Il quale dopo una visita accurato
Salve sono un ragazzo di 26 anni...espongo un problema che mi tormenta ormai da 6 mesi.Il 27 marzo 2010 mi sveglio con un forte senso di nausea e pallore che mi impedisce di svolgere qualunque attività e che rimane costante per tutto iol giorno. Mi reco dal medico di base il quale mi rassicura dicendomi che sono i primi sintomi di un'influenza intestinale...ma non è così. Passano le settimane e il mio senso di nausea accompagnato da stanchezza rimane costante per tutto il giorno..il medico di base decide quindi di spedirmi da un gastroenterologo (siamo a maggio 2010) il quale mi diagnostica reflusso gastroesofageo atipico (spiegandomi che è legato allo stress). Premetto sono uno studente in ingegneria e mi mancano 2 esami e di stress ne ho sicuramente accumulato tanto!Di fatto mi da una cura con gaviscon e lanzoprazolo per un mese. I sintomi rimangono costanti se non fosse che dopo 15 giorni arriva anche una forte diarrea. Dunque il gastroenterologo mi sospende la cura e mi prescrive "esame dell'apparato digerente con pasto baritato". Dal referto non si evince alcuna anomalia esso recita:
"regolare progressione del bolo di mdc lungo l'esofago, in assenza di immagini riferibili a stenosi e o dilatazioni diverticolari nel suo decorso. Regolare posizione del cardias, in assenza di segni di reflusso gastro-esofageo anche in posizione Trendelemburg. Regolare distensione dello stomaco con conservata rappresentazione della plicatura gastrica. Non si apprezano significative immagini di minus o plus da riferire a patologia produttiva o ulcerativa."
e il gastroenterologo mi rispedisce a casa dicendomi che è solo un po' di stress!Intanto le mie nausee continuano imperterrite rendendom davvero stressato...così a settembrte 2010 mi reco da un medico a roma il quale dopo una visita accurato di 1 ora mi prescrive molte analisi (epatite A B esame tossicologico delle feci, ecografia reni fegato, etc.). Torno dal medico ad ottobre e scopro di avere avuto mononucleosi ed epatite A con conseguente insufficienza epatica. Le analisi svolte dicono:
- VCA Igm negativo
- VCA Igg positivo
Anti-HBsag >1000
Anti-HAV Total o,97 (bord.line)
Anti-HAV IgM 0,29
Anti-HCV 0,06
Dalle analisi del sangue si riscontra:
Colesterolo: 213
Trigliceridi: 241
Per quanto concerne il referto dell'ecografia all'addome superiore recita:
"Fegato di dimensioni nei limiti, ad ecostruttura fortemente disomogenea ed addensata come per steatosi di grado moderato. Con i limiti della metodica nel contesto del parenchima epatico non si rilevano alterazioni focali di aspetto nodulare. Non dilatazioni delle vie biliari ed extraepatiche. Colecisti normodistesa, normoconformata,alitiasica. Vena porta pervia di calibro regolare. Nella norma il pancreas per morfologia, ecostruttura e dimensioni nelle porzioni cefaliche esplorabili".
Vi chiedo, io ho ancora delle nausee soprattutto al risveglio cosa posso fare????
"regolare progressione del bolo di mdc lungo l'esofago, in assenza di immagini riferibili a stenosi e o dilatazioni diverticolari nel suo decorso. Regolare posizione del cardias, in assenza di segni di reflusso gastro-esofageo anche in posizione Trendelemburg. Regolare distensione dello stomaco con conservata rappresentazione della plicatura gastrica. Non si apprezano significative immagini di minus o plus da riferire a patologia produttiva o ulcerativa."
e il gastroenterologo mi rispedisce a casa dicendomi che è solo un po' di stress!Intanto le mie nausee continuano imperterrite rendendom davvero stressato...così a settembrte 2010 mi reco da un medico a roma il quale dopo una visita accurato di 1 ora mi prescrive molte analisi (epatite A B esame tossicologico delle feci, ecografia reni fegato, etc.). Torno dal medico ad ottobre e scopro di avere avuto mononucleosi ed epatite A con conseguente insufficienza epatica. Le analisi svolte dicono:
- VCA Igm negativo
- VCA Igg positivo
Anti-HBsag >1000
Anti-HAV Total o,97 (bord.line)
Anti-HAV IgM 0,29
Anti-HCV 0,06
Dalle analisi del sangue si riscontra:
Colesterolo: 213
Trigliceridi: 241
Per quanto concerne il referto dell'ecografia all'addome superiore recita:
"Fegato di dimensioni nei limiti, ad ecostruttura fortemente disomogenea ed addensata come per steatosi di grado moderato. Con i limiti della metodica nel contesto del parenchima epatico non si rilevano alterazioni focali di aspetto nodulare. Non dilatazioni delle vie biliari ed extraepatiche. Colecisti normodistesa, normoconformata,alitiasica. Vena porta pervia di calibro regolare. Nella norma il pancreas per morfologia, ecostruttura e dimensioni nelle porzioni cefaliche esplorabili".
Vi chiedo, io ho ancora delle nausee soprattutto al risveglio cosa posso fare????
[#1]
Gentile utente,
non c'è niente di peggio che catalogare le situazioni di tensione con "è solo un po' di stress".
Lo stress, termine spesso improprio che però usiamo perchè compreso da tutti, può causare un'infinità di disturbi e far peggiorare pressochè tutte le patologie organiche, perchè incide sul funzionamento del sistema immunitario.
Di conseguenza le consiglio di fare qualcosa al riguardo, e in particolare le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi tecniche di rilassamento o Training Autogeno, che possa valutare la situazione e aiutarla a uscire dallo stato di tensione affrontandone le cause in maniera più equilibrata.
Tenga presente che il termine degli studi (sia delle scuole superiori sia dell'università) crea difficoltà a molti ragazzi indipendentemente dal loro rendimento, perchè il termine di un ciclo porta con sè numerosi cambiamenti e dubbi/timori sul futuro: se contatterà uno psicologo potrà parlare con lui anche di questo, di come immagina la sua vita dopo la laurea e di cosa le crea preoccupazione o la spaventa.
In ogni caso la invito a non sottovalutare la situazione e i danni che le può provocare la tensione che sta vivendo.
Molti auguri per i suoi studi,
non c'è niente di peggio che catalogare le situazioni di tensione con "è solo un po' di stress".
Lo stress, termine spesso improprio che però usiamo perchè compreso da tutti, può causare un'infinità di disturbi e far peggiorare pressochè tutte le patologie organiche, perchè incide sul funzionamento del sistema immunitario.
Di conseguenza le consiglio di fare qualcosa al riguardo, e in particolare le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo che utilizzi tecniche di rilassamento o Training Autogeno, che possa valutare la situazione e aiutarla a uscire dallo stato di tensione affrontandone le cause in maniera più equilibrata.
Tenga presente che il termine degli studi (sia delle scuole superiori sia dell'università) crea difficoltà a molti ragazzi indipendentemente dal loro rendimento, perchè il termine di un ciclo porta con sè numerosi cambiamenti e dubbi/timori sul futuro: se contatterà uno psicologo potrà parlare con lui anche di questo, di come immagina la sua vita dopo la laurea e di cosa le crea preoccupazione o la spaventa.
In ogni caso la invito a non sottovalutare la situazione e i danni che le può provocare la tensione che sta vivendo.
Molti auguri per i suoi studi,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
grazie mille per il sua pronta risposta.
Le mie condizioni risultano stabili, continuo a convivere con questo mio problema. Le vorrei chiedere se è possibile che i miei sintomi, cioè una nausea persistente con annesso un senso di debolezza, che mi accompagna in maniera quasi costante per tutto il giorno ormai da un anno possa essere attribuito al "nervoso". La cosa strana è che ho questi sintomi sempre a prescindere dalle situazioni e dai momenti. Certo di una sua opinione la saluto cordialmente
Le mie condizioni risultano stabili, continuo a convivere con questo mio problema. Le vorrei chiedere se è possibile che i miei sintomi, cioè una nausea persistente con annesso un senso di debolezza, che mi accompagna in maniera quasi costante per tutto il giorno ormai da un anno possa essere attribuito al "nervoso". La cosa strana è che ho questi sintomi sempre a prescindere dalle situazioni e dai momenti. Certo di una sua opinione la saluto cordialmente
[#3]
Salve, visto che sono passati 3 mesi vorrei sapere se nel frattempo ha effettuato altri accertamenti medici.
Nausea e astenia possono essere sintomi psicosomatici e visto che i medici finora le hanno parlato più volte di "stress" penso che questa spiegazione sia probabile.
Le faccio presente che si tratta di 2 sintomi che si presentano spesso all'interno di quadri ansiosi e/o depressivi, e in particolare le segnalo che vari disturbi digestivi colpiscono molto frequentemente i soggetti depressi.
La nausea priva di cause mediche si presta inoltre spesso ad una lettura psicosomatica, in quanto sintomo che esprime sul piano corporeo un vissuto di insoddisfazione e/o rifiuto per qualcosa che sta accadendo nella vita della persona.
I suoi studi proseguono o si è arenato?
Le consiglio di consultare uno psicologo della sua zona per chiedere una valutazione e possibilmente una diagnosi, nel caso in cui la situazione permetta di evidenziarne una, in modo tale da poter inquadrare quello che le sta accadendo e permettere di considerare altri tipi di trattamento.
Mi faccia sapere!
Nausea e astenia possono essere sintomi psicosomatici e visto che i medici finora le hanno parlato più volte di "stress" penso che questa spiegazione sia probabile.
Le faccio presente che si tratta di 2 sintomi che si presentano spesso all'interno di quadri ansiosi e/o depressivi, e in particolare le segnalo che vari disturbi digestivi colpiscono molto frequentemente i soggetti depressi.
La nausea priva di cause mediche si presta inoltre spesso ad una lettura psicosomatica, in quanto sintomo che esprime sul piano corporeo un vissuto di insoddisfazione e/o rifiuto per qualcosa che sta accadendo nella vita della persona.
I suoi studi proseguono o si è arenato?
Le consiglio di consultare uno psicologo della sua zona per chiedere una valutazione e possibilmente una diagnosi, nel caso in cui la situazione permetta di evidenziarne una, in modo tale da poter inquadrare quello che le sta accadendo e permettere di considerare altri tipi di trattamento.
Mi faccia sapere!
[#4]
Utente
Salve, grazie per il tempismo.
In questi mesi ho consultato un altro medico il quale mi ha consigliato di effettuare una gastroscopia che sicuramente farò per cercare di avere un quadro clinico completo. Se anche da questo esame non risulterà nulla sarà necessario seguire il suo consiglio.
Per quanto riguarda i miei studi, sto preparando il mio ultimo esame per poi cominciare il lavoro di tesi specialistica in ingegneria civile e contestualmente ho cominciato a lavorare presso i Lavori Pubblici del mio Comune. Sinceramente non mi ritengo stressato (anche se credo che lei mi dirà che è solo una mi, sono sicuramente un ragazzo ansioso, ma se da un punto di vista fisico non si riscontra nulla che possa essere collegato al miei sintomi (che ricordo essere sensazione di vomito, tosse stizzosa e debolezza associata) dovrò sicuramente rivolgermi ad uno specialista. Ciò che vorrei sapere è possibile che i il senso di nausea sia costante e potratto da tutti questi mesi?
In questi mesi ho consultato un altro medico il quale mi ha consigliato di effettuare una gastroscopia che sicuramente farò per cercare di avere un quadro clinico completo. Se anche da questo esame non risulterà nulla sarà necessario seguire il suo consiglio.
Per quanto riguarda i miei studi, sto preparando il mio ultimo esame per poi cominciare il lavoro di tesi specialistica in ingegneria civile e contestualmente ho cominciato a lavorare presso i Lavori Pubblici del mio Comune. Sinceramente non mi ritengo stressato (anche se credo che lei mi dirà che è solo una mi, sono sicuramente un ragazzo ansioso, ma se da un punto di vista fisico non si riscontra nulla che possa essere collegato al miei sintomi (che ricordo essere sensazione di vomito, tosse stizzosa e debolezza associata) dovrò sicuramente rivolgermi ad uno specialista. Ciò che vorrei sapere è possibile che i il senso di nausea sia costante e potratto da tutti questi mesi?
[#5]
Sì, è possibile: al di là di quale sia la causa ("stress", depressione o altro) lei non sarebbe nè la prima nè l'ultima persona che sento raccontare di nausee o altri disturbi che persistono mesi o anni.
Ovviamente però vanno escluse cause mediche, e di conseguenza la invito ad ultimare i controlli e a farmi sapere se emerge qualcosa.
Ovviamente però vanno escluse cause mediche, e di conseguenza la invito ad ultimare i controlli e a farmi sapere se emerge qualcosa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 12/11/2010.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.