Dolori e tensione alla gabbia toracica e schiena
Buongiorno dottori,
Sono una ragazza di 25 anni, avevo scritto qualche settimana fa senza ottener riscontro per dei linfonodi ingrossati non dolenti al collo, precisamente due sotto l'orecchio sinistro, uno piccolo e uno più grosso, senza aver avuto ne febbre, influenza, mal di gola o quantaltro.
Ho eseguito per questi:
- esami del sangue, tutti valori nella norma tranne LINFOCITI 24.5 e VES 21 negativi anche per monotest (la mononucleosi l'ho contratta probabilmente nel 2004)
- visita dall'otorino che per scrupolo mi ha fatto fare un eco del collo, pur sostenendo che tali linfonodi non sono ancorati a tessuti importanti.
- L'esito dell'eco ritirato oggi, ha evidenziato la presenza di diversi linfonodi reattivi, uno di questi (che mi aveva allarmato), di grandezza 14 mm.
Il mio problema, è che non so se siano sintomi correlati o meno, ma ho una sorta di malessere da almeno dieci giorni. Inizialmente mi sentivo gonfia e dolorante nella zona dell'addome/stomaco, e avevo tensione anche a livello delle spalle, con brividi pur non avendo mai avuto febbre.
Credevo fosse la tensione accumulata in quei giorni per via dei linfonodi (sono un tipo molto ansioso terrorizzato dalle malattie) ma passato il senso di gonfiore mi sono rimasti il dolore e la tensione a tutta la gabbia toracica, le costole nella parte anteriore ma anche di lato e ai fianchi, soprattutto se contraggo l'addome e a metà schiena.
Questi dolori e fastidi si accentuano quando sto in piedi e faccio qualche movimento o attività, mentre a letto o se sto seduta si attenuano.
Da qualche giorno avverto debolezza agli arti superiori e un senso di torpore a tratti alla scapola sinistra ma verso il centro della schiena.
Ho anche un senso di stordimento e soffro spesso di mal di testa, soprattutto da un lato (specifico che da un paio di giorni utilizzo un bite per problemi di malocclusione e perchè la notte tengo i denti molto stretti, e che da qualche anno, nel periodo tra novembre e marzo mi capita di avere periodi di cefalea (tensiva), o stordimento o "vertigini soggettive" come le chiama la mia neurologa, disturbi che lei attribuisce a tensione muscolare a livello del collo che ho curato a volte con terapia farmacologica (es sirdalud..) o terapeutica (radar e tens). Mi scuso per essermi dilungata ma ho cercato di fornirvi più informazioni possibili, sono veramente preoccupata (mi capita di non dormirci la notte) e vi chiedo un parere in merito a tutti questi sintomi, in attesa di tornare dal mio medico di base a metà settimana. Grazie
Sono una ragazza di 25 anni, avevo scritto qualche settimana fa senza ottener riscontro per dei linfonodi ingrossati non dolenti al collo, precisamente due sotto l'orecchio sinistro, uno piccolo e uno più grosso, senza aver avuto ne febbre, influenza, mal di gola o quantaltro.
Ho eseguito per questi:
- esami del sangue, tutti valori nella norma tranne LINFOCITI 24.5 e VES 21 negativi anche per monotest (la mononucleosi l'ho contratta probabilmente nel 2004)
- visita dall'otorino che per scrupolo mi ha fatto fare un eco del collo, pur sostenendo che tali linfonodi non sono ancorati a tessuti importanti.
- L'esito dell'eco ritirato oggi, ha evidenziato la presenza di diversi linfonodi reattivi, uno di questi (che mi aveva allarmato), di grandezza 14 mm.
Il mio problema, è che non so se siano sintomi correlati o meno, ma ho una sorta di malessere da almeno dieci giorni. Inizialmente mi sentivo gonfia e dolorante nella zona dell'addome/stomaco, e avevo tensione anche a livello delle spalle, con brividi pur non avendo mai avuto febbre.
Credevo fosse la tensione accumulata in quei giorni per via dei linfonodi (sono un tipo molto ansioso terrorizzato dalle malattie) ma passato il senso di gonfiore mi sono rimasti il dolore e la tensione a tutta la gabbia toracica, le costole nella parte anteriore ma anche di lato e ai fianchi, soprattutto se contraggo l'addome e a metà schiena.
Questi dolori e fastidi si accentuano quando sto in piedi e faccio qualche movimento o attività, mentre a letto o se sto seduta si attenuano.
Da qualche giorno avverto debolezza agli arti superiori e un senso di torpore a tratti alla scapola sinistra ma verso il centro della schiena.
Ho anche un senso di stordimento e soffro spesso di mal di testa, soprattutto da un lato (specifico che da un paio di giorni utilizzo un bite per problemi di malocclusione e perchè la notte tengo i denti molto stretti, e che da qualche anno, nel periodo tra novembre e marzo mi capita di avere periodi di cefalea (tensiva), o stordimento o "vertigini soggettive" come le chiama la mia neurologa, disturbi che lei attribuisce a tensione muscolare a livello del collo che ho curato a volte con terapia farmacologica (es sirdalud..) o terapeutica (radar e tens). Mi scuso per essermi dilungata ma ho cercato di fornirvi più informazioni possibili, sono veramente preoccupata (mi capita di non dormirci la notte) e vi chiedo un parere in merito a tutti questi sintomi, in attesa di tornare dal mio medico di base a metà settimana. Grazie
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Gentile signora,
ho l'impressione che si sovrappongano problemi di natura diversa.
Ho anche un senso di stordimento e soffro spesso di mal di testa, soprattutto da un lato (specifico che da un paio di giorni utilizzo un bite per problemi di malocclusione e perchè la notte tengo i denti molto stretti, e che da qualche anno, nel periodo tra novembre e marzo mi capita di avere periodi di cefalea (tensiva), o stordimento o "vertigini soggettive" come le chiama la mia neurologa, disturbi che lei attribuisce a tensione muscolare a livello del collo che ho curato a volte con terapia farmacologica (es sirdalud..) o terapeutica (radar e tens). Mi scuso per essermi dilungata ma ho cercato di fornirvi più informazioni possibili, sono veramente preoccupata (mi capita di non dormirci la notte) e vi chiedo un parere in merito a tutti questi sintomi, in attesa di tornare dal mio medico di base a metà settimana
Lei ci racconta di un problema di bruxismo (serramento dei denti).
Ci parla anche di una cattiva chiusura dei denti fra loro (malocclusione).
Entrambi sono correlabili al suo mal di testa, alle vertigini, alla tensione al collo e alle spalle, in un cocktail micidiale che ne moltiplica gli effetti dannosi.
Il bite può essere la cura di entrambe le patologie (che sono comunque slegate fra loro), ma occorre lasciargli il tempo per agire.
Gli altri problemi (linfonodi compresi) mi sembrano non correlabili alle problematiche gnatologiche.
ho l'impressione che si sovrappongano problemi di natura diversa.
Ho anche un senso di stordimento e soffro spesso di mal di testa, soprattutto da un lato (specifico che da un paio di giorni utilizzo un bite per problemi di malocclusione e perchè la notte tengo i denti molto stretti, e che da qualche anno, nel periodo tra novembre e marzo mi capita di avere periodi di cefalea (tensiva), o stordimento o "vertigini soggettive" come le chiama la mia neurologa, disturbi che lei attribuisce a tensione muscolare a livello del collo che ho curato a volte con terapia farmacologica (es sirdalud..) o terapeutica (radar e tens). Mi scuso per essermi dilungata ma ho cercato di fornirvi più informazioni possibili, sono veramente preoccupata (mi capita di non dormirci la notte) e vi chiedo un parere in merito a tutti questi sintomi, in attesa di tornare dal mio medico di base a metà settimana
Lei ci racconta di un problema di bruxismo (serramento dei denti).
Ci parla anche di una cattiva chiusura dei denti fra loro (malocclusione).
Entrambi sono correlabili al suo mal di testa, alle vertigini, alla tensione al collo e alle spalle, in un cocktail micidiale che ne moltiplica gli effetti dannosi.
Il bite può essere la cura di entrambe le patologie (che sono comunque slegate fra loro), ma occorre lasciargli il tempo per agire.
Gli altri problemi (linfonodi compresi) mi sembrano non correlabili alle problematiche gnatologiche.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Ora con il bite stiamo a vedere se questi disturbi si attenuano.
Nel frattempo vorrei sapere se qualche medico mi sa dare un parere in merito al disturbo a carico della schiena e della gabbia toracica.
Come ho già scritto, sono un tipo ansioso sulla salute quando qualcosa non va, ma non mi allarmo ad ogni disturbo. Il problema è che questa condizione dura da almeno 10 giorni, e non riscontro miglioramenti. Il mio medico di base, che mi segue solo da quando mi sono rivolta a lui per il linfonodo (in quanto ha sostituito il mio medico andato in pensione) credo mi abbia etichettata come ipocondriaca ed ho l'impressione che nn mi dia retta. Martedì mi sono recata da lui per portare l'esito dell'ecografia dei linfonodi del collo che vi riporto sotto, e all'esposizione del mio problema "toracico" mi ha solo sentito respirare, senza nemmeno visitarmi, mi ha dato una cura per 10 giorni con un farmaco EXPOSE che prendo da martedì sera x 3 volte al giorno.
Ecco l'esito dell'ecografia:
"- Tiroide in sede volumetricamente nella norma, con ecostruttura regolaree vascolarizzazione regolare all'ecocolor Doppler, in assenza di lesioni focali.
Nella norma le ghiandole salivari maggiori.
Presenza di alcune linfoadenopatie omogenee ovalari in sede latero cervicale ed infraparotidea sn; il linfonodo maggiore in sede infraparotidea sn ha un diamtero polo-polare di 13,4 mm. Tutti i linfonodi presnetano ecostruttura ovalare con evidente centro germinativo ed unico polo vascolare, in verosimile linfoadenopatie reattive. Non adenopatie sospette nei comuni punti di repere."
Io però credo che questa forma di malessere sia collegata anche alla comparsa di questi linfonodi, ho un leggere fastidio sotto l'ascella sinistra ma non sento noduli alla palpazione. Quello che più mi preoccupa è questa fastidio/dolore interno alla gabbia toracica e alla schiena che persiste da ormai due settimane, soprattutto quando mi muovo o allargo la gabbia toracica, sia sulla schiena, sulle costole davanti e anche ai lati. Da giorni a momenti alterni sotto la scapola sinistra ho anche una zona che spesso è come intorpidita. Sento spesso i brividi alla schiena ma non ho mai avuto febbre.
Sono preoccupatissima, alterno fasi di tensione, stordimento a momenti di vero panico perchè mi sono ormai autoconvinta, di avere qualcosa di brutto.
Ho letto che disturbi a carico della gabbia toracica possono essere correlati a mielomi oppure a tumori del torace.
Resto in attesa di riscontro e Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
Ora con il bite stiamo a vedere se questi disturbi si attenuano.
Nel frattempo vorrei sapere se qualche medico mi sa dare un parere in merito al disturbo a carico della schiena e della gabbia toracica.
Come ho già scritto, sono un tipo ansioso sulla salute quando qualcosa non va, ma non mi allarmo ad ogni disturbo. Il problema è che questa condizione dura da almeno 10 giorni, e non riscontro miglioramenti. Il mio medico di base, che mi segue solo da quando mi sono rivolta a lui per il linfonodo (in quanto ha sostituito il mio medico andato in pensione) credo mi abbia etichettata come ipocondriaca ed ho l'impressione che nn mi dia retta. Martedì mi sono recata da lui per portare l'esito dell'ecografia dei linfonodi del collo che vi riporto sotto, e all'esposizione del mio problema "toracico" mi ha solo sentito respirare, senza nemmeno visitarmi, mi ha dato una cura per 10 giorni con un farmaco EXPOSE che prendo da martedì sera x 3 volte al giorno.
Ecco l'esito dell'ecografia:
"- Tiroide in sede volumetricamente nella norma, con ecostruttura regolaree vascolarizzazione regolare all'ecocolor Doppler, in assenza di lesioni focali.
Nella norma le ghiandole salivari maggiori.
Presenza di alcune linfoadenopatie omogenee ovalari in sede latero cervicale ed infraparotidea sn; il linfonodo maggiore in sede infraparotidea sn ha un diamtero polo-polare di 13,4 mm. Tutti i linfonodi presnetano ecostruttura ovalare con evidente centro germinativo ed unico polo vascolare, in verosimile linfoadenopatie reattive. Non adenopatie sospette nei comuni punti di repere."
Io però credo che questa forma di malessere sia collegata anche alla comparsa di questi linfonodi, ho un leggere fastidio sotto l'ascella sinistra ma non sento noduli alla palpazione. Quello che più mi preoccupa è questa fastidio/dolore interno alla gabbia toracica e alla schiena che persiste da ormai due settimane, soprattutto quando mi muovo o allargo la gabbia toracica, sia sulla schiena, sulle costole davanti e anche ai lati. Da giorni a momenti alterni sotto la scapola sinistra ho anche una zona che spesso è come intorpidita. Sento spesso i brividi alla schiena ma non ho mai avuto febbre.
Sono preoccupatissima, alterno fasi di tensione, stordimento a momenti di vero panico perchè mi sono ormai autoconvinta, di avere qualcosa di brutto.
Ho letto che disturbi a carico della gabbia toracica possono essere correlati a mielomi oppure a tumori del torace.
Resto in attesa di riscontro e Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.8k visite dal 18/02/2013.
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