Proteinuria e microalbuminuria
Riscrivo a distanza di 1 anno sempre per il problema della proteinuria persistente come gia scritto negli altri mess precedenti.
Agli esami di questi ultimi giorni è risultata una proteinuria delle 24h di 0,23 g/die.
Gli esami urine del campione estemporaneo mattutino sono nella norma e precisamente
ALBUMINA 0,0 mg/dl - EMOGLOBINA 0,03 mg/dl - GLUCOSIO 0,0 mg/dl -
Nella citofluorimetria urinaria si evidenziano:
6 /ul leucociti
14 / ul eritrociti
1 /ul cellule di sfaldamento
2 / ul batteri
Per quanto riguarda la chimica urinaria ho:
ALBUMINURIA 5,2 MG/DL
ACR 74,29 MG/G creatinina
Per altri esami di sangue:
emocromo nella norma
transaminasi nell anorma
clearance creatinina 145 ml/min
creatinemia 0,80 mg/dl - creatinemia microMol/L 70,70
GFR 106 ML/MIN/1,73 M2
uricemia 4,7
glicemia 96
trigligeridi 108
colesterolo HDL 53
colesterolo TOT 200
La posizione del nefrologo è attendista nel senso che lui ritiene, alla luce di questi esami che sostanzialmente nel corso degli ultimi 5 anni sono sempre attorno a quei valori (sopratutto proteinuria), che un lieve problema ai reni ci sia ma nelle fasi iniziali che vengono evidenziati solo nelle urine e non negli esami di sangue, e che quindi l'unica cosa è tenere sotto controllo con gli esami e non ritiene necessaria una biopsia renale con questi valori.
Anche io adesso riesco a convivere meglio con questo piccolo problema e non mi preoccupo più come prima di queti valori, fin quanto rimangono costanti, pero alcune volte vedendo i valori ACR e GFR e leggendo qualcosa su internet i dubbi e paure mi vengono. Sto facendo la cosa giusta? E' questo l'approccio giusto al problema? Ci sono altri esami da fare per capire l'origine e la causa della proteinuria?
Inoltre spesso leggo che la microalbuminuria è precursore di future malattie cardiache quindi mi chiedo se devo stare sotto controllo anche da un punto di vista cardiaco.
Fin'ora problemi cardiaci non ne ho avuti. La pressione è nei limiti (110 / 75) la frequenza oscillafra 52 e 60 /min. Ho fatto un ECG da sforzo ed è tutto nella norma.
Devo continuare al far ei controlli ogni anno?
In parole povere posso stare tranquillo? Posso condurre una vita regolare? Devo fare attenzione a particolari comportamenti per salvaguardare meglio i reni? Posso fare qualcosa ora per ritardare l'insorgere di una possibile patologia renale?
Grazie
Agli esami di questi ultimi giorni è risultata una proteinuria delle 24h di 0,23 g/die.
Gli esami urine del campione estemporaneo mattutino sono nella norma e precisamente
ALBUMINA 0,0 mg/dl - EMOGLOBINA 0,03 mg/dl - GLUCOSIO 0,0 mg/dl -
Nella citofluorimetria urinaria si evidenziano:
6 /ul leucociti
14 / ul eritrociti
1 /ul cellule di sfaldamento
2 / ul batteri
Per quanto riguarda la chimica urinaria ho:
ALBUMINURIA 5,2 MG/DL
ACR 74,29 MG/G creatinina
Per altri esami di sangue:
emocromo nella norma
transaminasi nell anorma
clearance creatinina 145 ml/min
creatinemia 0,80 mg/dl - creatinemia microMol/L 70,70
GFR 106 ML/MIN/1,73 M2
uricemia 4,7
glicemia 96
trigligeridi 108
colesterolo HDL 53
colesterolo TOT 200
La posizione del nefrologo è attendista nel senso che lui ritiene, alla luce di questi esami che sostanzialmente nel corso degli ultimi 5 anni sono sempre attorno a quei valori (sopratutto proteinuria), che un lieve problema ai reni ci sia ma nelle fasi iniziali che vengono evidenziati solo nelle urine e non negli esami di sangue, e che quindi l'unica cosa è tenere sotto controllo con gli esami e non ritiene necessaria una biopsia renale con questi valori.
Anche io adesso riesco a convivere meglio con questo piccolo problema e non mi preoccupo più come prima di queti valori, fin quanto rimangono costanti, pero alcune volte vedendo i valori ACR e GFR e leggendo qualcosa su internet i dubbi e paure mi vengono. Sto facendo la cosa giusta? E' questo l'approccio giusto al problema? Ci sono altri esami da fare per capire l'origine e la causa della proteinuria?
Inoltre spesso leggo che la microalbuminuria è precursore di future malattie cardiache quindi mi chiedo se devo stare sotto controllo anche da un punto di vista cardiaco.
Fin'ora problemi cardiaci non ne ho avuti. La pressione è nei limiti (110 / 75) la frequenza oscillafra 52 e 60 /min. Ho fatto un ECG da sforzo ed è tutto nella norma.
Devo continuare al far ei controlli ogni anno?
In parole povere posso stare tranquillo? Posso condurre una vita regolare? Devo fare attenzione a particolari comportamenti per salvaguardare meglio i reni? Posso fare qualcosa ora per ritardare l'insorgere di una possibile patologia renale?
Grazie
[#1]
Egregio Utente,
Concordo con la posizione del vostro nefrologo: la proteinuria e la microematuria sono la spia di un problema nefrologico misconosciuto ( glomerulonefrite postinfettiva o a depositi mesangiali di Iga in eta' pediatrica? ). La biopsia renale garantirebbe una diagnosi di certezza. I valori di proteinuria sempre al di sotto dei 500 mg nelle 24 ore fanno cmq ben sperare. Un quesito: siete stato fatto idoneo alla visita miltare?questo sarebbe importante per temporizzare il problema renale e datario meglio. Allo stato quindi monitorerei la situazione (molto poco evolutiva) ed al primo cenno di aumento proteinuria o ematuria eseguirei biopsia renale. Sarebbe opportuno se nOn fatto in precedenza eseguire un' ecografia renovescicale specificando dimensioni reneve dietro parenchima.sullo stile di vita controllate la pressione e la glicemia : già questo vi aiuterà molto per ridurre rischio cardiovascolare,nel caso possono essere farmaci antiproteinurici (ace inibitori /sartanici)
Cordiali saluti
Concordo con la posizione del vostro nefrologo: la proteinuria e la microematuria sono la spia di un problema nefrologico misconosciuto ( glomerulonefrite postinfettiva o a depositi mesangiali di Iga in eta' pediatrica? ). La biopsia renale garantirebbe una diagnosi di certezza. I valori di proteinuria sempre al di sotto dei 500 mg nelle 24 ore fanno cmq ben sperare. Un quesito: siete stato fatto idoneo alla visita miltare?questo sarebbe importante per temporizzare il problema renale e datario meglio. Allo stato quindi monitorerei la situazione (molto poco evolutiva) ed al primo cenno di aumento proteinuria o ematuria eseguirei biopsia renale. Sarebbe opportuno se nOn fatto in precedenza eseguire un' ecografia renovescicale specificando dimensioni reneve dietro parenchima.sullo stile di vita controllate la pressione e la glicemia : già questo vi aiuterà molto per ridurre rischio cardiovascolare,nel caso possono essere farmaci antiproteinurici (ace inibitori /sartanici)
Cordiali saluti
Dr. Remo Luciani
[#2]
Utente
Si, sono stato idoneo al militare (1990) ma per l'inizio della proteinuria questa la posso collocare all'incirca nel 2006, in quanto faccio sempre gli esami di routine al lavoro e da allora il problema comparve con albumina ed emazie nelle urine, prima comparivano solo rare emazie in modo saltuario ma mai albumina.
Da allora ho cominciato a tenere sotto controllo le urine e la proteinuria.
e quest'ultima è oramai costante negli anni ed oscilla da 0,18 g/die fino ad un picco nel 2011 a 0,60 g/die.
In quest'ultimo anno è scomparsa l'albumina nel campione estemporaneo la mattina.
In passato ho fatto ecografie reno-vescicali e sono nell anorma;
urografia con mdc nella norma
ecografia dei vasi aortici renali nella norma
esami di sangue delle immunoglobuline e catene k e Lambda nella norma
esami di sangue della funzionalita renale (ogni 6 mesi) nella norma
Praticamente la sola evidenza è la proteinuria e le emazie nel campione della mattina.
Per quanto riguarda la pressione è tendenzialmente bassa (110 - 75)
faccio attivita sportiva amatoriale (mountain bike e pesi leggeri)
In famiglia non ci sono casi simili, ne di diabete e ne di ipertensione.
A me la situazione attuale non mi preoccupa più, ho imparato a conviverci, mi preoccupa una evoluzione negativa ecco perchè sarei interessato a tutto quello che potrebbe ritardarla o identificarla quanto prima.
Grazie comunque per la risposta, attendo il rientro dalle ferie del mio nefrologo e vedo cosa mi dira di fare (credo niente in quanto la situazione è invariata rispetto a sei mesi fa tranne ACR da 93 a 90, ma è cambiato il laboratorio di analisi)
Da allora ho cominciato a tenere sotto controllo le urine e la proteinuria.
e quest'ultima è oramai costante negli anni ed oscilla da 0,18 g/die fino ad un picco nel 2011 a 0,60 g/die.
In quest'ultimo anno è scomparsa l'albumina nel campione estemporaneo la mattina.
In passato ho fatto ecografie reno-vescicali e sono nell anorma;
urografia con mdc nella norma
ecografia dei vasi aortici renali nella norma
esami di sangue delle immunoglobuline e catene k e Lambda nella norma
esami di sangue della funzionalita renale (ogni 6 mesi) nella norma
Praticamente la sola evidenza è la proteinuria e le emazie nel campione della mattina.
Per quanto riguarda la pressione è tendenzialmente bassa (110 - 75)
faccio attivita sportiva amatoriale (mountain bike e pesi leggeri)
In famiglia non ci sono casi simili, ne di diabete e ne di ipertensione.
A me la situazione attuale non mi preoccupa più, ho imparato a conviverci, mi preoccupa una evoluzione negativa ecco perchè sarei interessato a tutto quello che potrebbe ritardarla o identificarla quanto prima.
Grazie comunque per la risposta, attendo il rientro dalle ferie del mio nefrologo e vedo cosa mi dira di fare (credo niente in quanto la situazione è invariata rispetto a sei mesi fa tranne ACR da 93 a 90, ma è cambiato il laboratorio di analisi)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.4k visite dal 21/09/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colesterolo
Cos'è il colesterolo? Funzioni, valori normali, colesterolo HDL e LDL, VLDL, come abbassare il colesterolo alto, dieta, rimedi, statine e farmaci anticolesterolo.