Se è sterile vuol dire che sopra non vi è sangue ne batteri
buonasera...ho effettuato un tatuaggio circa due settimane fa..in un centro apposta e abbastanza pulito..l'ago con il quale è stato effettuato il tatuaggio era monouso e sterile..mentre le le grip e i puntali erano confezionati in quelle confezioni che si trovano dal dentista quando usa i ferri..quelle buste sigillate..la mia domanda è questa..avendo visto i puntali in quelle buste sigillate si è sicuri al 100% che sn stati sterilizzati..!'!?!?se non fosse sterile c'è il pericolo di qualche malattia che posso aver preso..?(sono vaccinato per l'eopatite b). Si devono effetuare esami del sangue?! tra quanti mesi? i puntali e le grip sn multiuso,e in teoria devono essere sterilizzati mediante autoclave ogni volta che finisce una seduta cn un cliente..vedendoli in quelle confezioni posso essere sicuro che erano sterilizzati.? o si possono mettere in quelle confezioni anche se nn sono sterili?leggendo su internet ho letto che mettendo il materiale in autoclave lo si sterilizza per 30 giorni..non capisco questa affermazione..perche 30 giorni?se è sterile vuol dire che sopra non vi è sangue ne batteri..quindi anche se quei puntali fossero stati li da piu d trenta giorni io nn avrei dovuto correre nessuno rischio..anche facendolo dopo il 30 giorno che l'attrezzo era sterilizzato(sempre che siano stati sterilizzati )..grazie per la risposta..
[#1]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
Ci sono vari metodi di sterilizzazione uno di questi è con ossido di etilene e prevede appunto di mettere i ferri in buste . Io non sò se il suo tatuatore disponga di questi strumenti di sterilizzazione, oppure utilizzi pezzi monouso già confezionati, ma propendo più per questa seconda ipotesi. La sterilità è fondamentale e tutto il materiale dovrebbe essere monouso.Il rischio maggiore in caso di materiale non sterile è per epatite B e C. Parli con il tatuatore per avere maggiori informazioni.
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
dopo
Utente
buonaseradottore..la ringrazio per la sua risposta..!l'ago era monouso..e quindi su quello non ho dubbi..per il resto,ovvero dove si infila l'ago era d acciaio inox imbustato..e m ha detto il tatuatore che quei materiali li sterilizzando mediante autoclave e poi li imbustano. ho un dubbio dottore..potrei essermi infettato solo se c fosse stato del sangue visivo su quei attrezzi !?perche se fosse cosi,non ho visto nessuna macchia d sangue visiva ..o c si pou infettare anche se nn vi è una cospicua presenza d sangue su un attrezzo..1? le volevo chiedere dottore..c sono dei sintomi che possono farmi sospettare di una presunza infezione da epatite o altre malattie?! dovrebbe farmi male il fegato.!?perche è qualche giorno che sento fitte sulle costole nella parte destra e centrale..la ringrazio dottore..ah secondo lei è utile eseguire quakche esame.!?
[#6]
dopo
Utente
la ringrazio dottore..in seguito a quello che le ho detto e a quello che m hanno detto,lei m consiglia lo stesso di effettuare qualche test per qualche possibile malattia?! se si quali?! devo preoccuparmi anche dell hiv o è una malattia che nn si puo trasmettere con un tatuaggio?poiche la quantita di sangue che serve per infettarsi è maggiore rispetto a quella per le patiti? ancora una domanda dottore poi non la disturbo piu,ma dall epatite si puo guarire?è costosa come terapia?!
[#9]
dopo
Utente
dottore ho ancora un ultima domanda da farle..se è possibile..! niente è qualche giorno che continuo ad avere qualche fitta alle costole,al fianco destro superiore ed inferiore..sono molto preoccupato perche è proprio in quella zona che vi è il fegato.questi fastidi posso ricondurli a una presunta infezione da epatite c? il tatuaggio l'ho effettuato circa un mesetto fa..è gia possibile avere questi fastidi? un ultima cosa,tra un po d tempo faro l'esame anti hcv per stare tranquilli,devo per forza aspettare sei mesi? le dico questo perche a scapito di un rapporto non protetto qualche mese fa la dottoressa m aveva fatto fare gli esami anti epatitite e hiv.tt negativi,ma il vaccino che avevo effettuato da piccolo per l'epatite b era ormai nullo,e ho fatto un richiamo.a distanza d sue mesi ho rifatto il test per la titolazione del vaccino e vi è stato un risultato molto alto.quindi anche per l'epatite c posso far passare solo due mesi?! in due mesi posso gia aver la certezza di non aver contratto il virus?grazie non la disturbo piu.
[#10]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
Il periodo finestra , cioè quel periodo entro il quale si formano anticorpi , per l'epatite B e C è di sei mesi. Va bene il richiamo per epatite B, ma per l'eèatite C occorre fare anche un test ai sei mesi, fermo restando che ritengo non abbia corso alcun rischio
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.1k visite dal 25/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.