Un nodo alla gola ora è diverso,

Salve io ho 17 anni e vorrei esporvi il mio problema.
Da più di un anno ho incominciato a soffrire di dolori toracici o dispnea e poi qualche volta è capitato che la vista mi si oscurasse da entrambe gli occhi dall' esterno verso l'interno per pochi attimi e tutti poi è tornato normale.
Sono andato da tutti i medici e si conseguenza ho fatto gastroscopia, eeg, rx torace, elettrocardiogramma, ecocardiogramma, visita otorinolaringoiatra, esami urine, sangue e feci ed mi hanno riscontrato un disturbo d'ansia in maniera molto forte quasi depressione, ma nell'ultimo periodo ho iniziato ad avere disturbi nella deglutinazione, mi era gia capitato in passato ma era la sensazione di avere un nodo alla gola ora è diverso, per esempio la carne riesco solo a mangiarla se è morbida o se no non riesco a mandarla giu, ho mentre mangio mi capita di dover respirare profondamente perchè è come se mi stancassi o mi mancasse l'aria.
Io ho fatto la gastroscopia e la visita dall'otorinolaringoiatra e l'eeg (per i mal di testa che ancora ho), ma gli esiti sono stati tutti negativi.
Confido in una vostra risposta grazie
[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Consiglierei uno studio radiologico morfo dinamico della deglutizione mediante videocinematografia (si tratta di bere bario mentre una telecamera riprende i movimenti dell'esofago) per evidenziare eventuali disturbi motori. In caso di riscontro di anomalie, consulterei un neurologo per eventuali problematiche legate all'innervazioen dei muscoli deglutitori.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 639 2
Gentile utente,
se l'otorinolaringoiatra non ha eseguito una valutazione del distretto laringeo con laringoscopia indiretta o fibroscopia laringea, potrebbe essere utile eseguire tale valutazione per escludere problematiche a tale livello, entrambe gli esami si possono eseguire in regime ambulatoriale senza necessita di anestesia locale, se dovesse essere negativa tale indagine procederi come suggerito dal collega con uno studio esofageo e neurlogico.
cordiali saluti

G. Capra
Specialista in otorinolaringoiatria

Gianluca Capra