Un intervento chirurgico o come spero basti la terapia fisica

ho 44 anni altezza 188 peso kg 100 ,soffro da tempo di sciatalgia alla gamba sinistra e di mal di schiena localizzato nella zona lombo sacrale , due settimane fa mi si sono bloccati completamente gli arti inferiori con forti dolori alle cosce ,ho fatto una cura con iniezioni di cortisone e antiinfiammatori , appena ho potuto , cioè settimana scorsa ho fatto una risonanza magnetica di cui riporto il testo dell'esito : Riprese sequenze T1-T2 pesate in condizioni basali ( senza contrasto ) Non si apprezzano focalità metameriche con significato patologico evolutivo . Corretto allineamento .Rettificata la fisiologica curvatura . Aspetto degenerato nei dischi lombari . A livello L2-L3 si rileva voluminosa protrusione posteriore discale mediana la quale determina marcata compressione sulle strutture della cauda . A livello L3-L4 e soprattutto L4-L5 si rilevano discrete protrusioni osteodiscali lungo il versante laterale dx determinanti iniziale impegno dei forami di tale lato . Canale spinale modicamente ridotto nei diametri laterali per note artrosiche dei massicci articolari . Vorrei sapere se questo esito è tale da rendere necessario un intervento chirurgico o come spero basti la terapia fisica e farmacologica , premetto che ho già preso appuntamento da un neurochirurgo che però è fissato per il 6 ottobre , perciò desidererei sapere se mi conviene aspettare o rivolgermi a qualche altro specialista per abbreviare i tempi di cura . ringraziando anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio Signore,per definire se è necessario un intervento e che tipo d'intervento bisognerebbe visitarLa e visionare le lastre.
In linea di principio sembra che la causa dei Suoi ultimi disturbi sia la compressione lombare alta.
Per tale compressione dovrebbe essere indicato un intervento, anche in mininvasiva così come ho illustrato nei miei articoli in MinForma,di liberazione del sacco durale.
Ha mai avuto disturbi agli sfinteri? Deficit della sensibilità nei piani perineali...?
Faccia sapere e cordiali saluti

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
In effetti è dà un pò di tempo che fatico ad espellere le feci , come se il muscolo dello sfintere non lavori bene ,ma questo come potrebbe essere causato dall'ernia ?
Rimane però in sospeso la questione urgenza nell'iniziare una terapia piuttosto che un intervento , in parole povere secondo lei la mia situazione mi permette di attendere per visita specialistica fino ad ottobre o come penso io conviene muoversi al più presto trovando un altro neurochirurgo ?
Cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sì, ritengo,in presenza di un sospetto disturbo sfinteriale, che occorra procedere con la maggior sollecitudine possibile.
Auguri e ci tenga informati.