Un chirurgo che mi disse che l'ernia non sembrava essere una cosa importante ma che molto più
Salve sono Davide ho 25 anni,
circa tre mesi fa ho accusato un dolore nella zona inguinale sx( non riuscivo a capire se era inguine o testicolo sx ), andai da una guardia medica visto che era domenica e questi mi disse che si poteva trattare di una piccola punta d’ernia.
Nei gg. Seguenti andai da un chirurgo che mi disse che l’ernia non sembrava essere una cosa importante ma che molto più probabilmente si trattava di pubalgia .
Feci anche un ecografia del pene , per escludere problemi ai testicoli , l’ecografia nn evidenziò nessun problema se non dei linfonodi reattivi inguinali bilaterali ( dim max 16 mm) , pochi giorni dopo questa ecografia andai anche dall’urologo che escluse problemi al pene .
Da circa un mese però mi è capitato di sentire dolori nella zona del pene, e qualche volta nella zona tra ano e testicoli,e almeno 4/5 volte ho avuto problemi nell’urinare ( 4/5 volte nell’ultimo mese) ad esempio sentivo più spesso il bisogno di minzione con bruciori nella punta del pene .
Dopo essere stato dall’ortopedico qualche gg.fa( sono andato dall’ortopedico per la pubalgia che comunque mi da problemi da circa tre mesi e ho problemi alla schiena ho una riduzione dello spazio discale) anche lui mi ha detto che si tratta della pubalgia.
In fine 2 gg. Fa il mio medico curante mi ha fatto fare l’urinocoltura , e tampone uretrale ma a esiti ritirati ieri anche questi esami hanno dato esito negativo .
Concludo chiedendovi se una pubalgia possa causare così forti dolori calcolando che io da circa tre mesi ho interrotto tutte le cose troppo faticose tranne il lavoro ( sono un magazziniere ) cammino molto durante il gg., e se sì a chi mi posso rivolgere oltre che a tutti quelli a cui mi sono già rivolto un osteopata ??? Oppure di che si può trattare ? Sono molto preoccupato nono riesco a venir fuori da questa cosa .
circa tre mesi fa ho accusato un dolore nella zona inguinale sx( non riuscivo a capire se era inguine o testicolo sx ), andai da una guardia medica visto che era domenica e questi mi disse che si poteva trattare di una piccola punta d’ernia.
Nei gg. Seguenti andai da un chirurgo che mi disse che l’ernia non sembrava essere una cosa importante ma che molto più probabilmente si trattava di pubalgia .
Feci anche un ecografia del pene , per escludere problemi ai testicoli , l’ecografia nn evidenziò nessun problema se non dei linfonodi reattivi inguinali bilaterali ( dim max 16 mm) , pochi giorni dopo questa ecografia andai anche dall’urologo che escluse problemi al pene .
Da circa un mese però mi è capitato di sentire dolori nella zona del pene, e qualche volta nella zona tra ano e testicoli,e almeno 4/5 volte ho avuto problemi nell’urinare ( 4/5 volte nell’ultimo mese) ad esempio sentivo più spesso il bisogno di minzione con bruciori nella punta del pene .
Dopo essere stato dall’ortopedico qualche gg.fa( sono andato dall’ortopedico per la pubalgia che comunque mi da problemi da circa tre mesi e ho problemi alla schiena ho una riduzione dello spazio discale) anche lui mi ha detto che si tratta della pubalgia.
In fine 2 gg. Fa il mio medico curante mi ha fatto fare l’urinocoltura , e tampone uretrale ma a esiti ritirati ieri anche questi esami hanno dato esito negativo .
Concludo chiedendovi se una pubalgia possa causare così forti dolori calcolando che io da circa tre mesi ho interrotto tutte le cose troppo faticose tranne il lavoro ( sono un magazziniere ) cammino molto durante il gg., e se sì a chi mi posso rivolgere oltre che a tutti quelli a cui mi sono già rivolto un osteopata ??? Oppure di che si può trattare ? Sono molto preoccupato nono riesco a venir fuori da questa cosa .
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In effetti il quadro che lei descrive sembra ricondurre a una dignosi di pubalgia. Un trattamento osteopatico può aiutarla a ristabilire l'equilibrio articolare della sinfisi pubica ma anche dell'agopuntura potrebbe aiutarla. Purtroppo queste patologie possono durare anche 6 mesi e certo il suo lavoro non l'aiuta. Durante le crisi dolorose può utilizzare anche degli antiinfimmatori come il celebrex 200 (è meno gastrolesivo di altri.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
[#3]
Gentile sig. David, anzitutto se lei ritiene di soffrire di pubalgia, deve rivolgersi ad un collega ortopedico-traumatologo e successivamente, all'occorrenza ad un Fisiatra.
La pubalgia, è una sindrome inserzionale al pube del tendine degli adduttori della coscia e va fatta un'esatta diagnosi sia dopo uno scrupoloso esame clinico-funzionale dello specialista del settore, ovvero l'ortopedico o anche uno Specialista in Medicina dello Sport, sia con un'esame ecografico ed una r.m.n. della zona pubica interessata.
L'astensione da qualsiasi attività sportiva, la terapia fisiochinesica idonea seguìta da un Fisiatra e della terapia mirata farmacologica locale in genere risolvono il problema.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico -Traumatologo //Fisiatra
Univ. di Messina
La pubalgia, è una sindrome inserzionale al pube del tendine degli adduttori della coscia e va fatta un'esatta diagnosi sia dopo uno scrupoloso esame clinico-funzionale dello specialista del settore, ovvero l'ortopedico o anche uno Specialista in Medicina dello Sport, sia con un'esame ecografico ed una r.m.n. della zona pubica interessata.
L'astensione da qualsiasi attività sportiva, la terapia fisiochinesica idonea seguìta da un Fisiatra e della terapia mirata farmacologica locale in genere risolvono il problema.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico -Traumatologo //Fisiatra
Univ. di Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#4]
Ex utente
Mi scusi dottore ma io sono già andato da un ortopedico che mi ha detto che ho una pubalgia , ( me l'aveva già detto anche il chiruro )x quanto riguarda l'asetnsione da ogni attività sportiva io nn faccio sport da parecchio prima di avere tutti sti dolori, e nn solo nn faccio sport, praticamnete non esco neanche la sera questo da novembre.Il problema è che tutti dicono che si tratta di pubalgia ma secondo me tutti questi dolori nn possono essere causati solo dalla pubalgia
[#6]
Egr. sig. Davide, mi scusi, ma che terapia ha eseguito per curare la pubalgia ??? Poichè lei ha descritto tante cose ma non ha descritto nulla riguardo le terapie, si deduce che non abbia fatto alcun trattamento.
Ha eseguito della Fisiochinesiterapia per il trattamento della sindrome degli adduttori al pube ?
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico -Traumatologo //Fisiatra
Univ. di Messina
Ha eseguito della Fisiochinesiterapia per il trattamento della sindrome degli adduttori al pube ?
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico -Traumatologo //Fisiatra
Univ. di Messina
[#7]
Ex utente
No dottore sto andando da un osteopata , oggi ho fatto un ecografia inguinale , e questa a detta del dottore che l'ha eseguita non ha riscontrato niente , nemmeno la pubalgia lui dice che si potrebbe trattare di un propblema nevralgico ( era solo un parere buttato lì credo) ma io mi chiedo se non dovesse andare bene con l'osteopata di che diavolo si può trattare io ormai ho fatto quasi tutti gli esami del caso non so più che pensare
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Sig. Davide io le davo dei suggerimenti terapeutici riguardo la pubalgia che sembrava fosse la sua patologia.
Se così non è, come sembra, potrebbe essere una sindrome del nervo ileo-ipogastrico,ma siamo sempre nelle ipotesi.
Rifacendo un riepilogo per poter giungere ad una diagnosi, se dovesse ancora avere dolore questo dolore inguinale si faccia visitare da un collega ortopedico per l'anca, da un chirurgo,per valutare il canale inguinale ed eventuali dolori riflessi dalla zona dell'addome corrispondente, dall'urologo .
Certamente deve venire a capo di questa situazione.
Ma è chiaro che l'esame clinico con i dovuti accertamenti daiagnostici, eventualmente una R.M.N. va eseguita .
Se così non è, come sembra, potrebbe essere una sindrome del nervo ileo-ipogastrico,ma siamo sempre nelle ipotesi.
Rifacendo un riepilogo per poter giungere ad una diagnosi, se dovesse ancora avere dolore questo dolore inguinale si faccia visitare da un collega ortopedico per l'anca, da un chirurgo,per valutare il canale inguinale ed eventuali dolori riflessi dalla zona dell'addome corrispondente, dall'urologo .
Certamente deve venire a capo di questa situazione.
Ma è chiaro che l'esame clinico con i dovuti accertamenti daiagnostici, eventualmente una R.M.N. va eseguita .
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 40.7k visite dal 06/02/2007.
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