Dolore sciatico dopo intervento ernia discale
Salve,mio marito è stato operato 8 giorni fa di ernia discale espulsa L4-L5,molto voluminosa e di consistenza piuttosto dura.L'intervento è avvenuto dopo tre mesi di forti dolori che gli impedivano un normale svolgimento delle attività quotidiane.
I primi giorni dopo l'intervento è stato discretamente bene ,non aveva più dolore alla gamba,le cose si sono aggravate negli ultimi tre giorni con forti dolori lombari e alla gamba sinistra,oggi lamenta dolore e formicolio al piede.
Il neurochirurgo contattato telefonicamente escluderebbe una recidiva ,ma mio marito pensa che si possa trattare proprio di quello .
Vi sarei molto grata se qualche neurochirurgo volosse darci il suo parere,onestamente siamo molto preoccupati .
I primi giorni dopo l'intervento è stato discretamente bene ,non aveva più dolore alla gamba,le cose si sono aggravate negli ultimi tre giorni con forti dolori lombari e alla gamba sinistra,oggi lamenta dolore e formicolio al piede.
Il neurochirurgo contattato telefonicamente escluderebbe una recidiva ,ma mio marito pensa che si possa trattare proprio di quello .
Vi sarei molto grata se qualche neurochirurgo volosse darci il suo parere,onestamente siamo molto preoccupati .
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Sig.ra,
dopo 8 gg da un intervento di ernia del disco puó persistere qualche fastidio. L'elemento piú importante é che la sintomatologia sia in progressiva risoluzione. Se il dolore é ancora invalidante, generalmente é consigliata una terapia antinfiammatoria. In caso di persistenza della sintomatologia nonostante la terapia per 7-10 gg il paziente deve farsi rivalutare dal chirurgo per stabilire la necessitá di un esame TC di controllo.
Cordialitá,
dopo 8 gg da un intervento di ernia del disco puó persistere qualche fastidio. L'elemento piú importante é che la sintomatologia sia in progressiva risoluzione. Se il dolore é ancora invalidante, generalmente é consigliata una terapia antinfiammatoria. In caso di persistenza della sintomatologia nonostante la terapia per 7-10 gg il paziente deve farsi rivalutare dal chirurgo per stabilire la necessitá di un esame TC di controllo.
Cordialitá,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Ex utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta,per maggior precisione le comunico che sta già assumendo urbason dal giorno delle dimissioni e domani andrà su consiglio del neurochirurgo nell'ospedale dove è stato operato per ulteriori accertamenti. Il dolore alla gamba è insopportabile e non dà solievo neanche l'assunzione di antidolorifici,oltre al dolore ha un fastidioso senso di formicolio,come se la gamba fosse addormentata .
Alla luce di queste nuove informazioni ha un idea di cosa possa essere subentrato a creare queste complicanze in un intervento riuscito perfettamente (a parere del neurochirurgo)?
Alla luce di queste nuove informazioni ha un idea di cosa possa essere subentrato a creare queste complicanze in un intervento riuscito perfettamente (a parere del neurochirurgo)?
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Senza visitare il paziente non è possibile dare un parere obiettivo al riguardo.
Sicuramente è opportuno sottoporsi a una visita da cui scaturiranno gli elementi per impostare le successive indagini.
Cordialità,
Sicuramente è opportuno sottoporsi a una visita da cui scaturiranno gli elementi per impostare le successive indagini.
Cordialità,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 23/09/2009.
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