Rimozione tatuaggio
Salve, sto facendo una rimozione tatuaggio e sto alla quinta seduta con laser pico.
Il mio medico mi distanzia le sedute di 3/4 mesi l’una dall’altra dicendo che è meglio cosi e che l’inchiostro va via lo stesso.
Mi sono consultato con altri medici del settore dicendomi che in realta’ bastano 40 giorni di recupero.
Qual’e la verita?
Il mio medico mi distanzia le sedute di 3/4 mesi l’una dall’altra dicendo che è meglio cosi e che l’inchiostro va via lo stesso.
Mi sono consultato con altri medici del settore dicendomi che in realta’ bastano 40 giorni di recupero.
Qual’e la verita?
Salve,
La rimozione del tatuaggio con laser picosecondi (Pico) è un processo complesso che coinvolge vari fattori, tra cui il tipo di inchiostro, la profondità, il colore e la risposta immunitaria individuale.
Gli intervalli tra le sedute variano tra i professionisti:
Alcuni consigliano sedute ogni 6-8 settimane, ritenendo sufficiente il tempo di guarigione cutanea e l’avvio del drenaggio dell’inchiostro.
Altri, come il tuo medico, preferiscono intervalli di 3-4 mesi, per dare più tempo al corpo di smaltire il pigmento, ottimizzando l’efficacia di ogni seduta e riducendo il rischio di effetti collaterali.
Entrambi gli approcci sono validi. La scelta dipende dal singolo caso e dall’esperienza clinica del medico. Se i risultati stanno progredendo bene, l’intervallo più lungo può essere del tutto appropriato. In caso di dubbi, è sempre utile un secondo parere con valutazione diretta.
La rimozione del tatuaggio con laser picosecondi (Pico) è un processo complesso che coinvolge vari fattori, tra cui il tipo di inchiostro, la profondità, il colore e la risposta immunitaria individuale.
Gli intervalli tra le sedute variano tra i professionisti:
Alcuni consigliano sedute ogni 6-8 settimane, ritenendo sufficiente il tempo di guarigione cutanea e l’avvio del drenaggio dell’inchiostro.
Altri, come il tuo medico, preferiscono intervalli di 3-4 mesi, per dare più tempo al corpo di smaltire il pigmento, ottimizzando l’efficacia di ogni seduta e riducendo il rischio di effetti collaterali.
Entrambi gli approcci sono validi. La scelta dipende dal singolo caso e dall’esperienza clinica del medico. Se i risultati stanno progredendo bene, l’intervallo più lungo può essere del tutto appropriato. In caso di dubbi, è sempre utile un secondo parere con valutazione diretta.
Utente
Grazie dottoressa. Le vorrei chiedere inoltre se è normale avere della macchie di iperpigmentazione sulla zona, le spiego meglio: dopo la seduta per circa 1/2 mesi la zona sembra arrossata e leggermente inscurita, è normale? Passerà? E come posso farle andar via prima?
Salve,
sì, può essere normale osservare un leggero arrossamento o una iperpigmentazione post-infiammatoria dopo il laser.
Generalmente è transitoria e tende a risolversi spontaneamente in alcune settimane o mesi.
Per favorirne la scomparsa consiglio:
Protezione solare SPF 50+
Creme lenitive o schiarenti
Evitare sole, calore e trattamenti irritanti
Se le macchie persistono oltre 2 3 mesi, può essere utile una valutazione diretta.
Un cordiale saluto,
Dr.ssa Nino Todua
Medico Estetico Roma
sì, può essere normale osservare un leggero arrossamento o una iperpigmentazione post-infiammatoria dopo il laser.
Generalmente è transitoria e tende a risolversi spontaneamente in alcune settimane o mesi.
Per favorirne la scomparsa consiglio:
Protezione solare SPF 50+
Creme lenitive o schiarenti
Evitare sole, calore e trattamenti irritanti
Se le macchie persistono oltre 2 3 mesi, può essere utile una valutazione diretta.
Un cordiale saluto,
Dr.ssa Nino Todua
Medico Estetico Roma
Utente
Grazie mille dottoressa
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 333 visite dal 17/06/2025.
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