Lordosi cervicalr r lombare cifosi dorsale artrosi e spondiloartrosi osteofitosi

Buongiorno. Il 28 febbraio 2007 sono stato sottoposto, in anestesia generale e drenaggio del liquor cefalo-rachidiano, ad intervento di esclusione endovascolare di aneurisma dell'aorta toracica-discendente mediante posizionamento di endoprotesi con accesso chirurgico femorale dx e percutaneo transfemorale sx.Alla seconda giornata post-operatoria, improvvisamente è comparso un deficit motorio (ipostenia e areflessia) a carico degli arti inferiori con compromissione del versante sensitivo,(paraparesi agli arti inferiori confermato dalla valutazione neurologica specialistica.Oggi, a distanza di due anni, e dopo avere fatto fisioterapia, fisiochinesi, massoterapia, e con tantissima forza di volontà, sono riuscito a lasciare prima la sedia a rotelle, poi il girello, poi ancora le due stampelle,e finalmente oggi mi ritrovo a camminecchiare con l'aiuto di un bastone.Però, ecco il motivo della mia richiesta di consulto, da circa sei/sette mesi,non riesco a tenere il corpo dritto,poichè la parte superiore del corpo tende sempre a curvarsi in avanti.Mi sono sottoposto a RX della colonna vertebrale ed è uscito questo referto : "VERTICALIZZAZIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CERVICALE E LOMBARE E DELLA CIFOSI DORSALE. SEGNI X-GRAFICI DI CERVICO-UNCO-ARTROSI E DI SPONDILO-ARTROSI DORSO LOMBARE CON OSTEOFITOSI MARGINALE. RIDUZIONE DELLO SPAZIO INTERSOMATICO C6-C7 ED L5-S1. ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO AD S ITALICA."
Poichè trattasi terminologia prettamente medica, desidererei che mi fosse spiegato in maniera comprensibile e con parole semplici il significato di questo referto, e se per caso ciò che mi è successo due giorni dopo l'intervento può essere stato causato da un eventale errore di manovre durante la deliquorazione del liquor cefalo-rachidiano, poichè ricordo che il cateterino appeso alla spina dorsale mi è stato tolto e rimesso per ben tre volte.Quando è stato tolto per la prima volta, dopo mezz'ora e sopravvenuta la paralisi arti inferiori, per cui è stato rimesso per continuare l'iter della deliquorazione.Cosa posso fare per evitare questa curvatura in avanti ?
e cosa posso fare per migliorare la mia postura ? Scusate se mi sono dilungato, e Grazie anticipatamente per la eventale risposta che vorreste darmi. utente145569
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Dr. Cosimo Savoia Medico fisiatra, Medico termale, Medico dello sport, Perfezionato in medicine non convenzionali, Cardiologo, Medico osteopata, Reumatologo 90 7
chiedo scusa ma non mi sento di giudicare un eventuale errore medico; mi limito pertanto a chiarirle la diagnosi riportata.
VERTICALIZZAZIONE DELLA FISIOLOGICA LORDOSI CERVICALE E LOMBARE E DELLA CIFOSI DORSALE
la colonna vertebrale presenta normalmente delle curvature che hanno la principale funzione di migliorare le capacità di sostegno al corpo sia nella statica che nel movimento; queste curvature nel suo caso sono diminuite (rettilineizzazione) e questo incide nella funzioni anzidette costringendo la muscolatura ad un lavoro (statico e dinamico)particolare e superiore alla norma, che può comportare diversi disturbi, nel suo caso si tratta sicuramente di una condizione secondaria ovvero sopravvenuta in compensazione ad altri problemi (neurologici!?posturali!?);
SEGNI X-GRAFICI DI CERVICO-UNCO-ARTROSI E DI SPONDILO-ARTROSI DORSO LOMBARE CON OSTEOFITOSI MARGINALE.
sono fondamentalmente segni artrosici riguardanti le vertebre e le loro articolazioni in parte dovuta alla normale usura del tempo ma sulla quale hanno sicuramente inciso anche gli alterati rapporti posturali ed i carichi sopportati per quanto riferito in precedenza;
RIDUZIONE DELLO SPAZIO INTERSOMATICO C6-C7 ED L5-S1. ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO AD S ITALICA
tra una vertebra e l'altra vi è interposto un cuscinetto con funzione ammortizzatrice che, per i motivi di carico e postura abnorme prima descritti, si sono particolarmente usurate tra la cervicale 6 e 7 e la lombare 5 e sacrale 1 (contigue) che sono notoriamente due punti di carico particolare del corpo sulla colonna sia da seduti che in piedi (statici dinamici); l'atteggiamento scoliotico è riferito a delle curvature che la colonna fa sul piano orizzontale (trasversale) in pratica visto da dietro fa come una S (appunto italica), si tratta di un atteggiamento e quindi non strutturale, ovvero è un adattamento alle sue problematiche muscolari che probabilmente si modifica quando cambia postura (es se si piega in avanti o indietro probabilmente sparisce).
Ciò che deve fare è sicuramente continuare con un progetto riabilitativo fisiatrico.
auguri e buon lavoro

Dr. med. Cosimo SAVOIA

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Egr.Dottore, la ringrazio per la Sua cortesia per avermi risposto in così breve tempo.E' stato chiarissimo nella spiegazione del referto e finalmente ho capito come è combinata la mia spina dorsale.Il consiglio che Lei mi suggerisce è di continuare con fisioterapia: in effetti è ciò che ho fatto e continuo a fare, però noto che non cè nessun miglioramento. Tutti i giorni eseguo degli esercizi con "ciclette" e con vibromassaggiatore con l'intento di rinforzare la muscolatura dei glutei e degli addominali, poichè sono convinto che essendo questi deboli, il mio corpo fa sì che tende a piegarsi in avanti.Continuo così oppure devo cambiare tipo di esercizio ? Lei pensa che avrei bisogno di portare un busto di sostegno ?'Devo rassegnarmi (data la mia età)a continuare a camminare con l'aiuto del bastone ? E' opportuno richiedere una visita specialistica, ma di chi'?..di un neurologo, di un ortopedico, di un fisiatra,oppure...?.
GRAZIE ANCORA PER LA sUA CORTESIA,e mi è gradita l'occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.
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Dr. Cosimo Savoia Medico fisiatra, Medico termale, Medico dello sport, Perfezionato in medicine non convenzionali, Cardiologo, Medico osteopata, Reumatologo 90 7
cyclette e vibromassaggiatore mi sembrano un po' poco per la storia clinica che ha raccontato; sarebbe opportuno un piano terapeutico mirato alla sua persona e al suo caso, credo che un fisiatra sia il professionista sanitaria adatto a redigere tale progetto, bisgnerà vedere se in tale progetto possano rientrare delle terapie che al momento non sono somministrate dal SSN; terrei sicuramente conto di idrochinesiterapia (terapia in acqua) che penso siano adatte al suo caso, altri provvedimenti secondo l'esame clinico glieli spiegherà il fisiatra compreso l'utilizzo del busto (che può far parte del progetto riabilitativo).
auguri
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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie, dottore, per la Sua disponibilità.
Seguirò il consiglio che mi ha dato.