Dolori durante rapporti

Salve
Vi chiedo un consulto in quanto alla fine di ogni rapporto sessuale in cui la penetrazione avvenga in maniera profonda avverto un dolore acuto al basso ventre in una zona che non riesco a ben definire, fra l’utero e l’ultima parte dell’’intestino.

Il dolore è acuto tanto che a volte non riesco nemmeno a parlare.

La cosa strana è che il dolore è accompagnato dallo stimolo di andare in bagno e tende a sparire dopo che ho evacuato.

Il tutto avviene sempre al termine del rapporto, nel periodo che va da 2 settimane prima del ciclo fino all’avvento del ciclo.

Il dolore è più acuto man mano che si avvicina la data del ciclo.

L’hanno scorso sono stata diagnosticata di PCOS e dati tutti gli spiacevoli sintomi che procurava (ciclo ogni 2 settimane o assente, mestruazioni abbondanti, acne, gonfiore, ansia estrema dolori sopra citati) ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale che ha attenuato gran parte dei sintomi.

Prima di iniziare a prendere la pillola avvertivo lo stesso dolore accompagnato da disturbi intestinali anche durante sforzi fisici (corro 3volte a settimana 10/8km).

Vivo in Olanda dove sono seguita da un ginecologo che ha escluso qualsiasi causa fisica legata all’apparato riproduttivo suggerendomi di andare da un sessuologo.

Il parere non mi trova d’accordo e volevo un consulto per sapere come muovermi.

Il dolore può essere causato da qualche disturbo intestinale?

Quali altri esami posso eseguire per capire l’origine e risolvere il problema?


Grazie in anticipo
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.7k 52
Gentile ragazza,
premesso che è difficile dare un parere esaustivo a distanza, senza una visita di persona della paziente, penso che la sintomatologia che descrive, possa riconoscere più una causa di tipo fisico che non psico/emotivo.
In linea generale, spesso i dolori profondi nel corso dei rapporti sessuali sono spesso correlati alla presenza di fattori quali infiammazioni, infezioni, endometriosi...
Riterrei utile quindi effettuare gli esami idonei per valutare tali ipotesi,(ad esempio tamponi, ecografia,eventualmente anche RMN...) non escludendo comunque anche un controllo endoscopico del grosso intestino, perlomeno nell'ultimo tratto pelvico.
Si tratta di considerazioni generali che andrebbero comunque valutate con una visita di persona presso un medico di sua fiducia con particolare preparazione nello studio e nel trattamento del dolore sessuale femminile.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

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