Calcolo alla colicisti
Nel corso di un ecografia all'addome a mio mamma e' stata riscontrata:"colicisti distesa, con pareti modicamente ispesiste; nel suo lume si evidenza una formazione litiasica di 27mm di diametro massimo" le volevo chiedere a chi devo rivolgermi e se si deve operare. In attesa di una sua risposta le pongo cordiali saluti.
La valutazione del solo esame ecografico depone per un quadro di colecistite calcolosa.
Per poter rispondere al quesito è necessario sapere che tipo di disturbi hanno indotto sua Madre a sottoporsi all'esame ecografico che ci riferisce.
Lo specialista di riferimento per queste affezioni è il Chirurgo.
Per poter rispondere al quesito è necessario sapere che tipo di disturbi hanno indotto sua Madre a sottoporsi all'esame ecografico che ci riferisce.
Lo specialista di riferimento per queste affezioni è il Chirurgo.
Utente
Mia mamma ha dolori sul lato destro giu'alla schiena poi avvolte capita che va di corpo e Contemporaneamente vomita.
Per quanto di non univoca interpretazione, è possibile che i sintomi riferiti siano in relazione con l'affezione riscontrata. Anche altre possibilità non sono tuttavia escludibili a distanza.
E' necessario che il tutto venga integrato da un esame clinico e anamnestico accurato.
E' necessario che il tutto venga integrato da un esame clinico e anamnestico accurato.
Utente
Ma un calcolo di 27mm di diametro massimo è grande?normalmente si opera?grazie
La calcolosi "sintomatica" (cioè che provoca sintomi) della colecisti è un'indicazione chirurgica (colecistectomia) a prescindere dalle dimensioni e dal numero dei calcoli.
Il problema di fondo è la certezza che i sintomi riferiti siano in relazione con la presenza del calcolo e che non possano dipendere da altre cause.
L'ispessimento della parete della colecisti è effettivamente indicativo di una colecistite che potrebbe essere responsabile dei sintomi; ma non è possibile sostenere questo con certezza a distanza e senza la possibilità dell'esame clinico e anamnestico. Questo è un limite dei consulti a distanza.
Credo che un passaggio dal suo Medico di base sia indispensabile.
Il problema di fondo è la certezza che i sintomi riferiti siano in relazione con la presenza del calcolo e che non possano dipendere da altre cause.
L'ispessimento della parete della colecisti è effettivamente indicativo di una colecistite che potrebbe essere responsabile dei sintomi; ma non è possibile sostenere questo con certezza a distanza e senza la possibilità dell'esame clinico e anamnestico. Questo è un limite dei consulti a distanza.
Credo che un passaggio dal suo Medico di base sia indispensabile.
Utente
Grazie...
Utente
Vorrei sapere cosa si puo'mangiare e cosa non con i calcoli alla colicisti?grazie
Gentile Sig.na,
sempre nella ipotesi (non confermabile a distanza) che i sintomi lamentati da sua Madre sia attribuibili alla litiasi biliare, vengono generalmente sconsigliati in tal caso gli alimenti grassi e quelli ad elevato contenuto calorico, i pasti abbondanti, le uova, latte e derivati.
Mi permetto tuttavia di consigliare che, in presenza di una diagnosi certa e in considerazione dell'età (che immagino relativamente giovanile per rapporto con la sua), venga considerata la opportunità di sottoporsi ad intervento chirurgico, piuttosto che accontentarsi di un regime di privazioni dietetiche, che oltre a costituire una evidente limitazione, non è sicuramente efficace nel prevenire le coliche e le possibili complicazioni della patologia (colecistite acuta, ittero, pancreatite, ecc.).
sempre nella ipotesi (non confermabile a distanza) che i sintomi lamentati da sua Madre sia attribuibili alla litiasi biliare, vengono generalmente sconsigliati in tal caso gli alimenti grassi e quelli ad elevato contenuto calorico, i pasti abbondanti, le uova, latte e derivati.
Mi permetto tuttavia di consigliare che, in presenza di una diagnosi certa e in considerazione dell'età (che immagino relativamente giovanile per rapporto con la sua), venga considerata la opportunità di sottoporsi ad intervento chirurgico, piuttosto che accontentarsi di un regime di privazioni dietetiche, che oltre a costituire una evidente limitazione, non è sicuramente efficace nel prevenire le coliche e le possibili complicazioni della patologia (colecistite acuta, ittero, pancreatite, ecc.).
Utente
Oggi siamo andati dal dottore ha detto ke per adesso nn puo'opeararsi xkè è infiammata e acuta gli ha prescritto schoum e ciproxin poi ha detto evitare i grassi e alcolici.Volevo sapere se prosciutto crudo,prosciutto cotto,verdure e frutta puo'mangiarli.grazie.
Utente
Oggi siamo andati dal dottore ha detto ke per adesso nn puo'opeararsi xkè è infiammata e acuta gli ha prescritto schoum e ciproxin poi ha detto evitare i grassi e alcolici.Volevo sapere se prosciutto crudo,prosciutto cotto,verdure e frutta puo'mangiarli.grazie.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.2k visite dal 09/09/2009.
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