Monorene e vitamina d

Partiamo da quanto lei scrive, "La vitamina D fa lavorare maggiormente i reni",,, no, quello che può arrivare a disturbare i reni è se una dose alta di vitamina D induce un assorbimento elevato di calcio dagli alimenti; è l'eccesso di calcio, che poi i reni devono eliminare, che li può disturbare. In effetti, anche nella "scheda tecnica" il produttore raccomanda, in caso di trattamenti prolungati, di fare dosaggi del calcio nel sangue e nelle urine per controllare che l'effetto della vitamina non risulti eccessivo. La mia opinione personale è che correggere la carenza di vitamina D non rappresenta mai un'urgenza, quindi penso che lei possa risolvere il problema prendendo i flaconcini prescritti uno alla volta, due volte al mese; così l'attività sarà più graduale, e può aspettare qualche mese per fare i controlli consigliati.