Lombosciatalgia acuta
buongiorno volevo un consiglio e Le espongo tutti i fatti:
a luglio di quest' anno sabato 18 dopo aver fatto dei lavori in casa con spostamento di pesi non eccessivi nei giorni precedenti, improvvisamente ho avuto un dolore lancinante al polpaccio dx. La stessa sera passeggiando ho avuto dolori fortissimi anche al gluteo dx tanto da fermarmi più volte. Mi sono stati prescritti magnesio e muscoril. I dolori al polpaccio non diminuivano per cui ho effettuato un ecocolordoppler con risultato per fortuna negativo.
Il sabato successivo oltre al dolore persistente al polpaccio ho avuto improvvisamente un mal di schiena lombare fortissimo. Al pronto soccorso mi hanno fatto puntura di bentelan e brufen da continuare per 5 gg.
Il mal di schiena è quasi scomparso ma il dolore al polpaccio persisteva. Sono andato dal fisiatra che mi ha prescritto RMN, e il risutato è stato:
Ridotta la lordosi. Il disco compreso tra L 1 L2 mostra lieve protusione ad ampio raggio; Il disco compreso tra L4 L5 mostra modesta protusione ad ampio raggio un po' più accentuata in sede paramediana foraminale di sinistra, mentre il disco L5 S1 mostra alterazioni di segnale per fenomeni di tipo degenerativo disatrativo con discreta protusione ad ampio raggio che si accentua con aspetto focale di piccola ernia in sede paramediana foraminale di destra.
Il fisiatra mi prescrive nicetile 500 per un mese e da settembre due settimane di ginnastica posturale in piscina e 4 tecar da 30 minuti principalmente sulla schiena ma anche sul polpaccio.
Nel frattempo nonostante un sopportabile fastidio al polpaccio tutto pareva andare meglio, anche se il piede dx aveva manifestato dei fenomeni di insensibilità soprattutto verso l' alluce.
Improvvisamente la scorsa settimana senza aver effettuato sforzo alcuno, il dolore al polpaccio è diventato insopportabile coinvolgendo il gluteo bloccandomi con dolori stile "cane che morsica".
Sono quindi anche andato da un osteopata martedì che ha riscontrato un notevole disequilibrio ( di 1.5 cm ) e ha provveduto ad un reset posturale e al riallineamento con neuroprocessore vertebrale consigliandomi di proseguire nelle terapie fisiatriche in atto.
Il fisiatra mercoledi infatti ha valutato degli esercizi di riequilibrio posturale e un ciclo di TENS.
Da ieri però per il combinato disposto polpaccio gluteo mi ha costretto a stare fermo e riprendere le punture di bentelan 4 x 3 e poi 1.5 x 6 in compagnia del tachidol.
Mi rendo conto di essere stato lungo ma volevo non trascurare nulla di questi 2 mesi.
Volevo capire se a vostro parere questa piccola ernia su L5 S1 può aver scatenato tutto ciò e perché comunque tutto parte sempre dal polpaccio dx che è stato comunque sempre irritato e se il percorso indicato potrà essere sufficiente a evitare nel futuro simili episodi.
Premetto infine che prima di questo luglio non ho avuto precedenti tranne qualche lieve crampo nuotando o talvolta al mattino.
Ringrazio anticipatamente M.
a luglio di quest' anno sabato 18 dopo aver fatto dei lavori in casa con spostamento di pesi non eccessivi nei giorni precedenti, improvvisamente ho avuto un dolore lancinante al polpaccio dx. La stessa sera passeggiando ho avuto dolori fortissimi anche al gluteo dx tanto da fermarmi più volte. Mi sono stati prescritti magnesio e muscoril. I dolori al polpaccio non diminuivano per cui ho effettuato un ecocolordoppler con risultato per fortuna negativo.
Il sabato successivo oltre al dolore persistente al polpaccio ho avuto improvvisamente un mal di schiena lombare fortissimo. Al pronto soccorso mi hanno fatto puntura di bentelan e brufen da continuare per 5 gg.
Il mal di schiena è quasi scomparso ma il dolore al polpaccio persisteva. Sono andato dal fisiatra che mi ha prescritto RMN, e il risutato è stato:
Ridotta la lordosi. Il disco compreso tra L 1 L2 mostra lieve protusione ad ampio raggio; Il disco compreso tra L4 L5 mostra modesta protusione ad ampio raggio un po' più accentuata in sede paramediana foraminale di sinistra, mentre il disco L5 S1 mostra alterazioni di segnale per fenomeni di tipo degenerativo disatrativo con discreta protusione ad ampio raggio che si accentua con aspetto focale di piccola ernia in sede paramediana foraminale di destra.
Il fisiatra mi prescrive nicetile 500 per un mese e da settembre due settimane di ginnastica posturale in piscina e 4 tecar da 30 minuti principalmente sulla schiena ma anche sul polpaccio.
Nel frattempo nonostante un sopportabile fastidio al polpaccio tutto pareva andare meglio, anche se il piede dx aveva manifestato dei fenomeni di insensibilità soprattutto verso l' alluce.
Improvvisamente la scorsa settimana senza aver effettuato sforzo alcuno, il dolore al polpaccio è diventato insopportabile coinvolgendo il gluteo bloccandomi con dolori stile "cane che morsica".
Sono quindi anche andato da un osteopata martedì che ha riscontrato un notevole disequilibrio ( di 1.5 cm ) e ha provveduto ad un reset posturale e al riallineamento con neuroprocessore vertebrale consigliandomi di proseguire nelle terapie fisiatriche in atto.
Il fisiatra mercoledi infatti ha valutato degli esercizi di riequilibrio posturale e un ciclo di TENS.
Da ieri però per il combinato disposto polpaccio gluteo mi ha costretto a stare fermo e riprendere le punture di bentelan 4 x 3 e poi 1.5 x 6 in compagnia del tachidol.
Mi rendo conto di essere stato lungo ma volevo non trascurare nulla di questi 2 mesi.
Volevo capire se a vostro parere questa piccola ernia su L5 S1 può aver scatenato tutto ciò e perché comunque tutto parte sempre dal polpaccio dx che è stato comunque sempre irritato e se il percorso indicato potrà essere sufficiente a evitare nel futuro simili episodi.
Premetto infine che prima di questo luglio non ho avuto precedenti tranne qualche lieve crampo nuotando o talvolta al mattino.
Ringrazio anticipatamente M.
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Non ricevendo risposte in questa area Le consiglierei di ripostare ANCHE in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/09/2015.
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