Linfonodi inguinali palpabili
Buonasera,
circa un mese fa, mi sono reso conto di avere due linfonodi all'inguine ingrossati/palpabili; dietro consiglio del mio medico di fiducia ho eseguito esami del sangue e delle urine standard dai quali è risultato tutto nella norma, dopodichè ho eseguito un ecografia inguinale estesa anche allo scroto in quanto a volte mi sembra di sentire un fastidio a livello del testicolo destro.
Il referto del radiologo è il seguente:
"
Entrambi i didimi appaiono regolari per dimensioni, morfologia e struttura. Presenza di almeno 2-3 microcisti a carico della testa dell'epididimo SN, delle dimensioni massime di circa 3-4 mm; a testa dell'epididimo DX ndn. Non significativo versamento nelle borse scrotali.
Multipli linfonodi di asse corto massimo sub-centimetrico in entrambe le regioni inguinali (prevalenti per numero a DX), anche con pattern strutturale non propriamente tipico di reattività (scarsa visualizzazione ecografica del seno iperecogeno).
"
Dopo l'ecografia, aspettando di parlare col mio medico curante, si è ingrossato anche un linfonodo sottomandibolare e riesco a palpare altri due linfondi inguinali.
Ora dietro richiesta del medico curante devo fare un'ecografia alle stazioni linfoghiandolari di ascelle, collo.
Sono preoccupato per via dei linfonodi "con pattern non propriamente tipico di reattività" e per il fatto che il mio medico non ha fatto alcuna ipotesi circa le possibili cause né mi ha chiesto di fare ulteriori esami del sangue.
Grazie per ogni eventuale parere.
Cordiali saluti.
circa un mese fa, mi sono reso conto di avere due linfonodi all'inguine ingrossati/palpabili; dietro consiglio del mio medico di fiducia ho eseguito esami del sangue e delle urine standard dai quali è risultato tutto nella norma, dopodichè ho eseguito un ecografia inguinale estesa anche allo scroto in quanto a volte mi sembra di sentire un fastidio a livello del testicolo destro.
Il referto del radiologo è il seguente:
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Entrambi i didimi appaiono regolari per dimensioni, morfologia e struttura. Presenza di almeno 2-3 microcisti a carico della testa dell'epididimo SN, delle dimensioni massime di circa 3-4 mm; a testa dell'epididimo DX ndn. Non significativo versamento nelle borse scrotali.
Multipli linfonodi di asse corto massimo sub-centimetrico in entrambe le regioni inguinali (prevalenti per numero a DX), anche con pattern strutturale non propriamente tipico di reattività (scarsa visualizzazione ecografica del seno iperecogeno).
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Dopo l'ecografia, aspettando di parlare col mio medico curante, si è ingrossato anche un linfonodo sottomandibolare e riesco a palpare altri due linfondi inguinali.
Ora dietro richiesta del medico curante devo fare un'ecografia alle stazioni linfoghiandolari di ascelle, collo.
Sono preoccupato per via dei linfonodi "con pattern non propriamente tipico di reattività" e per il fatto che il mio medico non ha fatto alcuna ipotesi circa le possibili cause né mi ha chiesto di fare ulteriori esami del sangue.
Grazie per ogni eventuale parere.
Cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno,
bisognerebbe vedere quali esami del sangue ha fatto (andrebbero ricercati EBV, CMV)
Notizia importante: i linfonodi fanno male?
In ogni caso visto che a quanto pare la storia va avanti da 1 mese credo sia opportuno valutare l'ipotesi di una biopsia dei linfonodi inguinali.
Cordiali Saluti
bisognerebbe vedere quali esami del sangue ha fatto (andrebbero ricercati EBV, CMV)
Notizia importante: i linfonodi fanno male?
In ogni caso visto che a quanto pare la storia va avanti da 1 mese credo sia opportuno valutare l'ipotesi di una biopsia dei linfonodi inguinali.
Cordiali Saluti
Andrea Lucchi, MD, FACS
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
intanto La ringrazio per l'attenzione e la risposta.
I linfonodi non sono dolenti;
nelle analisi del sangue non sono stati eseguiti gli esami EBV e CMV, ma solo gli esami di routine che non hanno rivelato nulla di anomalo (la formula leucocitaria è nella norma in ogni valore).
Nel frattempo il medico curante mi ha fatto eseguire una ecografia a tutte le stazioni linfonodali:
"
Ecografia collo, ascelle, inguini.
Non linfoadenomegalie di significato patologico a carico delle stazioni del collo ed ascellari.
Alcuni linfonodi di aspetto reattivo in sede laterocercivale bilaterale con DL fino 10 mm circa a ed in sede sottomandibolare con DL fino a 18 mm, ampi linfonodi sclerolipomatosi in sede ascelklare con DL fino a 26 mm.
In sede inguinale bilaterlae sono presenti multipli linfonodi a morfologia ovalare conservata con asse corto subcentrico e DL fino a 20 mm circa, alcuni dei quali con seno iperecogeno scarsamente evidente, i reperti orientano in prima ipotesi per linfoadenopatie reattive, utile tuttavia rivalutazione alla luce si esami clinico -laboratoristici,
"
Il medico curante alla luce di questo ulteriore esame è più "tranquilla", ma mi ha comunque richiesto un consulto ematologico che dovrò eseguire questo venerdì.
In ogni caso lei mi consiglia di valutare la biopsia?
Di nuovo grazie per la cortesia.
Cordiali Saluti.
intanto La ringrazio per l'attenzione e la risposta.
I linfonodi non sono dolenti;
nelle analisi del sangue non sono stati eseguiti gli esami EBV e CMV, ma solo gli esami di routine che non hanno rivelato nulla di anomalo (la formula leucocitaria è nella norma in ogni valore).
Nel frattempo il medico curante mi ha fatto eseguire una ecografia a tutte le stazioni linfonodali:
"
Ecografia collo, ascelle, inguini.
Non linfoadenomegalie di significato patologico a carico delle stazioni del collo ed ascellari.
Alcuni linfonodi di aspetto reattivo in sede laterocercivale bilaterale con DL fino 10 mm circa a ed in sede sottomandibolare con DL fino a 18 mm, ampi linfonodi sclerolipomatosi in sede ascelklare con DL fino a 26 mm.
In sede inguinale bilaterlae sono presenti multipli linfonodi a morfologia ovalare conservata con asse corto subcentrico e DL fino a 20 mm circa, alcuni dei quali con seno iperecogeno scarsamente evidente, i reperti orientano in prima ipotesi per linfoadenopatie reattive, utile tuttavia rivalutazione alla luce si esami clinico -laboratoristici,
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Il medico curante alla luce di questo ulteriore esame è più "tranquilla", ma mi ha comunque richiesto un consulto ematologico che dovrò eseguire questo venerdì.
In ogni caso lei mi consiglia di valutare la biopsia?
Di nuovo grazie per la cortesia.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.6k visite dal 07/04/2013.
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