Aftosi recidivante

Buon pomeriggio,scrivo questa e-mail per un consiglio in merito ad un problema che mi affligge.Soffro di aftosi recidvante dal 2003 e fino ad oggi nn ho tralasciato alcuna visita e alcun esame,compresi quelli invasivi come la tac con mezzo di contrasto e clisma opaco,senza avere,ancora,una dianosi piu'precisa se nn quella di aftosi recidivante,appunto.Lavoro in un call cen.dal 2001 ma a causa delle afte sono costretta a stare spesso a casa.In uffico pero'la mia situazione non e'vista di buon grado e mi creano ogni volta molti problemi.Ora mi e'stato "consigliato"di fare la domanda per invalidita'o comunque di una legge che possa tutelarmi per evitare il licenziamento,che,a loro dire,potrebbe essere alle porte.Vorrei sapere se effettivamente la mia malattia rientra in un protocollo o una tabella in modo che possa tutelarmi in qualche modo.Secondo l'azienda con una richiesta da parte di un istituto,nn avrei seccature.Grazie in anticipo per la risposta...
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signora,

purtroppo non ritengo che la sua malattia possa darle diritto ad un punteggio minimo di invalidità.
Purtroppo, non esiste nemmeno una legge che possa proteggerla dal licenziamento, se ritenuta non idonea all'attività di call center o se i giorni di malattia superano quelli del comporto contrattuale.

In ogni caso, senza una visita non è possibile valutare il grado di gravità della sua malattia al fine di una richiesta di invalidità civile ed esprimere una opinione più precisa; le consiglio di consultarsi con il suo medico di famiglia.

http://www.medico-legale.it/invalidita'_civile.html
http://www.medico-legale.it/handicap_legge_10492.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/177-invalidita-civile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/178-legge-104-92-l-handicap.html

Cordiali saluti.