Chiarimenti su verbale definitivo di invalidità civile

Buonasera,
scrivo per conto di mio padre che ha 81 anni, che a marzo 2010 ha fatto domanda di invalidita'. Per la stessa fu emesso verbale il cui esito era "INVALIDO ultrassessantacinquenne con difficoltà persistenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età (L.509/88 L.124/98) medio-grave 67%-99%".
Ad oggi le sue condizioni di salute sono peggiorate e ha quindi fatto domanda per aggravamento dello stato di invalidità e domanda per handicap.
Per queste due domande sono stati emessi i verbali provvisori subito dopo la visita medica presso la commissione ASL.
- Il verbale PROVVISORIO per la domanda di handicap (legge 104) riporta : "Ai sensi dell'art.4 della legge 5 febbraio 1992 n.104, la Commissione Medica riconosce l'interessato:PORTATORE DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITA' (COMMA 3 Art.3"
-Il verbale PROVVISORIO per la domanda di invalidità riporta: "La Commissione Medica riconosce l'interessato: INVALIDO ultrasessantacinquenne con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (L.508/88).

Nel frattempo, in attesa di ricevere i due verbali definitivi, e' stato convocato a una inaspettata visita presso la commissione INPS. La visita e' stata effettuata e sono stati emessi i verbali DEFINITIVI per l'invalidità e per l'handicap.

- Il verbale DEFINITIVO per la domanda di handicap (legge 104) riporta: "La Commisione Medica riconosce l'interessato: PORTATORE DI HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITA' (COMMA 3 Art.3)".
Su una seconda riga c'e' poi scritto : "E' invalido con capacita' di deambulazione sensibilmente ridotta (art.381 del DPR 495/1992)"

- Il verbale DEFINITIVO per la domanda di invalidita' riporta: "Valutazione proposta dal CML: INVALIDO ultrasessantacinquenne con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (L.508/88)".
Su una seconda riga c'e' poi scritto : "L'interessato: è invalido civile con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta (art.381 del DPR 495/1992)"

Quindi, per quanto riguarda la Legge 104 immaginiamo che la seconda visita' ha confermato cio' che e' stato riscontrato dalla commissione ASL.
I nostri dubbi sono legati al verbale definitivo di invalidita' per la concessione dell'accompagnamento.
I dubbi sono relativi al fatto che nel verbale PROVVISORIO era riportato : "La Commissione Medica riconosce l'interessato....".
Nel verbale DEFINITIVO e' invece riportato : "Valutazione proposta dal CML....", anche se poi la dicitura di "invalido ultrasessantacinquenne con necessita'....." e' la stessa.
Cio' che chiedo e' : La visita INPS (CML) a cui ha fatto seguito il verbale definitivo, ha confermato o meno la concessione dell'accompagnamento gia' assegnato dalla prima commisione ASL ?
Grazie
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

da quanto riporta risulta che il Centro Medico-Legale INPS ha confermato la valutazione della Commissione di prima istanza.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.le Dott. Mascotti,
La ringrazio per la celere risposta.

Cordiali saluti.