Non so più a chi rivolgermi...
Buongiorno a tutti, innanzitutto Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che mi fornirete.
Mi chiamo Marta ho 25 anni e volevo esporre anche a voi i miei problemi nella speranza che possiate aiutarmi in qualche modo. Da circa quattro anni soffro di dolorabilità e stanchezza agli arti inferiori e in maggior modo nella parte anteriore delle cosce. Ho eseguito la prima RM lombosacrale, quattro anni fa, che ha evidenziato la presenza di due ernie L3-L4, L4-L5.
I medici mi hanno però detto che i dolori da me avvertiti non potevano dipendere da queste ernie. Da lì ho iniziato a girare diversi medici, ognuno con la sua risposta… ma senza una diagnosi certa.
Ho eseguito 3 volte l’EMG che ha evidenziato ogni volta una “sofferenza neurogena”.
Ho subito due ricoveri per accertamenti e costantemente il mio Prof mi fa eseguire le analisi.
Ho la ves sempre alta, che oscilla dai 50 ai 90.
Anticorpi IgG e IgM Cytomegalovirus presenti
Linfocitosi di tipo T con conservazione del rapporto CD4/CD8
Ab antimuscololiscio ASMA presenti
Ho costantemente linfoadenopatie acute.
Anemia di incerta natura (così scrivono nel referto dell’ospedale)
Fattore reumatoide 17
Walen rose positiva
In questi 4 anni il dolore e la debolezza alle gambe sono peggiorati, la mattina mi sveglio con questi dolori che mi impediscono di alzarmi facilmente dal letto.
Ad aprile del 2005 ho avuto un edema della glottide curato con cortisone e antibiotici (non dovuto a fattori allergici come confermeranno poi le analisi)
A settembre scorso (2006) sono stata ricoverata d’urgenza per un altro episodio di edema della glottide che stavolta è stato più grave, non avevo più fiato. Il ricovero è durato 15 giorni ma i dottori non hanno saputo spiegarmi e spiegarsi la causa.
Riporto di seguito il risultato della TAC al collo eseguita a fine ricovero:
“E’ presente un marcato rigonfiamento del corpo dell’epiglottide di alterata densità con mammellone anteriore che occupa parzialmente il vestibolo laringeo (patologia infiammatoria?). Concomitano linfonodi latero cervicali aumentati di volume, mal definibili per l’assenza del mezzo di contrasto.”
Fatto sta che stiamo ad aprile e (come posso avvertire io in gola) l’otorinolaringoiatra ha potuto confermare tramite l’esame col sondino che il mio edema non è ancora regredito. (A gennaio ho avuto un altro episodio di entità minore). Sotto consiglio del medico, giro con l’iniezione di cortisone nella borsa nonostante il cortisone non sia poi così risolutivo per il mio edema visto che non regredisce.
Da qualche mese soffro di congiuntiviti e cherocongiuntiviti ricorrenti curate con colliri di antibiotici/antinfiammatori/cortisonici.
Da anni a questa parte assumo giornalmente antidolorifici e antinfiammatori (aulin e contramal) e talvolta cortisone intramuscolo e/o pasticche.
Soffro spesso si infezioni alle vie urinarie.
So di chiedervi tanto ma mi auguro veramente che possiate aiutarmi perché non so più che fare.
Cordialmente
Mi chiamo Marta ho 25 anni e volevo esporre anche a voi i miei problemi nella speranza che possiate aiutarmi in qualche modo. Da circa quattro anni soffro di dolorabilità e stanchezza agli arti inferiori e in maggior modo nella parte anteriore delle cosce. Ho eseguito la prima RM lombosacrale, quattro anni fa, che ha evidenziato la presenza di due ernie L3-L4, L4-L5.
I medici mi hanno però detto che i dolori da me avvertiti non potevano dipendere da queste ernie. Da lì ho iniziato a girare diversi medici, ognuno con la sua risposta… ma senza una diagnosi certa.
Ho eseguito 3 volte l’EMG che ha evidenziato ogni volta una “sofferenza neurogena”.
Ho subito due ricoveri per accertamenti e costantemente il mio Prof mi fa eseguire le analisi.
Ho la ves sempre alta, che oscilla dai 50 ai 90.
Anticorpi IgG e IgM Cytomegalovirus presenti
Linfocitosi di tipo T con conservazione del rapporto CD4/CD8
Ab antimuscololiscio ASMA presenti
Ho costantemente linfoadenopatie acute.
Anemia di incerta natura (così scrivono nel referto dell’ospedale)
Fattore reumatoide 17
Walen rose positiva
In questi 4 anni il dolore e la debolezza alle gambe sono peggiorati, la mattina mi sveglio con questi dolori che mi impediscono di alzarmi facilmente dal letto.
Ad aprile del 2005 ho avuto un edema della glottide curato con cortisone e antibiotici (non dovuto a fattori allergici come confermeranno poi le analisi)
A settembre scorso (2006) sono stata ricoverata d’urgenza per un altro episodio di edema della glottide che stavolta è stato più grave, non avevo più fiato. Il ricovero è durato 15 giorni ma i dottori non hanno saputo spiegarmi e spiegarsi la causa.
Riporto di seguito il risultato della TAC al collo eseguita a fine ricovero:
“E’ presente un marcato rigonfiamento del corpo dell’epiglottide di alterata densità con mammellone anteriore che occupa parzialmente il vestibolo laringeo (patologia infiammatoria?). Concomitano linfonodi latero cervicali aumentati di volume, mal definibili per l’assenza del mezzo di contrasto.”
Fatto sta che stiamo ad aprile e (come posso avvertire io in gola) l’otorinolaringoiatra ha potuto confermare tramite l’esame col sondino che il mio edema non è ancora regredito. (A gennaio ho avuto un altro episodio di entità minore). Sotto consiglio del medico, giro con l’iniezione di cortisone nella borsa nonostante il cortisone non sia poi così risolutivo per il mio edema visto che non regredisce.
Da qualche mese soffro di congiuntiviti e cherocongiuntiviti ricorrenti curate con colliri di antibiotici/antinfiammatori/cortisonici.
Da anni a questa parte assumo giornalmente antidolorifici e antinfiammatori (aulin e contramal) e talvolta cortisone intramuscolo e/o pasticche.
Soffro spesso si infezioni alle vie urinarie.
So di chiedervi tanto ma mi auguro veramente che possiate aiutarmi perché non so più che fare.
Cordialmente
[#1]
Gentile Signora,
credo che sia utile in un caso come il suo impostare una collaborazione tra Neurologo, Reumatologo ed Allergologo. In primis effettuerei un consulto presso l'Istituto Neurologico 'Besta' a Milano (il più importante centro neurologico del Paese - vedi sito internet) e in seguito il resto, secondo anche quanto i Neurologi del Besta le consiglieranno.
Cari saluti ed in bocca al lupo
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
credo che sia utile in un caso come il suo impostare una collaborazione tra Neurologo, Reumatologo ed Allergologo. In primis effettuerei un consulto presso l'Istituto Neurologico 'Besta' a Milano (il più importante centro neurologico del Paese - vedi sito internet) e in seguito il resto, secondo anche quanto i Neurologi del Besta le consiglieranno.
Cari saluti ed in bocca al lupo
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la tempestività del suo intervento. un ricovero l'ho effettuato proprio nel reparto di neurologia e mi hanno sottoposto a diversi esami tra cui Potenziali Evocati Motori da Stimolazione magnetica: "si segnala asimettria del tempo di conduzione nervosa per dx>sx".
E l'esame dei Potenziali Evocati Somato Sensoriali da stimolazione del nervo tibiale posteriore dx e sx: "si segnala il rilievo di asimmetria di latenza delle risposte a partire da quella lombare per stimolazione destra."
grazie ancora
E l'esame dei Potenziali Evocati Somato Sensoriali da stimolazione del nervo tibiale posteriore dx e sx: "si segnala il rilievo di asimmetria di latenza delle risposte a partire da quella lombare per stimolazione destra."
grazie ancora
[#3]
Oncologo, Medico legale
Gentile condivido quanto affermato dal collega circa la necessita' per il suo caso clinico di utile integrazione specialistica tra il neurologo reutamologo ed allergologo.
Dai sintomi descritti potrebbe trattarsi di vasculite autoimmune anche se ritengo necessario proseguire negli esami diagnostici in modo piu' approfondito.
Si rivolga a Milano al Besta dove trovera' le competenze specifiche del suo caso clinico.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
----------------------------
STUDIO MEDICO CIROLLA
E.D'AROREA 38 00162 ROMA
0664465289
3396769115
3930944388
DOTT.VIRGINIACIROL@libero.it
cirolla@wooow.it
dott.virginiacirolla@virgilio.i
dott.virginiacirolla@katamail.it
iltuomedico@hotmail.it
Dai sintomi descritti potrebbe trattarsi di vasculite autoimmune anche se ritengo necessario proseguire negli esami diagnostici in modo piu' approfondito.
Si rivolga a Milano al Besta dove trovera' le competenze specifiche del suo caso clinico.
DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
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STUDIO MEDICO CIROLLA
E.D'AROREA 38 00162 ROMA
0664465289
3396769115
3930944388
DOTT.VIRGINIACIROL@libero.it
cirolla@wooow.it
dott.virginiacirolla@virgilio.i
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.9k visite dal 04/04/2007.
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