Cupremia altissima e situazioni anomale delle analisi

Carissimi, ho appena ritirato le analisi prescritte dall'endocrinologo e dal dermatologo per controllare ovaio, surreni, tiroide (quel che resta) e vari minerali da monitorare per i capelli.
Le ho ritirate e vanno tutte bene, tranne la cupremia che è altissima: 741 su 155 di massimo. Sono spaventata perché un valore così alto è segno di malattie molto gravi come i linfomi, ma se così fosse non avrei analisi per il resto così buone. Anche la ferritina è molto alta (221 su 80 di massimo), ma quando ho chiesto all'analista non si è allarmato, mi ha detto: vuol dire che non sei anemica (ho di contro la sideremia bassina ma nella norma, ho sempre avuto la sideremia bassina ma la ferritina buona). Il rame mi ha ucciso mentalmente con questa storia delle malattie gravi...ma da cos'altro può dipendere? è vero, prendo la pillola (Diane), ma può portare una cupremia tanto alta? Mi consigliate di ripetere le analisi in un altro laboratorio? Lo chiedo perché di solito calcemia e fosforemia sono inversamente proporzionali, qui invece sono entrambe alte (ca 9.1 su 10, fosforemia appena superiore, 6 su 5), e mi sono insospettita. Insomma, sono confusa! Cosa mi consigliate di fare? Grazie, buona giornata!
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Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,

Un valore alterato di cupremia può essere dovuto a più di una causa. Alcune di queste sono da riferirsi al fegato (la cirrosi biliare e l'emocromatosi), altre più generiche come la gravidanza, l'uso di contraccettivi orali o delle infiammazioni croniche. Anche l'assunzione ripetuta e non necessaria di integratori alimentari (tanto di moda quanto privi di evidenze scientifiche serie) può essere tra le cause. naturalmente, ci sono anche alcune malattie del sangue che possono essere confermate da una cupremia alta, come Lei ha notato per prima.

Il mio consiglio (e, sono sicuro, anche quello del Suo Medico di Medicina Generale), sarebbe quello di ricontrollare mediante un'altra analisi, magari presso un laoratorio diverso (secondo la mia esperienza quelli di strutture pubbliche utilizzano materiali di qualità migliore e vengono controllati più accuratamente); gli errori capitano sempre.

Quanto alla ferritinemia, l'analista ha ragione. Bisogna pensare alla ferritina come i soldi che Lei ha sul suo conto in banca mentre la sideremia è quello che Lei ha nel portafogli. Normalmente, nelle anemia, la prima a diminuire è appunto la ferritina, quindi, da quel punto di vista, la situazione sembrerebbe normale.

Quali altre analisi sono state richieste e quali sono i loro risultati? L'interpretazione dei valori di laboratorio non è tagliata con l'accetta e non esistono valori "giusti" e "sbagliati" ma vanno sempre applicati al singolo paziente, a quello che si sta cercando e valutati nella loro continuità, non a un solo valore "spot". Un risultato che potrebbe fare un po' di luce, in questo caso, è il protidogramma. Se le proporzioni delle proteine o le loro quantità assolute fossero alterate, la cupremia potrebbe tranquillamente muoversi dal momento che il Rame circola in massima parte veicolato da una proteina chiamata Ceruloplasmina.

Saluti

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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, in primis La ringrazio per l'accuratissima risposta. In secundis, volevo informarLa del fatto che il protidogramma è stato eseguito e, come avevo detto, non è esaltante ma nemmeno tragico (a detta dell'analista, visto che il mio medico di base mi riceverà stasera). Glielo trascrivo:

Albumina 45,40 % range 52 - 65
Alfa 1 4,30 % range 2 - 5
Alfa 2 14,90 % range 7 - 13,5
Beta 14,30 % range 8,5 - 14,5
Gamma 21,10 % range 11 - 20
Rapporto Alb/Gamma 0,83 range 1,20 - 2,10
Albumina 3,63 g/dl range 3,40 - 5,20
Alfa 1 0,34 g/dl range 0,20 - 0,40
Alfa 2 1,19 g/dl range 0,40 - 1,10
Beta 1,14 g/dl range 0,50 - 1,20
Gamma 1,69 g/dl range 0,80 - 1,60
Proteine totali 8 g/dl range 6,4 - 8,3

L'emocromo è tutto nella norma, non so se basta a fugare il dubbio di malattie come l'emocromatosi (me son andata per assonanza). Altri esami sono quelli di zinco, calcio, folati, magnesio, potassio (risultavo carente sei mesi fa e ho ripetuto) degli ormoni maschili e femminili (per una cisti ovarica tenuta a bada dal Diane), surrenalici, tiroidei (non ho più la tiroide, per me è routine): tutti nella norma ad eccezione del cortisolo mattutino alto pure lui: 43,7 mcg/dl range 8 - 25. Anche qui l'analista dice che è normale, non è infrequente, e poi quello pomeridiano è tranquillo: 10, su range 8 - 25.

Di solito vado presso struttura pubblica, ma quando sono state recapitate le provette all'ospedale hanno detto che le analisi richieste non le facevano più, quindi ho dovuto far recapitare i campioni in una struttura privata ma convenzionata. Per fortuna, tutto vicino casa, quindi non è trascorso troppo tempo tra il prelievo e l'analisi di laboratorio. Ripeto infine che assumo l'estroprogestinico Diane, ma non penso possa portarmi il rame così alto!

Ultimissima domanda: le stufe alogene rilasciano metalli nell'aria? Sono spesso esposta alla stufetta elettrica e m'è venuto questo dubbio (forse stupido) dopo che l'analista ha detto: a volte siamo esposti a sostanze chimiche e non lo sappiamo.

Scusi il papiro, sono a Sua disposizione per eventuali nuovi chiarimenti. Grazie infinite!
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Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,

da quanto vedo, il protidogramma non presenta alterazioni rilevanti. Tenuto conto che la ceruloplasmina è, mi pare, una Alfa-2 globulina, il valore di cupremia sembrerebbe non dipendere da quello. Le altre variazioni sono talmente minime da poter essere, a mio avviso, considerate delle variazioni statistiche più che delle alterazioni clinicamente rilevanti.

Il Diane può aver contribuito a elevare, almeno in piccola parte, il valore della cupremia e l'analista ha ragione anche a proposito della cortisolemia, specie perché il ritmo circadiano (= nell'arco delle 24 ore) sembrerebbe rispettato.

Quanto ai dubbi a proposito dell'emocromatosi, bisogna rilevare che si tratta di una condizione abbastanza rara nei paesi Mediterranei, più comune man mano che ci si sposti verso il Nord-Europa. Non la vedrei come la prima ipotesi diagnostica ma senza un esame clinico qualsiasi cosa Le dica va presa con le molle.

Immagino che il Suo Medico di Medicina Generale le avrà suggerito di ricontrollare i valori e, forse, avrà aggiunto gli indici di funzionalità epatica come le transaminasi, la GammaGT, lipasi e amilasi e bilirubina totale e frazionata. Volendo strafare, anche un'Eco Epatica potrebbe essere utile ma non in primissima istanza e solo dopo aver valutato i dati dell'esame clinico e della ripetizione degli esami.

Sulle stufette ammetto di essere completamente preso in contropiede: mi arrendo.

Saluti e cordialità.
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Utente
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Gentilissimo dottore, sono appena reduce dalla visita. Effettivamente Lei e il mio medico vi siete telefonati virtualmente: si propende per un errore di laboratorio, e pertanto ripeterò cupremia e protidogramma in un laboratorio molto accurato; farò la ceruloplasmina e l'esame urinario del rame. Altro no. L'ecografia mi fu fatta in ospedale a fine agosto, e il fegato sta bene, è bello pulito e normale (almeno lui!). Pertanto, il medico ha sorvolato sulla necessità di una nuova ecografia.

Sulla stufetta, si figuri, è un dubbio che ho da tempo ma potrebbe essere del tutto infondato, non ne ho la minima idea. Sa com'è, l'analista aveva parlato di esposizione ai metalli e l'unica cosa cui sono esposta è la stufa alogena (o al quarzo non so la differenza).

Tornando al caso, il medico di base vuole fugare l'idea di un morbo di Wilson, ma in via del tutto prudenziale. Appare scongiurato il linfoma di Hodgkins (spero d'aver scritto giusto) che riporta ferritina e rame alti, perché l'emocromo sta bene. Quindi rimane la strada dell'errore di laboratorio, della terapia con Diane prolungata e proprio in via prudenziale il morbo di Wilson.

La ringrazio tantissimo per l'aiuto che mi sta fornendo! Attendo le Sue osservazioni in merito e poi ci aggiorniamo dopo le analisi. :-)
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Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,

credo che non siano necessarie altre osservazioni (almeno per ora). Un buon Medico di Medicina Generale, generalmente, procede per probabilità e non dimentica di dare la priorità a quello che potrebbe essere urgente.

Non ho fatto molto, ringrazi invece il Collega di Medicina Generale che sembrerebbe avere le idee chiare. Poveri Medici di famiglia bistrattati da tutti :)

Saluti
[#6]
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Utente
Utente
Io ho massima fiducia nel mio attuale medico di base! :-)
E per la medicina generale, che mi ha salvato la vita quest'estate! :-)
Però quando ho visto quel valore mi sono davvero spaventata! :-S
Grazie a Lei sono andata a visita con maggiore serenità, e grazie al mio medico di base sono molto più serena di prima. :-)
Ci aggiorniamo, grazie ancora tantissimo! Siete un aiuto preziosissimo, perché qui si hanno pareri professionali, ben diversi da quelli generici del dottor Google, cui spesso, in attesa del medico di famiglia, si rivolgono gli sprovveduti spaventati come me! :-)
[#7]
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Utente
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Dottor Benci, buonasera a Lei e alla Community.
Stamattina ho rifatto il prelievo e mi hanno detto che avrebbero refertato tra una settimana. Ma, sarà la faccia da cerbiatto che tiro fuori ogni tanto, sarà che "Morbo di Wilson" non lo conosceva nessuno, i risultati sono arrivati poco fa.

Glieli trascrivo:

CUPREMIA COLORIMETRICO 20 range 12.6 - 24.4 µmol/L
CERULOPLASMINA NEFELOMETRICO 0,59 range 0,15 - 0,60 g/L

QUADRO PROTEICO ELETTROFORETICO

PROTEINE TOTALI 7,44 range 6,6 - 8,7 g/dL
ALBUMINE *3,6 range 4,0 - 4,8 g/dL
ALFA - 1 0,4 range 0,2 - 0,4 g/dL
ALFA - 2 0,9 range 0,6 - 0,9 g/dL
BETA - 1 0,5 range 0,4 - 0,5 g/dL
BETA - 2 0,5*range 0,2 - 0,4 g/dL
GAMMA 1,5*range 0,7 - 1,3 g/dL
RAPPORTO ALBUMINE / GLOBULINE * 0,92 1,10 - 2,40
Albumina % 47,9 %
Alfa 1 % 5,4 %
Alfa 2 % 12,1 %
Beta 1 % 7,0 %
Beta 2 % 6,8 %
Gamma % 20,8 %

Posso ballare? :-)
Insomma, a quanto pare è stata una paurissima (a dirla con il Simba de Il Re Leone) e basta. Però bisognerebbe farci un pochetto attenzione, in queste cose, oltre ad evitare inutili ironie sul valore alterato: con la salute della gente non si scherza!

Ora, a detta del medico curante, dobbiamo badare solo alle albumine un po' basse, segno di un fegatuccio un po' stressato (e lo credo bene, poverino!).
Come sempre, un ringraziamento alla Community di Medicitalia e al Dottor Benci, in particolare, che ha seguito questo caso. :-)
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Attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente

Come a volte capita, l'ipotesi più semplice è stata quella vera. Però spezzerei una lancia in favore del laboratorio: gli errori possono capitare, a tal punto che la quantificazione e lo studio degli errori costituisce una branca importante della Medicina e, in altri Paesi d'Europa, addirittura un esame della specializzazione in Medicina Generale. L'importante è essere in grado di individuarlo e correggerlo.

Sono io il primo a esserne contento e a congratularmi. Piuttosto, dica al suo Medico di Medicina Generale che si merita una stretta di mano virtuale :)

Saluti.
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Utente
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Capisco perfettamente che nessuno è infallibile, ma purtroppo la giustificazione addetta dal laboratorio 1 è stata molto fragile, del tipo: noi queste analisi le facciamo una volta ogni tanto, quindi gli errori capitano facilmente...ecco, questo non è un discorso serio. Bastava essere sinceri e dire: queste analisi non sono trattate presso la nostra struttura. Si evitano così tanti problemi, perché io penso: con reagente e vetrini vecchi (detto da loro!), una persona che davvero ha un problema serio, che va aldilà dell'indagine dermatologica come la mia, come sarà trattata? E la terapia che ne deriverà, quali danni arrecherà ad una persona che non ha quei valori dichiarati?

Riferirò le Sue osservazioni al medico di base, ne sarà davvero lietissimo! :-)

Saluti a Lei, e ancora grazie! :-)