Uricemia al limite

Buongiorno,
da circa 10 anni ho una serie di valori "border line" a livello metabolico,che controllo almeno una volta anno.
creatinina 115/127, glicemia 105/109,egfr 62 ,glicata 5,4/5,6 nel tempo alcuni valori sono anche leggermente migliorati.
Pressione medio bassa 115/70

la scorsa settimana l'ortopedico a seguito di una metatarsalgia mi ha detto di controllare uricemia anche se tale patologia non aveva aspetto di gotta.

L'uricemia era 7,7 e ho notato che l'ultima volta l'avevo misurata 10 anni fa ed era 7,3 ,altre misurazioni precedenti riportavano 7,7.7,1 e anche 8 (15 anni fa)

A livello alimentare non faccio eccessi,carne rossa 1 volta settimana ,superalcolici zero,2/3 birre settimana d'estate.
,mi ritengo normopeso.
Bevo acqua regolarmente

il medico mi ha detto di tenerla sotto controllo e di valutare nei prossimi mesi se prendere il farmaco specifico per l'uricemia.
Prima di prendere farmaci ,anche se mi ha detto che la dieta non ha una influenza determinante,volevo tentare un approccio alimentare più rigoroso eliminando i cibi contenenti purine e vedere i risultati.
Nel caso dopo quanto tempo dovrei vedere una variazione dell'uricemia?
è un valore stabile oppure basta qualche giorno di alimentazione errata o corretta si possono notare dei risultati?

Leggendo su internet ho letto anche che non sono (solo) le purine, ma i carboidrati ad alzare l'uricemia,è fondata questa tesi?
cosa ne pensa?

grazie molte
[#1]
Dr. Michele Di Dio Nefrologo 736 28
Vista la dieta con proteine bilanciate e la glicemia normale non resta che controllare i lipidi per poter escludere una 'lieve sindrome metabolica'. In ogni caso consiglierei eseguire URICOSURIA su urine 24 ore e esame urine per evidenziare predisposizione a litiasi uratica

Dr. Michele Di Dio

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