Consulto sintomi e paura

Gentili dottori buongiorno, vi disturbo ancora una volta per chiedervi un parere su un problema di salute che mi mette tantissima ansia addosso. Forse sapete che sono molto ipocondriaco, in cura con psicologo e psichiatra per problemi di ansia e depressione. Martedì sera avvertivo un leggero fastidio alla gola lato sinistro, mercoledì si è intensificato e ho iniziato ad assumere oky e tachipirina. Da giovedì mattina a questo forte mal di gola si associa febbre, con punte notturne anche di 38. 8. Solo ieri ho iniziato cura antibiotica pur non avendo avuto occasione di recarmi personalmente dal medico di famiglia. Abito lontano e con la febbre mi sono dovuto limitare ad un consulto telefonico. Mi ha detto che sta girando una brutta forma influenzale. I sintomi sono: mal di gola zona centrale, appena dietro la lingua. Aumenta molto quando mangio o quando parlo, nella zona avverto una forte salivazione che mi costringe a deglutire con frequenza. Febbre (37, 7 al mattino) che cala immediatamente con assunzione antinfiammatori.. per 2-3 ore sto benino, poi riprende anticipata da brividi di freddo di qualche minuto. Leggero mal di testa laterale. Non ho raffreddore, solo una narice più chiusa di un'altra che mi porta a respirare con la bocca. Venerdì ho praticato un rapporto orale (senza eiaculazione e di pochi secondi), ho la brutta abitudine di dormire col ventilatore acceso ed è un periodo di forte stress. La mia mente vola a malattie gravi come tumori, hiv e roba incurabile.. volevo chiedervi un vostro parere. . . il medico di base ha detto che, durassero anche altre due settimane questi sintomi, cambierebbe la cura ma non la diagnosi di faringite. E' normale dopo 3-4 giorni non avvertire miglioramenti se non quando assumo oky? Grazie della vostra pazienza