Dolore cervicale e brachialgia feroce con parestesie, fascicolazioni e lievi cloni: consiglio

Esimi specialisti,

vi invio il referto della mia risonanza magnetica cervicale eseguita dopo anni di dolore collo-spalla-braccio, fascicolazioni, parestesie e anche piccoli cloni al pollice.


Si osserva la verticalizzazione del rachide cervicale in assenza di disallineamenti vertebrali.

La sequenza STIR non identifica segni di edema spongioso osseo.

I dischi intervertebrali da C2 a C5 conservano spessore e profilo posteriore ancora di norma.

A livello C5-C6 il disco intervertebrale, di spessore lievemente ridotto, presenta una protrusione ad ampio raggio posteriore e un’ernia discale paramediana e lateroforaminale sinistra responsabile di una compressione della radice nervosa di C6 sinistra.

A livello C6-C7 si osserva protrusione posteriore mediana dell’anulus che impronta il sacco durale.

Nei livelli sottostanti i dischi intervertebrali hanno spessore e profilo posteriore di norma.

Il canale vertebrale è ampio.
Il midollo allungato, il midollo cervicale e il primo segmento del midollo dorsale conservano dimensione ed intensità di segnale di norma.

Nei livelli laterocervicali esaminati non si dimostrano linfadenopatie.

In corrispondenza degli apici polmonari non si osservano formazioni espansive.


Attualmente sto assumendo:
Lyrica 300 mg da sei mesi
Efexor 75 mg da 3 settimane anche per l’ansia (sono molto ansioso da sempre) e per supportare lo scalaggio dell’Alprazolam che era diventato troppo e che sto appunto scalando gradualmente.


Nonostante la terapia, il dolore persiste e mi è stato aggiunto Busette 5 mg per il dolore che devo dire mi ha fatto davvero bene.


Vorrei chiedere un vostro parere:
come interpretate la mia situazione clinica alla luce della risonanza e dei sintomi?

ritenete sicura e indicata l’associazione del Busette 5 (dose minima) con la terapia farmacologica che sto già seguendo?
Ho letto cose drammatiche sull’associazione con i farmaci che prendo e con l’alcol.
Non sono certo un alcolizzato ma una o due birre ogni tanto la sera me le faccio...

Vi ringrazio molto per l’attenzione e vi auguro il meglio
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 257
Bisogna vedere quel C5.C6 che apparirebbe essere la causa dei disturbi (suppongo verso il lato sin.).
Eventualmente, prima di prendere in considerazione una possibile via chirurgica, farei delle infiltrazioni con farmaco antireattivo (ad esempio cortisone) proprio a ridosso della radice nervosa interessata (una volta che clinicamente sia stata stabilita la corrispondenza fra immagine RMN e sintomatologia soggettiva ed oggettiva).
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio molto e non a caso il suo prezioso consiglio è il medesimo del mio specialista. Le chiedo ancora se la combinazione di farmaci che sto assumendo per gestire (devo dire egregiamente) dolore e ansia sia pericolosa o se posso andare sereno attendendo le infiltrazioni. Grazie!
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 257
Considerato che si trova meglio, consiglierei di continuare le terapie che Le hanno prescritto i Colleghi che La hanno finora seguito. Tenga presente l'aspetto infiltrativo che potrebbe esserLe ben utile.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in neurochirurgia