Opposizione inail
il medico patronato mi ha proposto al 16 percento dopo il rigetto inail malattia professionale.
non credendo di ottenere rendita peraltro giudicata utopistica da medico competente, essendo prassi di puntare a tot per avere molto meno, la collegiale inail è vincolata anche solo minimamente al giudizio di patronato abilitato?
ossia, è ancora probabile che non mi riconoscano nulla?
ho invalidità per disturbi personalità. il mio medico medicina generale mi ha fatto mod 5ssbis come patologia non tabellata e l'inail mi ha denegato senza aprire istruttoria col datore lavoro.
in fase di opposizione , il patronato mi ha mandato da clinica lavoro per relazione neuropsicologica del lavoro. presso clinica mi hanno dato per impossibile malattia professionale da costrizioni tipo tabella 2 a inail come ipotesi generale prima ancora di vedere il mio caso. ossia il mobbing è unicamente certificabile con avvocato.
dall'incredulità della clinica regionale al 16 percento del patronato, mi sembra una forbice troppo ampia.
cmq l'inail mi ha detto che non sarò convocata a collegiale.
si era prospettata ipotesi di rifare mod 5ssbis per cambiare inquadramento patologia e far emergere ansia e dpressione riconosciutemi da clinica quale slantetizzazione.
non so statisticamente quanti rari casi siano stati riconosciuti, ma se si sa a priori che l'inail non può riconoscere mobbing o non la fa per prassi, allora perché la previsione di queste procedure?
non credendo di ottenere rendita peraltro giudicata utopistica da medico competente, essendo prassi di puntare a tot per avere molto meno, la collegiale inail è vincolata anche solo minimamente al giudizio di patronato abilitato?
ossia, è ancora probabile che non mi riconoscano nulla?
ho invalidità per disturbi personalità. il mio medico medicina generale mi ha fatto mod 5ssbis come patologia non tabellata e l'inail mi ha denegato senza aprire istruttoria col datore lavoro.
in fase di opposizione , il patronato mi ha mandato da clinica lavoro per relazione neuropsicologica del lavoro. presso clinica mi hanno dato per impossibile malattia professionale da costrizioni tipo tabella 2 a inail come ipotesi generale prima ancora di vedere il mio caso. ossia il mobbing è unicamente certificabile con avvocato.
dall'incredulità della clinica regionale al 16 percento del patronato, mi sembra una forbice troppo ampia.
cmq l'inail mi ha detto che non sarò convocata a collegiale.
si era prospettata ipotesi di rifare mod 5ssbis per cambiare inquadramento patologia e far emergere ansia e dpressione riconosciutemi da clinica quale slantetizzazione.
non so statisticamente quanti rari casi siano stati riconosciuti, ma se si sa a priori che l'inail non può riconoscere mobbing o non la fa per prassi, allora perché la previsione di queste procedure?
[#1]
Gentile signora/e ho letto la sua richiesta ma non sono riuscita a comprendere bene qual'è la sua richiesta.
Ha scritto di avere una invalidità per disturbi personalità potrebbe dirmi quale tasso percentuale le è stato riconosciuto?
Che tipo di attività lavorativa lei svolge?
Quale la diagnosi?
Senza questi elementi non credo sia possibile poterle rispondere.
In attesa di sue notizie, la saluto con cordialità.
Ha scritto di avere una invalidità per disturbi personalità potrebbe dirmi quale tasso percentuale le è stato riconosciuto?
Che tipo di attività lavorativa lei svolge?
Quale la diagnosi?
Senza questi elementi non credo sia possibile poterle rispondere.
In attesa di sue notizie, la saluto con cordialità.
Dott.Concetta Battimelli
[#2]
Ex utente
comprendo perfettamente e mi scuso per il quesito che lasciava ambiguità. ho 60 percento invalidità per disturbo schizotipico personalità, sono stata proposta ad aggravamento da clinica del lavoro ma l'inps mi ha confermato stessa percentuale. sono pubblica dipendente. il primo modello 5ssbis dava diagnosi di patologia non tabellata 'disturbi di personalità', il medico del patronato dopo diniego inail mi ha mandato a clinica del lavoro che mi ha riconosciuto slantetizzazione di sintomatologia ansioso depressiva fermo restando la patologia di base del disturbo di personalità. mi era stata prospettata necessità di nuovo mod 5ssbis che non è stato rifatto, bensì nell'opposizione il medico del patronato non menziona apertamente la mia patologia, rimarcando le mie precedenti diagnosi + come disturbo di emotività che schizotipico, dichiarando solo il probabile nesso tra lavoro e patologia. mi propone 16%.orbene, la circolare inail esclude i disturbi personalità tra le patologie da stress correlato costrittività, qui non è chiaro se si presuppone nuova tabellazione nella tabella 2 sezione a delle costrittività, che non sembrerebbe implicare necessariamente perizia legale, o si riconferma il disturbo personalità pur nella sua veste + delicata dell'emotività. ed allora che differenza ci sia tra personalità emotiva e sintomatologia ansioso-depressiva proprio non riesco a capire, cmq la diagnosi della clinica lavoro regionale è della dirigente psicologa e non di psichiatra. le patologie da costrittività devono essere psicologiche o psichiatriche? la clinica del lavoro mi ha dato per persa questa pratica rimandandomi ad avvocato per mobbing, mentre il medico competente mi ha escluso la rendita. che poi anche solo un punteggio inferiore al 5 percento sia da considerarsi causa persa, ma per chi ha subito mobbing è titolo importante specie in ufficio pubblico ove il panorama di invalidità e cause di servizio è vastissimo. e magari conta per un prossimo aggravamento in vista di quello attuale denegato, clinica del lavoro e medico competente insistono sul fatto che tra 7 anni avrò esonero da dispensa quindi sto facendo battaglie inutili.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 15/10/2016.
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