Ernia discale e dolore

Buona sera, volevo chiederVi quale iter terapeutico, per poter calmare il dolore lancinante nella parte lombosacrale?

Da circa 10 giorni soffro di un dolore lancinante che limita i miei movimenti quotidiani e mi ha costretto purtroppo a rivolgermi al Pronto Soccorso con scarsi risultati.

Ho effettuato una RMN con codesta diagnosi: Spondilosi ed artrosi interapofisaria con disidratazione dei dischi intersomatici compresi tra L1 ed S1; quelli L4-L5 ed L5-S1 sono anche ridotti in altezza.

Probabile doppia radice nervosa L3-L4, a destra.

A livello dello spazio L2-L3 lieve protrusione discale posteriore.
,
Discreta protrusione posteriore e verso i forami di coniugaizone dei dischi intersomatici L3-L4 ed L4-L5, ad ampio raggio.

A livello L5-S1 ernia discale posteriore paramediana e postero-laterale destra (determinante impronta sul sacco durale e sulla tasca radicolare dx di S1) , a probabile sviluppo ascendente lunge ii profilo posteriore di L5.

Dopo il responso mi sono rivolto ad un neurochirurgo che mi ha detto che non c'è nulla e bisogna utilizzare VOLTAREN in caso di dolore (tenendo presente che assumo l'anticoagulante " LIXIANA ", in seguito ad un' operazione al cuore.

In attesa di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente.
Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 197 9
Probabilmente ha un dolore meccanico (dal momento che lei non descrive disturbi dolorosi o parestesie agli arti inferiori).
Per questo genere di disturbo, con una storia clinica così breve, se non ci sono evidenze radiologiche di fratture o di instabilità vertebrali è sicuramente indicato un trattamento medico e un trattamento fisico (da concordare con un centro di fisioterapia).
Corretta è stata la valutazione preliminare da parte di un Neurochirurgo (tanto più se ha esperienza specifica di chirurgia spinale).
Qualora con il trattamento fisico non ottenga risultati migliorativi, lei andrà rivalutata in ambito chirurgico.
Cordialità.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
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Egregio, Dr Pier Francesco Eugeni La ringrazio per la celerità e la gentilezza concessa, se Lei mi permette volevo aggiungere che mi è stato prescritto questo piano terapeutico per 5 giorni ;
- VOLTAREN iniezioni da 75 ml al mattina;
- 2 cp di Lyrica ( 25 mg ) la mattina;
- 1 cp di Palexia da 50 mg la mattina;
- 1 cp di Lyrica ( 25 mg ) il pomeriggio;
- 1 cp di Palexia ( 50 mg ) il pomeriggio;
- 1 cp di Palexia ( 50 mg ) il pomeriggio.
Sono tre giorni che seguo questo piano terapeutico ma ho sempre forte dolore nel camminare e alzarmi.
Le chiedo venia nel formulare questo domanda ( da persona inesperta in medicina ), dopo quanto tempo si potranno notare i benefici ?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e gentilezza concessa nel rispondere ai miei quesiti . Cordiali saluti.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 197 9
Partendo dal presupposto che lei ha un dolore meccanico (presupposto da verificare clinicamente) l'assunzione di un antinevralgico per un dolore non nevralgico ma "artralgico" sembrerebbe essere inopportuna.
Il Palexia è un analgesico da considerare "maggiore" e quindi, teoricamente, da riservare a quadri dolorosi ad alto impatto e refrattari al trattamento con farmaci antinfiammatori e miorilassanti.
Comunque, come dicevo, in prima istanza suggerisco di affidarsi ad un fisioterapista o ad un osteopata
Se il dolore perdura, a quel punto è opportuno sentire il parere di un chirurgo spinale.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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