La mobilitazione del pollice sx è abbastanza compromessa,la mano tornerà come era prima

Salve,sono un ragazzo di 25anni,in data 13-03-2010 ho subito un infortunio sul lavoro:trauma da schiacciamento al primo metacarpo sx con perdita di sostanza ossea e muscolare.Ho subito un primo intervento d'urgenza (il 13-03-2010) e un secondo intervento (20-05-2010) con innesto osseo con prelievo dalla cresta iliaca.
Da circa un mese mi sono stati tolti i Fili di K.che mi avevano messo per "immobilizzare"l'innesto.
A quanto si vede dalle radiografie la frattura è in fase di cosolidamento e il chirurgo che mi ha operato mi ha detto di cominciare a fare la fisioterapia.
Ho cominciato da circa 3 settimane a fare un pò di piscina(su consiglio del chirurgo e del fisiatra che mi segue) un pò di mobilitazione passiva ed attiva e dei programmi con l'elettrostimolatore.

Il punto è questo,la mano sx è più "piccola" della mano destra e a detta sia del chirurgo che del fisiatra è normale perchè è stata inutilizzata per circa 5 mesi,mi è stato detto che dovrebbe tornare "normale" ma io da quando ho iniziato sia la fisioterapia che la piscina non vedo miglioramenti.

-è normale che dopo un mese circa non veda miglioramenti?

-cosa si può fare per cercare di ripristinare al meglio il muscolo(ad esempio esercizi con qualcosa...)?

-anche se la mobilitazione del pollice sx è abbastanza compromessa,la mano tornerà come era prima (intendo dire come forza)?

Scusate se faccio tutte queste domande ma vorrei avere più pareri anche per cercare di risolvere al meglio questa situazione.

Ringrazio in anticipo per il tempo a me dedicato e mi scuso per il linguaggio non tecnico con il quale ho cercato di spiegare il mio caso.

Cordiali saluti.
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Dr. Mirko Parabita Medico fisiatra 296 4 1
La sua mano è in una condizione di ipotonotrofia da non uso ed è normale che sia più piccola dell'altra. Se la sua mano è tumida e presenta delle retrazioni (come è versomile pensare), potrebbe giovarsi di cicli di esercizi sulla tavola canadese e trattamenti di paraffinoterapia, oltre alla chinesi e mobilizzazioni che già sta eseguendo. I tempi di recupero sono molto lunghi e per esprimersi in merito al grado di recupero è necessario sottoporsi a visita, come, correttamente, Lei ha già fatto

Non si perda d'animo e continui a lavorare come sta già facendo. La sua partecipazione al trattamento riabilitativo rappresenta l'aspetto fondamentale affinchè possa recuperare le abilità perdute

Dr. Mirko Parabita