Hiv ...periodo finestra

Carissimi dottori di medicitalia,dopo un episodio più o meno a rischio con una spogliarellista dei semplici sfioramenti o lievi contatti pene vagina ma senza penetrazione avvenuto il giorno 8 maggio,preso dal panico dopo 15 g effettuo test hiv rna carica virale più combo abag combo esito negativo,a 45 g test elisa chemulinescenza 4 generazione negativo;a 68 gior test elisa 4 gener negativo,a 110 gior test hiv rna più abagcombo negativo;a 179 giorni test elisa 4 generazione negat;a 200 giorni ,più di 6 mesi quasi 7 durante una donazione di sangue tutte le malattie epatite a b ;più sifilida lue .più hiv rna carica virale più test hiv combo abag esito negativo.Adesso mi chiedo alla luce dell'episodio da me descritto e dai svariati test da me fatti,superando anche di 20 giorni i classici 6 mesi ,posso ritenermi fuori pericolo?Cordiali Saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Assolutamnente sì, ne ha fatti fin troppi di tests HIV

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Carissimo dottor Baraldi lei essendo un esperto in materia,secondo lei a cosa posso attribbuire un indolenzimento ai polpacci, tipo induriti...Mica può essere qualche sintomo legato all' hiv nonostante tutti questi test fatti,esattamente 7 in 200 giorni come lei ha potuto vedere nel mio post!! Da premettere che dovrei essere contento che ho ricevuto una buonissima offerta di lavoro,nonostante questa crisi che cè,ma nn ci riesco.Caro dottor baraldi per favore mi risponda nn so più a cosa pensare,sarà la mia mente che in questi mesi ha subito parecchio in virtù di tutti questi test,è deve credermi nn è semplice,xchè in questi mesi ho dovuto prima dar conto alla mia ragazza,poi alla mia famiglia,al lavoro,ai test ,è la cosa che più mi fatto penare caro dottore è questo benedetto periodo finestra,che secondo me se le istituzioni mediche se nn si metteranno d'accordo se è 90.100.120,180,200 ecc molte persone subiranno brutte conseguenze mentali,come me!!!Dottore mi creda io ho un mio amico che per via di questo virus ,che praticamente lui si sentiva malato nonostante nn so quanti test fatti fino ad un anno di distanza sempre negativo,adesso è chiuso in un clinica di malati mentali inbottito di farmaci,quasi un vegetale.Mi creda dottore nn è bella cosa vederlo così.Io spero che questo sfogo possa essere di aiuto per tutte quelle persone che in questo momento nn vivono più come prima. Xchè lo so troppo bene che molti ragazzi nn sono più gli stessi ddopo esperienze del genere,chi più e chi meno restano traumatizzati!!! Caro dottor Baraldi perdoni il mio sfogo... Cordiali Saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Guardi che le istituzioni mediche accreditate ed importanti sono perfettamente d'accordo sul periodo finestra di HIV. Il problema nasce nei pazienti che spesso si lasciano andare ad un'ansia crescente che non ha motivo d'essere. Quando lei attribuisce un banale indolenzimento ai polpacci a malattia HIV, è evidente che c'è uno stato di ansia che la fà ragionare in modo totalmente sbagliato.

Oggi i tests HIV sono altamente sensibili e specifici rispetto ai primi tests degli anni '80 ( all'epoca si arrivava a sei mesi ) e quindi non c'è motivo di tutta questa apprensione. Più di questo, onestamente, non posso dire
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dopo
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Caro dottor Baraldi quindi a questo punto posso attribuire questi dolori a tutto tranne che all'hiv?posso stare tranquillo al 100%e riprendere rapporti nn protetti con la mia ragazza?Sinceramnte nn cè la faccio più con questi test....vorrei vivere mentalmente copme prima ,ma in questo momento nonostante superato pure il periodo finestra nn ci riesco è considerato anche che il mio episodio nn è stato proprio uno di quei episodi ad alto rischio...vorrei convincermene ma nn ci riesco!!!mi aiuti Cordiali Saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Beh...... Io non sò più come dirtelo; mi permetto, vista la giovane età, di darti del tu. Cerchi in continuazione rassicurazioni che denotano non un problema infettivologico ma ANSIOSO, e su questo fronte occorrerebbe l'aiuto di uno psicologo. Finisco dicendoti per l'ennesima volta che puoi fare tutto ciò che desideri.
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