Ipotensione ortostatica

Buongiorno, ho 32 anni e sono in attesa della visita per sapere quale è la mia % di invalidità avendo subìto due interventi al cuore (DIA ostium primum e plastica complessa mitralica per insufficienza severa e plastica con anello della tricuspide). Mi hanno anche riscontrato con un esame chiamato tilt test l'ipotensione ortostatica. Vorrei sapere a grandi linee quanto sarebbe la mia % di invalidità.
Grazie.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Gentile Signora,

la valutazione percentuale di invalidità civile presuppone un giudizio collegiale, che consegue all'esame analitico della documentazione clinica dell'interessato ed alla visita diretta con anamnesi ed esame obiettivo finalizzato ad evidenziare le menomazioni derivanti dalle infermità riscontrate.
Lei capisce quindi senza aver applicato la corretta metodologia valutativa non si può attendibilmente ipotizzare alcuna percentuale, anche a grandi linee.

Per inciso, le Tabelle di riferimento (D.M. 5 febbraio 1992) riportano le seguenti voci di valutazione per infermità analoghe a quelle che Lei riferisce:
6441 - MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA
CARDIACA LIEVE (I CLASSE NYHA) 21-30%
6442 - MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA
CARDIACA MODERATA (II CLASSE NYHA) 41-50%
6443 - MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA
CARDIACA GRAVE (III CLASSE NYHA) 71-80%
6444 - MIOCARDIOPATIE O VALVULOPATIE CON INSUFFICIENZA
CARDIACA GRAVISSIMA (IV CLASSE NYHA) 100%

In sintesi, sarà soprattutto il grado di insufficienza cardiaca eventualmente residuata agli interventi a determinare l'orientamento sulla valutazione.
Inoltre, le insufficienze cardiache vengono valutate facendo riferimento alla classificazione funzionale NYHA
(definita dalla New York Heart Association nel 1964), secondo la quale si distinguono in quattro
classi di deficit:
I CLASSE - la persona è portatrice di una malattia cardiaca che non influisce sulla sua attività
fisica ordinaria.
II CLASSE - la malattia determina una lieve limitazione della attività fisica ordinaria ed il soggetto
può svolgere una attività fisica di lieve entità.
III CLASSE - la malattia determina una marcata limitazione di ogni attività fisica ed il soggetto
può svolgere solo una attività fisica sedentaria.
IV CLASSE - il soggetto può presentare anche a riposo affaticamento, dispnea, palpitazioni,
cianosi e dolore di tipo anginoso.

Distinti Saluti.





Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]