Ernia l4-l5, dolore adduttore destro.
Salve!
Ormai sono passati quasi 3 anni da quando ho avvertito un dolore alla coscia destra, in un primo momento circoscritto alla zona superiore e molto acuto, poi irradiato lungo tutto l'adduttore.
Dopo vari accertamenti e visite specialistiche mi hanno diagnosticato la pubalgia, e consigliato di effettuare delle tecar (8 sedute fatte), contemporaneamente ho effettuato esercizi di stretching, tutto ciò totalmente inutile perchè il dolore è persistito.
Quando il dolore si è calmato e ho ripreso l'attività sportiva ho capito che il dolore si accentuava quando sforzavo il muscolo, perciò, successivamente sono stato rivisitato da un ortopedico, il quale mi ha consigliato una RM lombo-sacrale, dopo averla effettuata il referto è stato il seguente:
"Esame eseguito con tecnica SE T1 sul piano sagittale, FSE T2 sui piani sagittale e assiale.
Riduzione di spessore e di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico L4-L5; a tale livello si apprezza una piccola ernia discale posteriore mediana e paramendiana, che comprime il sacco durale.
Ridotto di spessore il disco intersomatico L5.S1.
Regolare spessore e segnale dei restanti dischi intersomatici nel tratto in esame, senza apprezzabilità di patologia discale endocanalare.
Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.
Cono midollare in sede, di regolare spessore e segnale."
ormai stanco
In seguito alla RM sono passati circa 6 mesi, intanto il dolore all'adduttore persiste quando faccio attività fisica e contemporaneamente ho scoperto di avere un'ernia.
La mia domanda ora è questa: "la pubalgia/dolore all'adduttore, può derivare dall'ernia o no? e come posso risolvere l'ernia?"
ho sentito parlare di agopuntura, fisioterapia, ecc...
sono alla ricerca disperata di una mano perchè sono passati circa 3 anni e vorrei avere delle delucidazioni e consigli.
per favore datemi una mano.
Ormai sono passati quasi 3 anni da quando ho avvertito un dolore alla coscia destra, in un primo momento circoscritto alla zona superiore e molto acuto, poi irradiato lungo tutto l'adduttore.
Dopo vari accertamenti e visite specialistiche mi hanno diagnosticato la pubalgia, e consigliato di effettuare delle tecar (8 sedute fatte), contemporaneamente ho effettuato esercizi di stretching, tutto ciò totalmente inutile perchè il dolore è persistito.
Quando il dolore si è calmato e ho ripreso l'attività sportiva ho capito che il dolore si accentuava quando sforzavo il muscolo, perciò, successivamente sono stato rivisitato da un ortopedico, il quale mi ha consigliato una RM lombo-sacrale, dopo averla effettuata il referto è stato il seguente:
"Esame eseguito con tecnica SE T1 sul piano sagittale, FSE T2 sui piani sagittale e assiale.
Riduzione di spessore e di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico L4-L5; a tale livello si apprezza una piccola ernia discale posteriore mediana e paramendiana, che comprime il sacco durale.
Ridotto di spessore il disco intersomatico L5.S1.
Regolare spessore e segnale dei restanti dischi intersomatici nel tratto in esame, senza apprezzabilità di patologia discale endocanalare.
Canale vertebrale di regolare ampiezza nel tratto in esame.
Cono midollare in sede, di regolare spessore e segnale."
ormai stanco
In seguito alla RM sono passati circa 6 mesi, intanto il dolore all'adduttore persiste quando faccio attività fisica e contemporaneamente ho scoperto di avere un'ernia.
La mia domanda ora è questa: "la pubalgia/dolore all'adduttore, può derivare dall'ernia o no? e come posso risolvere l'ernia?"
ho sentito parlare di agopuntura, fisioterapia, ecc...
sono alla ricerca disperata di una mano perchè sono passati circa 3 anni e vorrei avere delle delucidazioni e consigli.
per favore datemi una mano.
[#1]
Gentile ragazzo,
hai scritto <In seguito alla RM sono passati circa 6 mesi, intanto il dolore all'adduttore persiste quando faccio attività fisica e contemporaneamente ho scoperto di avere un'ernia.>.
Ti riferisci all'ernia del disco descritta alla RM o a un'ernia inguinale?
La descrizione dell'ernia L4-L5 mediana, paramediana ( ma dx o sinistra?) non sembrerebbe potersi mettere in relazione con il disturbo accusato a livello del m. adduttore della coscia.
Spero che nel frattempo tu abbia risolto il problema.
Cordialmente
hai scritto <In seguito alla RM sono passati circa 6 mesi, intanto il dolore all'adduttore persiste quando faccio attività fisica e contemporaneamente ho scoperto di avere un'ernia.>.
Ti riferisci all'ernia del disco descritta alla RM o a un'ernia inguinale?
La descrizione dell'ernia L4-L5 mediana, paramediana ( ma dx o sinistra?) non sembrerebbe potersi mettere in relazione con il disturbo accusato a livello del m. adduttore della coscia.
Spero che nel frattempo tu abbia risolto il problema.
Cordialmente
[#2]
Utente
No, per fortuna nessuna ernia inguinale 😅.
Mi riferivo all'ernia del disco, la quale è situata a dx.
Comunque la settimana scorsa sotto consiglio del mio dottore ho fatto una seduta di agopuntura, ma ora accuso un dolore alla schiena.
Non ho più continuato perché secondo me inutile, non so cosa fare, ho fatto bene? Cosa mi consigliate di fare?
Meglio agopuntura o esercizi fisici riabilitativi?
Mi riferivo all'ernia del disco, la quale è situata a dx.
Comunque la settimana scorsa sotto consiglio del mio dottore ho fatto una seduta di agopuntura, ma ora accuso un dolore alla schiena.
Non ho più continuato perché secondo me inutile, non so cosa fare, ho fatto bene? Cosa mi consigliate di fare?
Meglio agopuntura o esercizi fisici riabilitativi?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 25/11/2015.
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