Invalido 100% può essere assunto in una pa senza diagnosi funzionale?
Ho invalidità 100% ma non ho mai fatto richiesta di diagnosi funzionale perché non mi interessa far parte delle categorie protette.
Ho quindi partecipato ad un concorso pubblico come una normale concorsista e ho superato tutte le prove.
Ora però il mio dubbio è se all'atto di assunzione il medico del lavoro potrebbe ritenermi non idonea alla mansione (lavoro d'ufficio) poiché non in possesso del verbale che accerti le mie residue capacità lavorative, oppure se la valutazione di idoneità prescinde dal possesso o meno di questo verbale.
In pratica, è obbligatorio ottenere la diagnosi funzionale per gli invalidi che vogliono lavorare, anche se non come categoria protetta?
Ho quindi partecipato ad un concorso pubblico come una normale concorsista e ho superato tutte le prove.
Ora però il mio dubbio è se all'atto di assunzione il medico del lavoro potrebbe ritenermi non idonea alla mansione (lavoro d'ufficio) poiché non in possesso del verbale che accerti le mie residue capacità lavorative, oppure se la valutazione di idoneità prescinde dal possesso o meno di questo verbale.
In pratica, è obbligatorio ottenere la diagnosi funzionale per gli invalidi che vogliono lavorare, anche se non come categoria protetta?
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Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
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Spett.le Utente,
le procedure di assunzione riguardano non tanto la Medicina Legale, ma piuttosto il diritto del Lavoro, per cui potrebbe rivolgere il quesito ad un Patronato o ad un consulente del Lavoro.
In ogni caso, a mio parere se l'assunzione non avviene tramite le categorie protette il Medico Competente valutera' l'idoneita' alla mansione specifica tenendo conto delle infermita' da cui Lei e' affetto e stabilendo se l' attivita' che Lei dovra' svolgere in concreto puo' comportare rischi per la Sua salute e la sicurezza nell'ambiente lavorativo.
Distinti Saluti.
le procedure di assunzione riguardano non tanto la Medicina Legale, ma piuttosto il diritto del Lavoro, per cui potrebbe rivolgere il quesito ad un Patronato o ad un consulente del Lavoro.
In ogni caso, a mio parere se l'assunzione non avviene tramite le categorie protette il Medico Competente valutera' l'idoneita' alla mansione specifica tenendo conto delle infermita' da cui Lei e' affetto e stabilendo se l' attivita' che Lei dovra' svolgere in concreto puo' comportare rischi per la Sua salute e la sicurezza nell'ambiente lavorativo.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 05/02/2022.
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