Insonnia,depressione,ansia
Buonasera dottore,
Ho 18 anni e mi chiamo Chiara.
Il 27 aprile è morto nella mia famiglia il padre di mia madre,ovviamente siamo ancora in lutto e il dolore è veramente forte.
Mia madre da circa 30 anni prende il tavor,adesso da un po di anni sta prendendo circa 5-6 compresse (al giorno) di Lorazepam da 2,5 mg.Questo episodio mi ha molto preoccupato dato che ho letto nel foglio illustrativo che questo farmaco va assunto per un breve periodo;quindi mi sono subito allarmata e sono andata in farmacia a prendere prodotti omeopatici come la Valeriana e i Fiori di Bach.
Purtroppo questi medicinali non funzionano, e se agiscono durano poco.
Vorrei chiedervi un medicinale omeopatico che funzioni da "ansiolitico" oppure anche un farmaco normale più leggero e meno nocivo del Lorazepam,con il quale possa far passare gli attacchi di ansia,depressione e anche insonna a mia madre.
In attesa di una sua gentile conferma le porgo i miei più distinti saluti.
Chiara
Ho 18 anni e mi chiamo Chiara.
Il 27 aprile è morto nella mia famiglia il padre di mia madre,ovviamente siamo ancora in lutto e il dolore è veramente forte.
Mia madre da circa 30 anni prende il tavor,adesso da un po di anni sta prendendo circa 5-6 compresse (al giorno) di Lorazepam da 2,5 mg.Questo episodio mi ha molto preoccupato dato che ho letto nel foglio illustrativo che questo farmaco va assunto per un breve periodo;quindi mi sono subito allarmata e sono andata in farmacia a prendere prodotti omeopatici come la Valeriana e i Fiori di Bach.
Purtroppo questi medicinali non funzionano, e se agiscono durano poco.
Vorrei chiedervi un medicinale omeopatico che funzioni da "ansiolitico" oppure anche un farmaco normale più leggero e meno nocivo del Lorazepam,con il quale possa far passare gli attacchi di ansia,depressione e anche insonna a mia madre.
In attesa di una sua gentile conferma le porgo i miei più distinti saluti.
Chiara
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
ha perfettamente ragione, le benzodiazepine vanno assunte solo per periodi brevi e non con continuità, altrimenti diventa difficilissimo sospenderle. E' altrettanto vero i prodotti omeopatici e i fiori di Bach non hanno, al momento, un'evidenza scientifica di efficacia differente dal placebo. Inoltre, lo schema di somministrazioni di benzodiazepinme più volte al giorno è particolarmente pericoloso perché induce una dipendenza in modo esponenzialmente più veloce che con la somministrazione saltuaria. D'altronde, vedo che a Sua madre è stato somministrato cronicamente del Lorazepam ed è una mossa particolarmente stupida da parte di qualsiasi medico che sappia quello che stia facendo (Tavor e Lorazepam sono la stessa cosa). Per svezzarla da questo saranno necessari parecchi mesi. A margine, in Europa, l'Italia è il paese dove ci sono il maggior numero di dipendenze da benzodiazepine a causa della loro prescrizione scriteriata da parte dei medici.
La terapia migliore sarebbe quella antidepressiva MA: somminsistrare antidepressivi in questa fase è sconsigliato a meno che non si verifichino delle gravi alterazioni della vita quotidiana; dare antidepressivi nei primi tre mesi ritarda e altera quella fase psicologica che si chiama "Elaborazione del lutto".
Il mio consiglio è quello di sottoporsi a una psicoterapia. Quelli che Lei definisce medicinali omeopatici, come ho già scritto, allo stato delle ricerche non hanno mai mostrato di avere effetti diversi dal placebo.
ha perfettamente ragione, le benzodiazepine vanno assunte solo per periodi brevi e non con continuità, altrimenti diventa difficilissimo sospenderle. E' altrettanto vero i prodotti omeopatici e i fiori di Bach non hanno, al momento, un'evidenza scientifica di efficacia differente dal placebo. Inoltre, lo schema di somministrazioni di benzodiazepinme più volte al giorno è particolarmente pericoloso perché induce una dipendenza in modo esponenzialmente più veloce che con la somministrazione saltuaria. D'altronde, vedo che a Sua madre è stato somministrato cronicamente del Lorazepam ed è una mossa particolarmente stupida da parte di qualsiasi medico che sappia quello che stia facendo (Tavor e Lorazepam sono la stessa cosa). Per svezzarla da questo saranno necessari parecchi mesi. A margine, in Europa, l'Italia è il paese dove ci sono il maggior numero di dipendenze da benzodiazepine a causa della loro prescrizione scriteriata da parte dei medici.
La terapia migliore sarebbe quella antidepressiva MA: somminsistrare antidepressivi in questa fase è sconsigliato a meno che non si verifichino delle gravi alterazioni della vita quotidiana; dare antidepressivi nei primi tre mesi ritarda e altera quella fase psicologica che si chiama "Elaborazione del lutto".
Il mio consiglio è quello di sottoporsi a una psicoterapia. Quelli che Lei definisce medicinali omeopatici, come ho già scritto, allo stato delle ricerche non hanno mai mostrato di avere effetti diversi dal placebo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/05/2011.
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