Strappo al tricipite surale
Il 22/04/2010 mi sono strappata il tricipite surale sinistro, mi hanno fatto un bendaggio funzionale che ho tenuto per circa 10 giorni, quindi benda elastica e un paio di tecar terapia. Mi è stato detto di riposare il più possibile e di mantenere un movimento molto blando. Il 23/06/2010 il referto dell'ecografia riporta quanto segue : al terzo inf. del gastrecnemio mediale si rileva un'area ipoecogena di forma ovalare, nel cui contesto si inscrive un'area allungata anecogena in un quadro riferibile ad ematoma parzialmente organizzato. La falda liquida presenta una lunghezza massima di 17 mm.
Al momento posso camminare per brevi tratti o usare la bicicletta ma non avendo ancora riacquisito la piena funzionalità motoria, mi chiedo quali potrebbero essere eventuali suggerimenti per recuperare pienamente e riprendere le normali attività sportive. Cordiali saluti e grazie!
Al momento posso camminare per brevi tratti o usare la bicicletta ma non avendo ancora riacquisito la piena funzionalità motoria, mi chiedo quali potrebbero essere eventuali suggerimenti per recuperare pienamente e riprendere le normali attività sportive. Cordiali saluti e grazie!
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Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
808 28
Gentile utente,
la ripresa della normale attività motoria e sportiva,
dopo un trauma come il suo,
può avere dei tempi che possono variare dai 45 ai 180 giorni.
Le variabili sono sia soggettive che oggettive.
Per un idoneo programma di recupero personalizzato,
a mio parere,
potrebbe esserle d'aiuto rivolgersi ad una struttura riabilitativa della sua zona di residenza, dove,
il Fisiatra di riferimento,
dopo un attenmto esame obiettivo,
potrà stilare un programma rieducativo con step di recupero ben precisi e monitorati nel tempo.
Buon lavoro!
la ripresa della normale attività motoria e sportiva,
dopo un trauma come il suo,
può avere dei tempi che possono variare dai 45 ai 180 giorni.
Le variabili sono sia soggettive che oggettive.
Per un idoneo programma di recupero personalizzato,
a mio parere,
potrebbe esserle d'aiuto rivolgersi ad una struttura riabilitativa della sua zona di residenza, dove,
il Fisiatra di riferimento,
dopo un attenmto esame obiettivo,
potrà stilare un programma rieducativo con step di recupero ben precisi e monitorati nel tempo.
Buon lavoro!
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 20/07/2010.
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