Lombalgia ricorrente - Neurochirurgia?

Buongiorno,
Soffro da molti anni di lombalgia, faccio crossfit da 4 anni e sono seguito da un fisiatra. Di tanto in tanto avverto dei dolori, ma rispetto a quando non facevo sport, durano molto di meno. Ultimamente però ho avuto un attacco molto forte e sono finito al prontosoccorso. Sto seguendo la seguente terapia:

"naprossene 500 mg 1 ogni 12 ore per 5 giorni, poi 250 mg ogni 12 ore per altri 5 giorni, poi al bisogno
medrol 16 mg 2 cp ore 08 per 5 giorni poi stop"

Oggi ho ricevuto l'esito della risonanza magnetica:

REFERTO
Quesito diagnostico: lombalgia in note discopatie.
L'esame odierno viene confrontata con la precedente RM del 16/03/2024 trovata nel nostro archivio PACS.
Rettilineizzato l'allineamento dei somi sul piano sagittale. Non sono evidenti crolli somatici. Sono ai limiti inferiori della norma le dimensioni del canale lombare per brevità dei peduncoli. A livello L4-L5 il disco intersomatico permane disidratato ma è modicamente ridotta la voluminosa protrusione discale ad ampio raggio che impronta il sacco durale e impegna parzialmente entrambi i forami di coniugazione.
A livello L5-S1 permane disidratato e lievemente assottigliato il disco intersomatico ed è lievemente peggiorata l'ernia discale mediana paramediana sinistra che discende lungo il muro posteriore di S1 in presenza di modico impegno soprattutto del forame di coniugazione omolaterale dove impronta la radice di L5. Il cono midollare termina a livello di L1. Regolare il decorso delle radici della cauda.


Sarebbe il caso di essere visitato anche da un neurochirurgo? Potrebbero esserci le condizioni per un intervento?

Grazie