Microfocalità erniaria o tessuto cicatriziale?

Buonasera dottori, a novembre 2024, a seguito di una voluminosa ernia espulsa che a fine agosto mi aveva provocato un deficit motorio alla gamba/piede dx, vengo sottoposto a un intervento di microdisc+foram.
in l5-s1.
Il deficit motorio si risolve, mentre la forza, a 6 mesi dall'intervento, è altalenante, sta riprendendo gradualmente ma è ancora piuttosto debole.
Fatta questa doverosa premessa, ciò che è stato ed è tutt'ora invalidante tanto da buttarmi nello sconforto, anche se devo dire che ad oggi rispetto a qualche mese fa' è leggermente migliorato, è il dolore radicolare (parlo di bruciore sciatico/femorale accentuato soprattutto quando sono in posizione seduta tanto da intorpidirmi l'intero arto dx e lasciare in eredità, ogni volta, una regressione della forza (debolezza muscolare) che puntualmente mi riporta indietro come condizione...) e negli ultimi 2 mesi bruciore dietro la schiena alle volte insopportabile...In questi mesi post intervento ho fatto due volte terapie cortisoniche x via intr.
, una a febbraio ed una a marzo, assumo regolarmente nicetile e acido alfa Lipoico.

Di mia iniziativa, ho fatto due RM con e senza MDC, una a febbraio, il quale referto, tra le altre cose credo non d'interesse, parlava di un frammento erniario espulso e pochi giorni fa', ho rifatto una nuova RMN con e senza mdc presso un centro radiologico diverso e questo è il referto:
Conservata la fisiologica lordosi.

Lieve atteggiamento scoliotico sinistro->convesso.

Metameri esaminati normali per morfologia e segnale con regolare allineamento dei muri somatici posteriori.

Incipienti segni di spondilosi al passaggio dorso-lombare.

A livello di L5-S1 sono evidenti gli esiti del pregresso intervento chirurgico con attuale evidenza di microfocalità erniaria in sede paramediana destra nell'ambito di una modesta protrusione circonferenziale dell'anulus fibroso-discale.

Si segnalano, inoltre, a tale livello iniziali irregolarità su base osteocondrosica delle limitanti somatiche anteriori contrapposte in fase edemigeno-infiammatoria (Modic tipo 1).

Presenza di aree nodulari di alterato segnale in corrispondenza dei somi D12 ed L4 compatibili con angiomi vertebrali.

Regolari l'ampiezza del canale vertebrale ed il segnale del cono midollare.

Il neurochirurgo che mi ha operato, visionando le immagini, sia quelle della prima RM e sia quella che ho effettuato recentemente, contrariamente a quanto refertato, non ravvede nessun frammento/microfocalità erniaria ma, a detta sua, un po' di tessuto cicatriziale...e x questo motivo sono stato messo in pianificazione per una radio frequenza pulsata
Ora la mie domande/preoccupazioni sono:
- è questa microfocalità erniaria o tessuto cicatriziale a darmi questi sintomi o questo Modic di tipo 1?

- cosa posso fare x questa microfocalità o tessuto cicatriziale?

Attendere o fare qualcosa x risolvere?

- Modic di tipo 1, se ne esce da questa cosa o è destinata a peggiorare?

Se "si" cosa fare e cosa non fare (terapie, sport,...)?