Mal di gola e complicanze
Sera, mi sono svegliata mercoledì mattina con raffreddore e la gola arrossata. Ho preso un antisettico in calamella e sono andata a lavorare. Nel pomeriggio mi sono sentita peggia e misurando la febbre avevo 38. La sera ho preso un mucolitico e un antipiretico. Giovedi sono andata dal medico che mi ha dato un antibiotico con principio attivo claritromicina due volte al giorno, antipiretico ogni 6 ore e mucolitico la sera. L'antipiretico non ha mai funzionato, non mi abbassava neanche una linea di febbre cosìvenerdi l'ho interrotto. La gola è andata peggiorando venerdi mattina era più gonfia e con le tonsille coperte di bianco (anche quelle dietro la lingua). Sempre quel giorno ho iniziato solo quando dormivo a sudare moltissimo mentre da sfeglia ho i brividi. Misurando la temperatura appena sveglia non supera i 35gradi e poi nel giro di qualche minuto sale di nuovo a 37.5/38. Oggi non ho più febbre ma la gola è ancora più gonfia così sono andata dalla guardia medica che mi ha cambiato antibiotico senza visitarmi. Mi ha dato l'amoxicillina. Da oggi pomeriggio ho problemi a muovermi perché qualsiasi movimento mi da delle fitte alla testa e al collo. Mi da fastidio la luce e ho sentito dei pallini a destra in basso del collo. I problemi notturni ci sono ancora. Vorrei sapere se è giusto tutto questo o se è il caso di andare al pronto soccorso o lunedì dal medico. E la prima volta che mi capita una cosa simile. Come dato aggiuntivo, anche se nn so se è utile, vi dico che i primi di novembre sono stata operata per raddrizzare il setto e rimuovere i turbinati. Ho preso antibiotici e cortisone fino al 20 del meae scorao.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dare farmaci senza visita non è consigliabile.
Credo che sia corretto effettuare terapia antibiotica in corso di tonsillite batterica, quale appare essere la sua.
Ogni altra opportuna iniziativa (ad es. un tampone colturale per un antibiogramma) dovrebbe essere frutto della visita diretta.
Cordiali Saluti
Credo che sia corretto effettuare terapia antibiotica in corso di tonsillite batterica, quale appare essere la sua.
Ogni altra opportuna iniziativa (ad es. un tampone colturale per un antibiogramma) dovrebbe essere frutto della visita diretta.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.