Nuotatrice con infiammazione spalla
Buongiorno,
mia figlia di 16 anni pratica nuoto agonistico con allenamenti quotidiani.
Quest'ultimo periodo si è sottoposta ad un allenamento con un carico di lavoro molto intenso che le ha procurato una infiammazione alla spalla.
Purtroppo nella loro piscina la preparazione atletica fuori acqua è trascurata e altalenante.
Oltretutto questo carico di lavoro non le ha fatto bene neppure mentalmente perchè ne è uscita stremata nel fisico ma anche psicologicamente.
In ogni caso l'ho portata da un fisioterapista per una prima valutazione; secondo lui, dato che è il primo episodio e data la risposta ai test che le ha fatto, è una cosa facilmente risolvibile con esercizi mirati e un po' di antinfiammatorio per via orale.
Io sono sempre molto indecisa su quanto farmaco darle e soprattutto per quanto tempo.
Il medico di base mi ha detto che potrei darglielo 2 volte al giorno per 3 gg (400 x 2) e poi passare ad una volta al giorno (400x1).
Puo' essere valida come terapia?
Da un lato non vorrei abusarne ma dall'altro lato non vorrei dargliene troppo poco vanificandone l'effetto perchè non sufficiente.
Grazie della risposta
mia figlia di 16 anni pratica nuoto agonistico con allenamenti quotidiani.
Quest'ultimo periodo si è sottoposta ad un allenamento con un carico di lavoro molto intenso che le ha procurato una infiammazione alla spalla.
Purtroppo nella loro piscina la preparazione atletica fuori acqua è trascurata e altalenante.
Oltretutto questo carico di lavoro non le ha fatto bene neppure mentalmente perchè ne è uscita stremata nel fisico ma anche psicologicamente.
In ogni caso l'ho portata da un fisioterapista per una prima valutazione; secondo lui, dato che è il primo episodio e data la risposta ai test che le ha fatto, è una cosa facilmente risolvibile con esercizi mirati e un po' di antinfiammatorio per via orale.
Io sono sempre molto indecisa su quanto farmaco darle e soprattutto per quanto tempo.
Il medico di base mi ha detto che potrei darglielo 2 volte al giorno per 3 gg (400 x 2) e poi passare ad una volta al giorno (400x1).
Puo' essere valida come terapia?
Da un lato non vorrei abusarne ma dall'altro lato non vorrei dargliene troppo poco vanificandone l'effetto perchè non sufficiente.
Grazie della risposta
[#1]
Da quanto da lei riferito dovrebbe trattarsi di un semplice sovraccarico funzionale del complesso muscolo-tendineo della spalla (bicipite - cuffia dei rotatori).
Ritengo che, in assenza di una diagnosi precisa, sia da evitare la terapia con fans, in considerazione anche della giovane età di sua figlia. La faccia riposare per un pò di giorni, senza esercizi, e penso che la situazione possa risolversi.
Se persiste la faccia visitare da uno specialista, Fisiatra o Ortopedico che possa eseguire anche una ecografia della spalla.
Cordiali saluti
Ritengo che, in assenza di una diagnosi precisa, sia da evitare la terapia con fans, in considerazione anche della giovane età di sua figlia. La faccia riposare per un pò di giorni, senza esercizi, e penso che la situazione possa risolversi.
Se persiste la faccia visitare da uno specialista, Fisiatra o Ortopedico che possa eseguire anche una ecografia della spalla.
Cordiali saluti
dr Pasquale Bergamo
[#3]
Utente
Buongiorno dottore,
la volevo aggiornare; il dolore alla spalla era cessato con la fisioterapia anche se mia figlia continuava a sentire la spalla "debole". Ha ripreso così gli allenamenti ma dopo 3 settimana ha ricominciato a sentire un fastidio. Ieri abbiamo fatto un ecografia di cui le trasmetto il referto; il medico ha parlato di infiammazione.
"esile versamento liquido a livello articolazione acromion claveare di sx.
Conservata la morfologia e l'ecostruttura dei tendini della cuffia dei rotatori e capolungo del bicipite. Esile versamento liquido distende la capsula articolare della spalla di sinistra.
Non liquido nella borsa sottoacromion deltoidea".
Cosa ci consiglia di fare? C'è altro oltre alla fisioterapia?
Grazie mille
la volevo aggiornare; il dolore alla spalla era cessato con la fisioterapia anche se mia figlia continuava a sentire la spalla "debole". Ha ripreso così gli allenamenti ma dopo 3 settimana ha ricominciato a sentire un fastidio. Ieri abbiamo fatto un ecografia di cui le trasmetto il referto; il medico ha parlato di infiammazione.
"esile versamento liquido a livello articolazione acromion claveare di sx.
Conservata la morfologia e l'ecostruttura dei tendini della cuffia dei rotatori e capolungo del bicipite. Esile versamento liquido distende la capsula articolare della spalla di sinistra.
Non liquido nella borsa sottoacromion deltoidea".
Cosa ci consiglia di fare? C'è altro oltre alla fisioterapia?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 24/03/2022.
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