Dolore alla fascia media dell'addome, sotto le costole
Salve, scusate.
è da qualche mese che soffro di dolori molto acuti all'addome (dolori principalmente localizzati sotto le costole, situati inizialmente sul fianco sx, ma che si sono poi dilungati fino al fianco dx).
Spesso a causa di questi dolori ho vomitato sangue e sono svenuta più volte, perchè mi sentivo in difetto di forze, anche solo per reggermi in piedi.
Ultimamente questi dolori sono peggiorati e sono più frequenti.
Sono improvvisi e quando arrivano non riesco neanche a muovermi.
Qualche giorno fa ho fatto delle analisi e i globuli bianchi sono risultati leggermente alti.
Non so a cosa pensare
è da qualche mese che soffro di dolori molto acuti all'addome (dolori principalmente localizzati sotto le costole, situati inizialmente sul fianco sx, ma che si sono poi dilungati fino al fianco dx).
Spesso a causa di questi dolori ho vomitato sangue e sono svenuta più volte, perchè mi sentivo in difetto di forze, anche solo per reggermi in piedi.
Ultimamente questi dolori sono peggiorati e sono più frequenti.
Sono improvvisi e quando arrivano non riesco neanche a muovermi.
Qualche giorno fa ho fatto delle analisi e i globuli bianchi sono risultati leggermente alti.
Non so a cosa pensare
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile ragazza,
purtroppo le informazioni che lei fornisce sono molto limitate.
Comunque in una situazione quale quella da lei descritta, data l'importanza dei sintomi, direi che il primo passo possa essere una visita di persona presso un medico di sua fiducia, magari, se possibile, corredata da un esame ecografico.
Solo con un esame diretto sarà possibile avere le informazioni necessarie per poter formulare una prima ipotesi diagnostica.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
purtroppo le informazioni che lei fornisce sono molto limitate.
Comunque in una situazione quale quella da lei descritta, data l'importanza dei sintomi, direi che il primo passo possa essere una visita di persona presso un medico di sua fiducia, magari, se possibile, corredata da un esame ecografico.
Solo con un esame diretto sarà possibile avere le informazioni necessarie per poter formulare una prima ipotesi diagnostica.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 293 visite dal 22/06/2024.
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