Sindrome del piriforme

Buongiorno,
da qualche giorno accuso un dolore che parte dal gluteo (però dalla zona dell'osso sacro) e che si irradia alla gamba destra fino alla caviglia.

Ho iniziato a sentirlo in questa zona dopo che ho avuto per diverse settimane una lombosciatalgia che mi ha costretta a riposo per qualche gg.
Non è un dolore fortissimo ma è molto fastidioso; peggiora poi se sto seduta più del dovuto in ufficio.

Mi crea una specie di sensazione di "pesantezza" e scossette che partono appunto dal centro del gluteo.


Potrebbe essere la sindrome del piriforme?
Se sì, c'è qualcosa che posso prendere di naturale (sto allattando)

Grazie in anticipo per la vostra cortese risposta.
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Dr. Ermanno Matteo Soave Neurologo, Medico fisiatra, Neurofisiopatologo, Psichiatra 21 2
Buon giorno, innanzitutto il disturbo clinico va classificato attentamente secondo la fenomenologia clinica ed incasellato in ansia libera, attacchi panico ,psicosomatosi o disturbo ossessivo compulsivo. Ad ogni buon conto la terapia di primo livello per un attacco di panico che consiglio è amilsulpiride da 50 mg associata ad en gocce ansiolitico blando la sera , per un mese , con un controllo dell'ecg con QTc e clearance della creatinina ed ormoni della tiroide ft3 Ft4 tsh e tireoglobulina .
In caso di necessita se il disturbo dovesse riproporsi e recidivare sopratutto al cambio delle stagioni , puo' essere utile uno stabilizzatore del tono dell'umore come il Depakin da 500 mg un anticonvulsivante (acido Valproico) con controllo a trenta giorni del dosaggio ematico acido valproico.Non sono indicati antipsicotici come aripiprazolo o antidepressivi come la duloxetina o la paoxetina per gli attacchi di panico .

Cordiali saluti dr Soave Ermanno Matteo

Dr. Ermanno Matteo Soave

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore,
La ringrazio molto per la sua risposta.
Per quanto concerne i controlli tiroidei, ho già eseguito un mese fa ecg alla tiroide, dove mi hanno diagnosticato 2 noduli di natura benigna molto piccoli da tenere solo sotto controllo.
I valori della calcitonina, della tiroide ft3 Ft4 tsh e tireoglobulina nella norma.
L'endocrinologa ha quindi prospettato un controllo annuale.
Ho anche effettuato un ecg addome completo negativo; eco anse intestinali negativa, visita ginecologica con pap test negativo.

Sono una persona iper ansiosa e ultimamente ho avuto un grosso crollo psicologico a causa di problemi familiari.
Sto soffrendo anche di colite dovuta proprio a questo momento.

La terapia consigliata è fattibile anche in allattamento?
grazie mille
Cordiali saluti,
Catia
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Dr. Ermanno Matteo Soave Neurologo, Medico fisiatra, Neurofisiopatologo, Psichiatra 21 2
no se sta allattando no nel senso che oltre a passare attraverso il latte nel neonato aumenterebbe la galattorrea per stimolazione della prolattina

Dr. Ermanno Matteo Soave

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Dr. Ermanno Matteo Soave Neurologo, Medico fisiatra, Neurofisiopatologo, Psichiatra 21 2
Pensando alla sindrome del piriforme se e' di sesso femminile penserei ad una plessopatia lombare determinata da infiammazione ovarica o aderenze intestinali o ernie inguinali , in alcuni casi utilizzo di anticoagulanti di pz cardiopatici che possono determinare ematoma con irritazione del nervo otturatorio o femorale .

In ogni caso la diagnosi corretta e' determinata dall'elettromiografia/elettroneurografia che puo ' differenziare una plessopatia da una radicolopatia o da una tronculopatia lombosacrale.

Dr. Ermanno Matteo Soave

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
davvero gentilissimo.
Le aderenze intestinali potevano essere viste dallo studio delle anse? Io ho eseguito tre cesarei, l'ultimo 15 mesi fa.

Mentre per quanto riguarda infiammazione delle ovaie, durante la visita ginecologica mi è stato riscontrato una infiammazione ai genitali esterni, e mi è stata prescritta la pomata Meclon. Infatti anche durante i rapporti avevo dolore, che si irradiava poi con piccole scossette a tutta la zona pelvica. Internamente era tutto a posto.

Grazie ancora in anticipo per la risposta.