Tempi recupero frattura perone
Salve dottori, lo scorso mese (esattamente il 4 giugno) in seguito ad una caduta e schiacciamento, ho riportato una frattura composta al terzo distale perone dx. Sfortunatamente i medici, malgrado le continue visite, non sono riusciti a capire subito cos'avessi e più volte mi hanno dimesso dicendomi di aver preso una semplice contusione. Fortunatamente, già a distanza di pochi giorni dall'incidente riuscivo a camminare abbastanza bene avvertendo poco dolore. Dopo circa 50gg , credendo tutto fosse guarito perfettamente e non avvertendo più dolore, ho ripreso le mie corse mattutine. Ma al primo scatto ho sentito un dolore intenso provenire dalla gamba e preoccupato mi sono avviato al pronto soccorso e solo a distanza di quasi 2 mesi i medici si sono accorti, dopo successive lastre, che avevo una frattura (praticamente guarita, si intravedeva il callo osseo).
Ora, non mi hanno dato nessuna informazione in merito, e non so tra quanto potrò ricominciare a correre e riprendere attività sportive, e se per questo settembre potrò riprendere a giocare a calcio.
Ora come ora non sento praticamente nessun dolore ma solo un leggero fastidio in caso di sforzo (piegamenti, salti, camminate veloci).
Ora, non mi hanno dato nessuna informazione in merito, e non so tra quanto potrò ricominciare a correre e riprendere attività sportive, e se per questo settembre potrò riprendere a giocare a calcio.
Ora come ora non sento praticamente nessun dolore ma solo un leggero fastidio in caso di sforzo (piegamenti, salti, camminate veloci).
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Buonasera,
difficile dare una risposta esauriente alle sue domande senza poter visionare gli esami strumentali e soprattutto senza poterla visitare.
Il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad un collega fisiatra che potrà impostare il percorso di rieducazione più adatto al suo caso.
Il fastidio che lei avverte è assolutamente compatibile con i tempi biologici di ripresa da una frattura, pertanto ribadisco l'importanza di rivolgersi ad un medico fisiatra.
Spero di esserle stato utile e le auguro di ritornare a giocare a calcio al più presto.
Cordiali saluti.
difficile dare una risposta esauriente alle sue domande senza poter visionare gli esami strumentali e soprattutto senza poterla visitare.
Il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad un collega fisiatra che potrà impostare il percorso di rieducazione più adatto al suo caso.
Il fastidio che lei avverte è assolutamente compatibile con i tempi biologici di ripresa da una frattura, pertanto ribadisco l'importanza di rivolgersi ad un medico fisiatra.
Spero di esserle stato utile e le auguro di ritornare a giocare a calcio al più presto.
Cordiali saluti.
Dr. Francesco Versiglia
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
Esperto in Mesoterapia ed Ossigeno-Ozonoterapia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 30/07/2017.
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