Quanto aspettare per rifare un esame

Buongiorno. Nel caso di un paziente in follow up per un melanoma, dopo una TAC un pò preoccupante (micronodulo al polmone, microcisti al fegato, linfonodi ascellari DX ingrossati) quanto tempo sarebbe stato opportuno rieffettuare un altro esame per vedere se è poi il caso di intervenire?
A mio fratello dopo questa TAC hanno prescritto una PET.
Purtroppo non ha potuto farla perchè lo hanno dovuto operare d'urgenza per delle metastasi.
Ora ha 14-16 secondarismi al fegato, il nodulo al polmone è raddoppiato, i linfonodi si sono ingrossati ancora e non sono più rotondi, ha un secondarismo sottocutaneo sulla schiena e la metastasi al midollo spinale avanza (che ha causato paraplesia).
Considerando la gravità e l'aggressività del melanoma, e che il linfonodo sentinella di un ascella presentava micrometastasi (dopo linfadectomia, eseguita a fine anno, gli altri erano puliti), e che il paziente è giovane, e che il melanoma tende a dare metastasi proprio al fegato e ai polmoni (e al cervello), non era il caso di fare prima altri esami di verifica?
E' possibile sporgere denuncia (non per avere soldi, ma affinchè certe cose non vengano prese con leggerezza) o sarebbe sbagliato o inutile?
Grazie anticipatamente per la risposta.
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Signore,

esistono dei protocolli ben precisi per il follow up.
Da quanto lei descrive, si tratta di una forma assai rapida di melanoma, se nel giro di pochi mesi ha dato metastasi ossee vertebrali e decine di metastasi epatiche.
Una PET fatta prima non avrebbe cambiato il corso della malattia.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
Utente
Utente
OK, ma non avrebbe dovuto indagare su cosa erano quel micronodulo e quella presunta microcisti? Proprio perchè il melanoma è un tumore aggressivo incurabile...
E' giusto che prima era troppo presto e ora troppo tardi?
Parlano tanto di prevenzione...
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Signore,
senza un'analisi dettagliata dei fatti
non saprei cosa risponderle,
se non che si sia trattato di una forma assai rapida di melanoma.
Melanoma

Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

Leggi tutto