Perché non cammino più con ernia l5-s1?

Ho 48 anni, da luglio ho una sciatalgia causata da marcata compressione di una voluminosa ernia L5-S1 sinistra.
Dopo 3 infiltrazioni ecoguidate di cortisone e l'evidente inefficacia oltre che l'ingravescenza dei sintomi (riuscivo a camminare solo per massimo 20 minuti se prendevo Brufen 600) , a dicembre il neurochirurgo mi ha messo in lista d'attesa per l'intervento.
Da 10 giorni la situazione è precipitata, sento un dolore lancinante che non si placa nemmeno con tora dol e oppioidi.
Non riesco ad appoggiare la pianta del piede a terra e a compiere la flessione dello stesso, quindi a camminare.
Ho parestesie, sensibilità ridotta e non riesco a muovere le dita del piede.
Cosa mi sta succedendo?
il nervo si sta lesionando?
Ho provato a contattare il reparto via mail (non hanno ancora risposto) , perché al telefono la caposala si é limitata a dirmi che c'è una lista d'attesa di 200 persone.
Non so cosa fare, che terapia del dolore intraprendere, e cosa rischio se non mi operano subito.