Tendinite semimembranoso
salve
da 2 mesi dopo aver effettuato un lancio mentre giocavo a calcio ho avuto un problema dietro al ginocchio verso la parte interna. dopo valutazione di 3 fisioterapisti ed 1 ortopedico mi è stata diagnosticata una tendinite del semimembranoso. ho fatto anche 2 ecografie e 1 risonanza magnetica che comprovavano la tensinovite e la tendinite. mi sn stati consigliati cicli di tecar-e laser fatte oltre 20 sedute di tecar e 10 di laser. mi sono state anche consigliate sedute di onde d'urto, fatte anche quelle.per la precisione 4. oggi ho cominciato anche terapia con E.N.F. MA dopo 2 mesi e forse più tra fisioterapisti e terapie varie il dolore è ancora presente. HO DOLORE ancora nella flessione della gamba sulla coscia(esercizio tipo leg curl in palestra)o fastidi nella zona se esco dalla macchina. cosa mi consigliate di fare. aiutatemi per favore!! grazie mille
da 2 mesi dopo aver effettuato un lancio mentre giocavo a calcio ho avuto un problema dietro al ginocchio verso la parte interna. dopo valutazione di 3 fisioterapisti ed 1 ortopedico mi è stata diagnosticata una tendinite del semimembranoso. ho fatto anche 2 ecografie e 1 risonanza magnetica che comprovavano la tensinovite e la tendinite. mi sn stati consigliati cicli di tecar-e laser fatte oltre 20 sedute di tecar e 10 di laser. mi sono state anche consigliate sedute di onde d'urto, fatte anche quelle.per la precisione 4. oggi ho cominciato anche terapia con E.N.F. MA dopo 2 mesi e forse più tra fisioterapisti e terapie varie il dolore è ancora presente. HO DOLORE ancora nella flessione della gamba sulla coscia(esercizio tipo leg curl in palestra)o fastidi nella zona se esco dalla macchina. cosa mi consigliate di fare. aiutatemi per favore!! grazie mille
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Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
806 28 1
Gentile utente,
dal suo racconto si evince che è già in cura,
le posso assicurare che è decisamente IMPOSSIBILE poterla aiutare attaverso il mezzo informatico, senza una valutazione obiettiva del suo stato clinico attuale.
Il consiglio che è deontologicamente corretto darle, è quello di provare a reperire nella sua zona di residenza uno Specialista Fisiatra in modo che "de visu",
il Collega possa stilare un piano di trattamento personalizzato e/o eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici.
In bocca al lupo!
dal suo racconto si evince che è già in cura,
le posso assicurare che è decisamente IMPOSSIBILE poterla aiutare attaverso il mezzo informatico, senza una valutazione obiettiva del suo stato clinico attuale.
Il consiglio che è deontologicamente corretto darle, è quello di provare a reperire nella sua zona di residenza uno Specialista Fisiatra in modo che "de visu",
il Collega possa stilare un piano di trattamento personalizzato e/o eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici.
In bocca al lupo!
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 07/10/2011.
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