Un ectasia del canale ependimale puo' giustificare i miei sintomi?
Buongiorno.
Sono anni che soffro di bruciore (non conosco il termine tecnico) prima all'emitorace sinistro, poi alla testa costante e persistenti h24 7/7.
Ho effettuato a tal proposito una risonanza magnetica al rachide (rm encefalo e midollo nella norma) che ha riscontrato un ectasia del canale dell'ependimale tra C5 e D1.
Volevo chiedere se in linea puramente teorica una ectasia potrebbe giustificare questi sintomi, e più in generale quali sintomi causa questa condizione.
Cordialmente.
Sono anni che soffro di bruciore (non conosco il termine tecnico) prima all'emitorace sinistro, poi alla testa costante e persistenti h24 7/7.
Ho effettuato a tal proposito una risonanza magnetica al rachide (rm encefalo e midollo nella norma) che ha riscontrato un ectasia del canale dell'ependimale tra C5 e D1.
Volevo chiedere se in linea puramente teorica una ectasia potrebbe giustificare questi sintomi, e più in generale quali sintomi causa questa condizione.
Cordialmente.
[#1]
Egregio Paziente,
una ectasia (ossia dilatazione) del canale ependimale configura la condizione clinica definita siringomielia, che implica un ben preciso quadro neurologico quando sia di una certa entità ma che comunque sarebbe molto difficilmente corrispondente ai settori indicati nella richiesta di consulto, in particolare alla testa, mentre potrebbe avere una vaga responsabilità nella causalgia a carico della porzione alta del torace. Il dubbio si dirime comunque effettuando una visita neurologica.
una ectasia (ossia dilatazione) del canale ependimale configura la condizione clinica definita siringomielia, che implica un ben preciso quadro neurologico quando sia di una certa entità ma che comunque sarebbe molto difficilmente corrispondente ai settori indicati nella richiesta di consulto, in particolare alla testa, mentre potrebbe avere una vaga responsabilità nella causalgia a carico della porzione alta del torace. Il dubbio si dirime comunque effettuando una visita neurologica.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
Non possono essere riconducibili in quanto la deglutizione è regolata dai nervi cranici, che sono del tutto indipendenti da una eventuale siringomielia al livello da lei indicato. Permane il mio consiglio di consultare un Neurologo per una corretta definizione diagnostica dei disturbi che riferisce
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 399 visite dal 01/07/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.