgan), al momento sto meglio ed i processi ricostruttivi sono quasi a conclusione. A breve ricomincierò l'attività fisica, che come da indicazione del chirurgo, non dovrà includere sforzi nella parte del tronco, considerato il poco tempo trascorso dall'intervento chirurgico. Quindi ricomnicerò in maniera graduale con esercizi di cardio e fitness molto blandi e non a carico del tronco.
Volevo chiedervi una cosa, su consiglio del mio personal trainer, poco prima dell'operazione avevo iniziato a prendere (per 1 settimana), alcuni integratori per lo sport, quali Tribulus (per aumentare la produzione di testosterone e quindi attività lipolitica) e BCAA (aminoacidi ramificati - per guadagnare energia durante l'attività fisica e post attività). Oltre che alle proteine della soia (ad alto contenuto di fibre) che uso come integratore pre-allenamento.

Mi chiedevo questo, in relazione agli integratori, soprattutto BCAA e Tribulus, ci sono indicazioni contrarie a ricominciare a prenderli post intervento chirurgico? Possono indurre ad episodi di stitichezza o complicanze di qualche natura a carico dell'apparato digerente/rettale?
Ho letto in rete che il Tribulus è un integratore che non crea stitichezza, anzi è anche indicato per chi soffre di tali problematiche, in quanto estratto vegetale. Ma mi sorgeva il dubbio circa gli aminoacidi ramificati .
Ho preferito scrivervi per poter avere un consiglio medico circa questi integratori, in relazione al mio status fisico del momento e della prevenzione da adottare per il futuro.

Grazie mille per l'attenzione. Buon lavoro.
Saluti.
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Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 446 26
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile utente,
non ci sono controindicazioni in tal senso all'assunzione di tali integratori che non provocano stipsi, occorre tuttavia che siano assunti a dosi terapeutiche e non senza la supervisione di un medico (meglio un medico esperto di tali sostanze) , dopo aver valutato il profilo ematico; ad ogni buon conto, nel caso del Tribulus ,non ci sono evidenze scientifiche sufficienti nel asserire che aumenti effettivamente il testosterone endogeno!Cordialità!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

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