Distorsione caviglia sinistra
Durante la seconda settimana di gennaio ho subito una distorsione della caviglia. Ho saltato uno scalino nelle scale e, appoggiando il piede male, questo si è flesso verso l'interno.
Avevo già subito un trauma analogo (qualche anno fa) che si era risolto dopo alcune sedute di elettroterapia.
Inizialmente, non pensavo che il trauma fosse grave. Vi era chiaramente gonfiore. Tuttavia, esso non era accompagnato ad alcun livido.
Dopo qualche settimana ho ricominciato a camminare senza alcun tipo di problemi. Anche la bici non causava alcun indolenzimento della caviglia.
Da qualche settimana ho ricominciato a praticare nuoto ed in quel caso ho dei fastidi nel dorso, dove presumibilmente la caviglia è più sollecitata.
In generale, permane un lieve gonfiore e alcune fitte quando fletto manualmente la caviglia oltre un certo limite. Sopratutto la mattina, probabilmente a causa dei movimenti involontari notturni, la caviglia è un pochino gonfia con lieve indolenzimento.
Essendo passati circa due mesi dal trauma, mi sembra strano che permangano questi dolori, specie la mattina appena svegliato. Di conseguenza, ho prenotato una RM e una visita ortopedica, che probabilmente verranno eseguite fra più di due mesi con SSN.
Nel frattempo, utilizzo una crema a base di arnica. Ma dubito che sia utile in questo stadio. Sono stato più o meno a riposo con la caviglia per circa un mese. E poi ho cominciato a nuotare. E' normale che dopo due mesi permangano ancora alcuni acciacchi? Avete dei consigli terapeutici da qui alla visita ortopedica?
Grazie in anticipo.
Avevo già subito un trauma analogo (qualche anno fa) che si era risolto dopo alcune sedute di elettroterapia.
Inizialmente, non pensavo che il trauma fosse grave. Vi era chiaramente gonfiore. Tuttavia, esso non era accompagnato ad alcun livido.
Dopo qualche settimana ho ricominciato a camminare senza alcun tipo di problemi. Anche la bici non causava alcun indolenzimento della caviglia.
Da qualche settimana ho ricominciato a praticare nuoto ed in quel caso ho dei fastidi nel dorso, dove presumibilmente la caviglia è più sollecitata.
In generale, permane un lieve gonfiore e alcune fitte quando fletto manualmente la caviglia oltre un certo limite. Sopratutto la mattina, probabilmente a causa dei movimenti involontari notturni, la caviglia è un pochino gonfia con lieve indolenzimento.
Essendo passati circa due mesi dal trauma, mi sembra strano che permangano questi dolori, specie la mattina appena svegliato. Di conseguenza, ho prenotato una RM e una visita ortopedica, che probabilmente verranno eseguite fra più di due mesi con SSN.
Nel frattempo, utilizzo una crema a base di arnica. Ma dubito che sia utile in questo stadio. Sono stato più o meno a riposo con la caviglia per circa un mese. E poi ho cominciato a nuotare. E' normale che dopo due mesi permangano ancora alcuni acciacchi? Avete dei consigli terapeutici da qui alla visita ortopedica?
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile Utente ,
Le consiglierei una ecografia alla tibio-tarsica sn per valutare la eventuale presenza di versamenti intrarticolari o peritendinei , tipici nei traumi distorsivi alla caviglia , fatto questo esame diagnostico far valutare ad un Specialista Fisiatra il da farsi sia a livello farmacologico e sia a livello di terapia strumentale (ultrasuon o aser ).
Saluti
Le consiglierei una ecografia alla tibio-tarsica sn per valutare la eventuale presenza di versamenti intrarticolari o peritendinei , tipici nei traumi distorsivi alla caviglia , fatto questo esame diagnostico far valutare ad un Specialista Fisiatra il da farsi sia a livello farmacologico e sia a livello di terapia strumentale (ultrasuon o aser ).
Saluti
Prof.Alberto Grasso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 874 visite dal 09/03/2019.
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