E il 29/07/09 per ernia discale in l3-l4 in laminectomia e discectomia

sono stato operato il 11/04/09 e il 29/07/09 per ernia discale in L3-L4 in laminectomia e discectomia.Premesso che la prima volta mi hanno operato in urgenza perche ho avuto il blocco delle arti inferiori, perdita di sensibilita lungo nervo sciatico e dalla caviglia in giù,vescica neurologica,etc.Sto facendo terapia riabilitativa dal 23.04.09, prima e dopo il secondo intervento La risposta del RM lombo sacrale con e senza contrasto fatta il 28.09.09 e questa:Tendenza all'atteggiamento rettilineo del tratto lombare.Canale rachideo modicamente stenotico su base mista.Esiti di intervento chirurgico mediante ampia laminectomia posteriore L3-L4 con asportazione della spinosa,deformazione del saco durale e presenza di abbondante tessuto cicatrizale in sede epidurale,prevalentemente a sinistra ove si estende in sede foraminale inglobando la radice corrispondente.Allo stesso livello si aprezza modesta protrusione del disco-anulare.A livello L4-L5 marcata protrusione disco-anulare con impronta a barra sul sacco durale ed impegno bi foraminale.coesiste un discretoispessimentodel legamento giallo con conseguente intrappolamento del sacco durale-Affastellamento delle radicidella cauda si apprezza prevalentemente in corrispondenza del passaggioL3-L4 in rapporto a fenomeni aracnoiditici post-chirurgici.Angioma osseo di L1.Discreta artrosiinterapofisaria posteriore.La domanda mia e ,mi dovrei operare un altra volta o con terapia riabilitativa posso recuperare le attivita fisice che facevo prima,quale sara il mio futuro?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr.Signore,
vorrei essere esauriente nel risponderLe, ma il Suo caso (verosimile sindrome della cauda) è un po' complesso, nel senso che per stabilire eventuali terapie future è indispensabile la valutazione diretta dei Suoi sintomi e di tutto l'iter clinico.
I disturbi che l'hanno portata all'intervento urgente erano comparsi d'amblèe o progressivamente? Sono in parte regrediti o rimasti stazionari? Perchè è stato operato la seconda volta?

Ecco, queste sono alcune delle informazioni che è necessario conoscere per rispondere alle domande che ci pone.

Con i migliori auguri
[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr Dr Migliaccio nel ringraziarla per la Sua risposta le racconto tutto l'iter dei mie disturbi.Un mese prima del primo intervento ho fatto di tutto e di piu di punture,tra voltaren vitamine B12 e B complexe,cortisone,Lyrica,Muscoril etc.Il 10.04.09 nel arco di due ore senza fare nessun sforzo ho perso la sensibilita lungo il tratto sciatico e non riuscivo a stare in piedi perche non riuscivo a comandare le caviglie.Dopo il primo intervento il 11.04.09 e dopo 2 mesi di terapie, con RM mi e stato constatato che il primo intervento non era andato a buon fine e mi dovevo operare di nuovo,perche parte del ernia c'era ancora e non era stata pulito il canale vertebrale,il che vuol dire che la stenosi non era stata eliminata.Dal secondo intervento il 29.07.09 ho un aumento della sensibilita lungo il tratto sciatico e un aumento della sensibilita dalla caviglia in giù.Dopo il secondo intervento avevo delle formicolie dal ginocchio in giù,cosa che continuo ad averla solo dalla caviglia in giù.Da poco ho iniziato ad usare le stambelle, pero ho poco equilibrio e mi stanco facilmente,premeto che faccio 4 ore di terapia riabilitativa al giorno,non ho più problemi di vescica neurologica,e ho un leggero aumento della sensibilita alle natiche.Mi dovro operare un altra volta dopo l'ultima risposta della RM o con fisioterapie riabilitative diverse potro recuperare tutte le attivita fisiche che facevo prima?Cosa vuol dire affastellamento delle radici della cauda e come l'ho posso curarla?La ringrazio anticipatamente per la Sua rispostsa.Forse non Le ho detto,peso 90kg e sono alto 187cm.