Un mio perito medico legale
buonasera, sono la donna di 48 anni che dopo una caduta a terra al lavoro, nel mese di marzo , battendo testa e zigomo, ho dovuto portare il collare per 25 giorni.ho gia' scritto in ottobre 2009. L'inail mi ha chiuso dopo 38 gg. con distorsione cervicale......tanto posso lavorare anche con la mano sinistra...
la tac capo riportava microfrattira cranica, contusione zigomatica e distorsione cervicale e rottura due denti.
dalla rsm magnetica alla colonna risultava:
protusione mediana del disco c3 e c4
in c4 e c5 piccola ernia discale in sede centrale e paramediana destra
in corrispondenza d2 e d5 filiforme alterazione di segnale centro midollare iperintensa in t2 compatibile con lieve dilatazione del canale ependimale(reperto parafisiologico)
Accuso ancora oggi di vertigini, parestia a tutto il braccio destro . Sto facendo ancora fisioterapia e ginnastica antalgica. sembra migliorata la rotazione del collo ma l’infiammazione si e’ estesa alla spalla destra, al braccio e mano dove sento tanto formicolio e ho poca sensibilita’. Al lavoro con l'utilizzo del mousse mi si intensificano i dolori.Nel frattempo e' subentrate inizialmente nevraglia del trigemino e successivamente attacchi fortissimi che durano pochi secondi ma sono terribili
Il neurologo che mi ha prescritto tegretol per il trigemino e voltaren supp per ernia mi ha consigliato di valutarne l’intervento .
Ho effettuato l'elettromiografia che denota sofferenza al nervo ulnare. Ora sono davvero stanca, perchè non vedo miglioramenti, anzi. Concluderò a breve con una ecografia perche' mi fa troppo male la spalla e successivamente . Pensavo di chiudere il sinistro con l'assicurazione aziendale, perche' ormai piu' di cosi'. sono passati pù di otto mesi .Cosa mi consigliate in merito alla chiusura? E' giusto chiudere ora anche se non sono affatto guarita? devo gia' cercarmi un mio perito medico legale? ho solo un avvocato che mi segue con l’assicurazione aziendale
Inoltre La Camera del lavoro ha fatto ricorso all'Inail in quanto la loro perizia denota un danno del 6% in conseguenza dei miei peggioramenti
Come funziona esattamente con l'Inail ?
la ringrazio infinitamente.
la tac capo riportava microfrattira cranica, contusione zigomatica e distorsione cervicale e rottura due denti.
dalla rsm magnetica alla colonna risultava:
protusione mediana del disco c3 e c4
in c4 e c5 piccola ernia discale in sede centrale e paramediana destra
in corrispondenza d2 e d5 filiforme alterazione di segnale centro midollare iperintensa in t2 compatibile con lieve dilatazione del canale ependimale(reperto parafisiologico)
Accuso ancora oggi di vertigini, parestia a tutto il braccio destro . Sto facendo ancora fisioterapia e ginnastica antalgica. sembra migliorata la rotazione del collo ma l’infiammazione si e’ estesa alla spalla destra, al braccio e mano dove sento tanto formicolio e ho poca sensibilita’. Al lavoro con l'utilizzo del mousse mi si intensificano i dolori.Nel frattempo e' subentrate inizialmente nevraglia del trigemino e successivamente attacchi fortissimi che durano pochi secondi ma sono terribili
Il neurologo che mi ha prescritto tegretol per il trigemino e voltaren supp per ernia mi ha consigliato di valutarne l’intervento .
Ho effettuato l'elettromiografia che denota sofferenza al nervo ulnare. Ora sono davvero stanca, perchè non vedo miglioramenti, anzi. Concluderò a breve con una ecografia perche' mi fa troppo male la spalla e successivamente . Pensavo di chiudere il sinistro con l'assicurazione aziendale, perche' ormai piu' di cosi'. sono passati pù di otto mesi .Cosa mi consigliate in merito alla chiusura? E' giusto chiudere ora anche se non sono affatto guarita? devo gia' cercarmi un mio perito medico legale? ho solo un avvocato che mi segue con l’assicurazione aziendale
Inoltre La Camera del lavoro ha fatto ricorso all'Inail in quanto la loro perizia denota un danno del 6% in conseguenza dei miei peggioramenti
Come funziona esattamente con l'Inail ?
la ringrazio infinitamente.
[#1]
Gentile Utente,
per quanto riguarda l'assicurazione aziendale, può già rivolgersi ad un medico-legale per la valutazione dei postumi.
Dall'INAIL, che le ha valutato una invalidità del 6%, riceverà una somma di indennizzo una tantum.
Avendo fatto un ricorso tramite il Patronato, sarà chiamata dall'INAIL per una visita collegiale, alla quale parteciperà il medico-legale del Patronato; se dalla collegiale risulterà un punteggio maggiore di invalidità, la somma di indennizzo verrà ricalcolata.
Se la collegiale si chiudesse con un nulla di fatto, avrà la possibilità, sempre tramite il Patronato, di fare una causa davanti al Giudice del Lavoro.
In tal caso il Giudice nominerà un CTU medico-legale, dal quale sarà nuovamente visitata e valutata; il CTU potrà confermare la valutazione dell'INAIL o fare una diversa valutazione.
Cordiali saluti
per quanto riguarda l'assicurazione aziendale, può già rivolgersi ad un medico-legale per la valutazione dei postumi.
Dall'INAIL, che le ha valutato una invalidità del 6%, riceverà una somma di indennizzo una tantum.
Avendo fatto un ricorso tramite il Patronato, sarà chiamata dall'INAIL per una visita collegiale, alla quale parteciperà il medico-legale del Patronato; se dalla collegiale risulterà un punteggio maggiore di invalidità, la somma di indennizzo verrà ricalcolata.
Se la collegiale si chiudesse con un nulla di fatto, avrà la possibilità, sempre tramite il Patronato, di fare una causa davanti al Giudice del Lavoro.
In tal caso il Giudice nominerà un CTU medico-legale, dal quale sarà nuovamente visitata e valutata; il CTU potrà confermare la valutazione dell'INAIL o fare una diversa valutazione.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 15/11/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.