Consigli per lombalgia cronica e acutizzazioni da ernie/protrusioni discali.
Salve desidererei avere un consiglio su cosa fare a seguito di plurime acutizzazioni dolorose lombari causate da protusioni e/o ernie discali.
ho eseguito in data 29/09/25 RM chiusa da tesla1, 5 con rilievi che recitano così:
Quesito clinico:
LOMBALGIA acuta su CRONICA operato a 1 ernia 22 anni fa, limitazione funzionale
R.
M. TB RACHIDE LOMBOSACRALE
Rachide lombare in asse.
Conservata la lordosi.
Assottigliato il disco L5-S1 protrudente con salienza mediana-paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale.
Bulging di L4-L5.
Protrudente anche disco L3-L4 con fissurazione dell'anulus centralmente e salienza discale che impronta l'astuccio durale.
Sto attualmente procedendo con cura farmaceutica con tapentadolo, pregabalin e eperidone cloridrato, senza ottenere risultati rilevanti.
Ho precedentemente eseguito serie di peridurali a base cortisonica, fisioterapia, laserterapia e tensterapia.
In cura costante da febbraio 25 per un precedente acutizzarsi del dolore a livello lombare, sciatico con parziale denervazione muscolare.
ho eseguito in data 29/09/25 RM chiusa da tesla1, 5 con rilievi che recitano così:
Quesito clinico:
LOMBALGIA acuta su CRONICA operato a 1 ernia 22 anni fa, limitazione funzionale
R.
M. TB RACHIDE LOMBOSACRALE
Rachide lombare in asse.
Conservata la lordosi.
Assottigliato il disco L5-S1 protrudente con salienza mediana-paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale.
Bulging di L4-L5.
Protrudente anche disco L3-L4 con fissurazione dell'anulus centralmente e salienza discale che impronta l'astuccio durale.
Sto attualmente procedendo con cura farmaceutica con tapentadolo, pregabalin e eperidone cloridrato, senza ottenere risultati rilevanti.
Ho precedentemente eseguito serie di peridurali a base cortisonica, fisioterapia, laserterapia e tensterapia.
In cura costante da febbraio 25 per un precedente acutizzarsi del dolore a livello lombare, sciatico con parziale denervazione muscolare.
Ritengo che Lei debba essere visto dal Neurochirurgo per individuare quale sia il livello "fastidioso".
Una volta clinicamente individuato il livello spinale interessato sarebbe da procedere, nella stessa seduta ambulatoriale, da parte del Neurochirurgo che La ha appena visitato, ad un'infiltrazione appena a ridosso della radice nervosa interessata.
Di norma, tale trattamento riesce grandissimamente utile nella maggioranza dei casi.
Solo in caso di insignificante esito del trattamento infiltrativo, si potrà ragionare per un eventuale trattamento invasivo, ma eseguito con tecnica MININVASIVA ed in anestesia locale (sedo-analgesia).
Cordialità.
Una volta clinicamente individuato il livello spinale interessato sarebbe da procedere, nella stessa seduta ambulatoriale, da parte del Neurochirurgo che La ha appena visitato, ad un'infiltrazione appena a ridosso della radice nervosa interessata.
Di norma, tale trattamento riesce grandissimamente utile nella maggioranza dei casi.
Solo in caso di insignificante esito del trattamento infiltrativo, si potrà ragionare per un eventuale trattamento invasivo, ma eseguito con tecnica MININVASIVA ed in anestesia locale (sedo-analgesia).
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 244 visite dal 03/10/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in neurochirurgia
- Dolori lombari a seguito di fisioterapia posturale
- Risonanza Magnetica Colonna Lombare: Risultati Chiave
- dolore sciatica: peggiora nonostante la diagnosi?
- Meningioma: lieve crescita alla RMN. Intervento necessario?
- Doccia olfattoria tipo 2: è un meningioma?
- Rimozione cage L2-L3: rischi di collasso vertebrale?