Sonno irregolare
Egregi Dottori,
Da qualche mese a questa parte (forse anche un anno) ho notato che non posso permettermi di dormire più di tanto al mattino perché altrimenti, la notte successiva, faccio fatica ad addormentarmi (se mi addormento, mi addormento dopo le 3, anche verso le 4 o le 5). Oltre a questo, se dormo tanto al mattino, rischio che mi venga un mal di testa che parte dall'occhio destro e arriva fino alla nuca (coprendo quindi tutta la fascia destra della testa) che mi dura 2-3 giorni (il mal di testa "da sonno" l'ho notato già da qualche anno). Il medico di famiglia mi aveva detto che questo mal di testa è determinato dal cambio di routine che di solito avviene nel week-end, quando ci si riposa di più. Mi piacerebbe avere anche un vostro parere al riguardo e sapere anche perché non posso più permettermi di dormire anche solo 8-9 ore per notte, visto che altrimenti la notte dopo non riesco ad addormentarmi.
Ringrazio in anticipo e porgo distinti saluti.
Da qualche mese a questa parte (forse anche un anno) ho notato che non posso permettermi di dormire più di tanto al mattino perché altrimenti, la notte successiva, faccio fatica ad addormentarmi (se mi addormento, mi addormento dopo le 3, anche verso le 4 o le 5). Oltre a questo, se dormo tanto al mattino, rischio che mi venga un mal di testa che parte dall'occhio destro e arriva fino alla nuca (coprendo quindi tutta la fascia destra della testa) che mi dura 2-3 giorni (il mal di testa "da sonno" l'ho notato già da qualche anno). Il medico di famiglia mi aveva detto che questo mal di testa è determinato dal cambio di routine che di solito avviene nel week-end, quando ci si riposa di più. Mi piacerebbe avere anche un vostro parere al riguardo e sapere anche perché non posso più permettermi di dormire anche solo 8-9 ore per notte, visto che altrimenti la notte dopo non riesco ad addormentarmi.
Ringrazio in anticipo e porgo distinti saluti.
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
Credo che il Suo Medico di famiglia abbia ragione. Otto o nove ore per notte, alla Sua età, è un sonno più che sufficiente ma la prova del nove si ha nel sentirsi o meno riposati. Un sonno di sei ore, per qualcuno, può essere riposante quanto uno di dodici per altri. Con l'età si sviluppano dei cambiamenti nel pattern del sonno stesso, quali un maggior numero di risvegli e una diminuita necessità in senso quantitativo.
Delle alterazioni del sonno di vari tipi sono anche presenti negli stati depressivi e di stress, anzi, si può dire che sono uno dei loro marchi di fabbrica (noi medici diciamo "patognomoniche"). Tutto sommato, sembrerebbe che la Sua situazione sia normalissima e questo è valido anche per le cefalee di cui scrive.
Saluti e buonanotte :)
Credo che il Suo Medico di famiglia abbia ragione. Otto o nove ore per notte, alla Sua età, è un sonno più che sufficiente ma la prova del nove si ha nel sentirsi o meno riposati. Un sonno di sei ore, per qualcuno, può essere riposante quanto uno di dodici per altri. Con l'età si sviluppano dei cambiamenti nel pattern del sonno stesso, quali un maggior numero di risvegli e una diminuita necessità in senso quantitativo.
Delle alterazioni del sonno di vari tipi sono anche presenti negli stati depressivi e di stress, anzi, si può dire che sono uno dei loro marchi di fabbrica (noi medici diciamo "patognomoniche"). Tutto sommato, sembrerebbe che la Sua situazione sia normalissima e questo è valido anche per le cefalee di cui scrive.
Saluti e buonanotte :)
[#3]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
La qualità del sonno è importante, come anche la proporzione tra tempo di sonno profondo e sonno REM (quello in cui si sogna, da Rapid Eye Movement). La sensazione di cattiva qualità a volte dipende da un'insufficiente quantità di sonno profondo mentre la carenza di sonno REM si esprime con alterazioni più sfumate. Come già accennato, i risvegli precoci con difficoltà a riaddormentarsi sono spesso una spia di depressione (che si cura). La sensazione di riposo insufficiente può dipendere da molti fattori quali un'irregolarità nelle ore di sonno (sempre cercare di andare a letto nelle stesse ore) o un'insufficiente preparazione (attività intellettuali che rendono difficile l'addormentamento e il mantenimento del sonno profondo), insufficiente esercizio fisico durante la veglia, persino fattori ormonali. Tutto sommato, non sono domande a cui sia facile rispondere con il mezzo telematico, temo.
Saluti.
La qualità del sonno è importante, come anche la proporzione tra tempo di sonno profondo e sonno REM (quello in cui si sogna, da Rapid Eye Movement). La sensazione di cattiva qualità a volte dipende da un'insufficiente quantità di sonno profondo mentre la carenza di sonno REM si esprime con alterazioni più sfumate. Come già accennato, i risvegli precoci con difficoltà a riaddormentarsi sono spesso una spia di depressione (che si cura). La sensazione di riposo insufficiente può dipendere da molti fattori quali un'irregolarità nelle ore di sonno (sempre cercare di andare a letto nelle stesse ore) o un'insufficiente preparazione (attività intellettuali che rendono difficile l'addormentamento e il mantenimento del sonno profondo), insufficiente esercizio fisico durante la veglia, persino fattori ormonali. Tutto sommato, non sono domande a cui sia facile rispondere con il mezzo telematico, temo.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 28/02/2011.
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