Ipersudorazione notturna

Il mio problema è questo: soffro di ipersudorazione notturna. Quasi giornalmente, mi sveglio durante la notte, completamente fradicia di sudore (come aver fatto la doccia) tanto da inzuppare le lenzuola e gli indumenti con cui dormo e sono costretta ad alzarmi e cambiarmi e ghiacciandomi il sudore addosso, mi raffreddo moltissimo e mi prendono i brividi.
Premetto che, anche in inverno, non essendo una freddolosa, porto indumenti di cotone, per lo più pantaloncini corti e maglietta a mezze maniche o camicina da notte di cotone a maniche lunghe, questo per precisare che la sudorazione non è dovuta ad indumenti pesanti.
Non sono una che solitamente suda molto, né di giorno e neanche in estate sotto il sole mi succede di sudare così. Preciso anche, che non ho dei sonni profondi e ristoratori quasi mai, sia per via di questo problema di ipersudorazione, sia per disturbi del sonno, sia per vari problemi, cronici e degenerativi di schiena e cervicale. Mi addormento facilmente ma ho diversi e precoci risvegli anche dopo 3 ore di sonno (nonostante i farmaci che prendo). Prescritti dal medico, assumo regolarmente prima di dormire Sonirem gocce (10mg) 15 gocce e Lyrica capsule 50mg (1 capsula). Il problema dell’abnorme sudorazione e del poco riposo, mi provoca non pochi problemi diurni, in quanto la mattina al risveglio mi sento stanca come se avessi fatto delle lunghe maratone e non mi sveglio mai riposata, ma già stanca al risveglio, con il desiderio di tornare a letto, sperando di dormire bene, senza sudare e sentirsi finalmente riposata.
Potete aiutarmi con qualche consiglio….sono veramente disperata. Ho bisogno di dormire finalmente bene!! Vi ringrazio anticipatamente di una Vs. gradita risposta.
Distinti saluti
[#1]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
L'insonnia o i frequenti risvegli possono essere legati ad apnea notturna ed e' auspicabile un approfondimento.
la sudorazione, al di la dei disagi contingenti, puo' rappresentare un sintomo che non andrebbe sottovalutato, e meriterebbe indagini diagnostiche di esclusione. Ne parli col suo medico curante.
Cordiali saluti.

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it